05/04/2017
2 recensioniEra convinta che non sarebbe mai successo perché i pregiudizi e le malelingue li avrebbero divisi molto prima ma invece era lì, davanti lo specchio con addosso il suo abito da sposa.
Era un abito semplice, come lei: era bianco, con la parte superiore in elegante pizzo e la gonna che scendeva morbida sulla sua figura sottile.
I capelli erano raccolti: i ricci color cioccolato scendevano a cascata sulla spalla destra; il trucco era molto naturale, come piaceva a lei.
Diede uno sguardo al panorama che si poteva scorgere dalla finestra: un enorme tendone si erigeva nel prato verde che circondava Malfoy Manor, le rose nella serra erano sbocciate e il profumo era così intenso da poterlo sentire anche dalla sua stanza.
Sentì la porta aprirsi e farne capolino la testa rossa della sua migliore amica Ginny.
"Sono arrivati tutti gli invitati, sei pronta?"
"Si, devo solamente mettere il velo. Mi aiuti?"
"Certo. - disse mentre prendeva il pregiato pezzo di chiffon e lo fissava sulla testa della mora. - Sei bellissima Herm.”
La sposa si girò verso la damigella d'onore e la abbracciò con tutto l'affetto che aveva in corpo.
***
Arrivò vicino al tendone, lì la aspettava un elegantissimo Harry Potter.
"Nervosa?"
"Da morire."
"So cosa si prova." e, prima di prenderla sotto braccio e condurla fino all'altare, la abbracciò.
Il quartetto di archi al cenno di Ginny iniziò a suonare la marcia nuziale e tutti gli invitati si alzarono in piedi.
Hermione si guardava in torno, rivolgendo un sorriso smagliante a chiunque.
Il suo sguardo poi si indirizzò al suo bellissimo fidanzato.
I capelli biondo platino erano asciugati all'indietro e la pelle perfettamente liscia e bianca era in contrasto con il nero del completo che fasciava il suo corpo marmoreo.
Lei e il suo accompagnatore si fermarono, quest'ultimo poi le prese la mano e la porse al suo futuro marito.
"Sei meravigliosa." le disse il biondo, con lo sguardo estasiato.
Lei in tutta risposta gli strinse la mano e gli regalò il suo sorriso più bello.
***
La cerimonia era trascorsa tranquillamente ed ora era arrivato il momento delle promesse.
"Io, Draco Lucius Malfoy, prendo te, Hermione Jean Granger, come mia sposa.
Prometto che cercherò di proteggerti dal male che la vita ci riserva, costi quel che costi.
Prometto di sostenerti e, quando cadrai, di aiutarti a rialzarti.
Prometto di restarti accanto, sempre.
Prometto di esserti totalmente fedele, qualsiasi cosa succeda.
Ed infine prometto di amarti, anche dopo che la morte ci avrà separati." detto ciò, prese l'anello d'oro bianco e lo infilò al dito della ragazza.
"Io, Hermione Jean Granger, prendo te, Draco Lucius Malfoy, come mio sposo.
Prometto di sostenere qualsiasi scelta tu faccia.
Prometto di rispettarti, ammirarti ed apprezzarti per la persona che sei oggi e per quella che diventerai domani.
Prometto di esserci quando avrai bisogno, in ogni momento.
Prometto di esserti fedele, qualsiasi cosa succeda.
Ed infine prometto di amarti, anche dopo che la morte ci avrà separati." detto ciò, anche lei prese l'anello e lo infilò al dito del ragazzo.
"Bene, ora posso dichiaravi ufficialmente marito e moglie. Signor Malfoy può baciare la sposa.”
I due ragazzi non se lo fecero ripetere due volte e si fiondarono l'uno sulle labbra dell'altro, scambiandosi un bacio carico d'amore e felicità.
Con un colpo di bacchetta il tendone fu trasformato in una sala di ricevimento: spuntarono i tavoli ,addobbati con le rose della serra e delle piccole candele che rimanevano sospese in aria, e le sedie che erano decorate con fiocco bianco sullo schienale e delle farfalle dorate che battevano le ali al ritmo della musica.
Il centro della sala era stato lasciato libero per le danze, nel quale ben presto si sarebbero cimentati tutti gli invitati.
"FACCIAMO UN APPLAUSO AI DUE NOVELLI SPOSI CHE ORA DANZERANNO PER LA PRIMA VOLTA COME MARITO E MOGLIE."
Draco prese per mano Hermione e la portò al centro della pista, per poi condurla in un lento.
"Non riesco ancora a credere che siamo davvero sposati. Mi sento davvero fortunato a sapere che ti avrò nella mia vita per sempre. Ti amo."
"E' incredibile anche per me. Ti amo tanto anche io Draco."
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.
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"Buon giorno signorina Granger, come sta oggi? Qui ci sono la colazione e la pozione che deve prendere dopo mangiato. Ritornerò tra mezz'ora per venire a riprendere tutto e questa volta non voglio alcun genere di rimasugli, mi raccomando."
La voce dell'infermiera Maddie la ridesta dal suo bellissimo, ma straziante, sogno.
Aprì i suoi occhi da cerbiatta e provò a risponderle ma i muscoli del suo viso non si muovevano e la voce le moriva in gola.
A settembre aveva provato a tornare a Hogwarts ma rivivere tutto quell'orrore, vedendo la gente morire e gli incantesimi volarle sopra la testa in qualsiasi posto andasse, la segnò più di quanto avesse fatto la guerra stessa perciò la preside McGranitt decise che sarebbe stato meglio per lei che venisse ricoverata al Reparto Janus Thickey dell'ospedale San Mungo.
Da quando era lì, ovvero circa 6 mesi, passava le giornate a letto a leggere in un costante stato catatonico dal quale nessuno riusciva a risvegliarla.
Tutti ormai si erano resi conto che quella ragazza di Hermione Granger aveva solo l'aspetto e che la guerra si era portata via anche lei.
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!
So che non pubblico niente per mesi e poi mi presento con due one shot in due giorni, ma ieri scrivendo quella su Troy e Gabriella mi è tornata l'ispirazione e sono riuscita a terminare questa cosetta che avevo in cantiere da tipo 4 mesi.
So anche che mi odiate per il finale ma ricordate che vi voglio bene❤
L'ispirazione per questa storiella mi è venuta vedendo la quinta stagione di Teen Wolf, le condizioni di Lydia mi hanno talmente tanto affascinata fino ad arrivare a questo!
Come sempre vi ricordo di recensire e di perdonarmi per gli errori grammaticali che mi sfuggono, quindi vi pregherei di segnalarmeli così da poterli correggere!
Spero vi piaccia, e giuro che ora vi lascio in pace!
Baci XX
G.