“SEHUN!”

“Hyung? Hyung guarda, ora questo qui non ti infastidirà più.”

“S-s-sehun ah, ma cosa hai fatto?” gli occhi di Luhan scattavano veloci dal corpo inerme del ragazzo insanguinato a terra a Sehun che stava in piedi orgoglioso di se stesso, si aspettava di essere premiato con un’abbraccio, di essere lodato da parte del suo hyung, ignaro del terrore negli occhi, nel silenzio, nel cuore di Luhan.
“Oh, Sehun ah, perché lo hai fatto?” gli occhi di Luhan si riempirono di lacrime mentre si avvicina ai due.

“Non sei felice hyung? Ora potremmo stare insieme per sempre, senza che questo qui…” indicò il ragazzo per terra,”...si intrometta fra noi. Tu...ed io.”

“Oh, no, no Sehun io lo amavo.” Luhan scosse la testa, le lacrime scesero calde sulle sue guance, “Io lo amavo...Sehun, io amo Minseok.” disse fra un singhiozzo e l’altro cadendo in ginocchio sulla pozzanghera di sangue intorno al corpo senza vita di Minseok, incredulo del folle gesto di gelosia di quel ragazzo che riteneva come un fratello minore.

“Ma cosa dici...HYUNG! TU AMI ME!”

“NO, SEHUN, NO!”

Sehun non voleva accettare la realtà sia avvicinò verso Luhan togliendogli le mani che nascondevano il suo volto da bambino, prese le sue guance con entrambe le mani costringendolo a guardarlo dritto negli occhi,”Tu...ami me.” con le stesse mani insanguinate sporcò il volto angelico del suo hyung che tanto amava, che bramava.

“No.” scosse la testa.

“Sei solo confuso.”

“No.” cercò invano di liberarsi dalla presa stretta di Sehun.

“Lui non è nessuno. Luhan guardami e dimmi che mi ami. Dimmi che ami me, e me soltanto.”

“Mi dispiace Sehun...io...i-io amo Minseok.” disse il ragazzo fremendo fra i singhiozzi.

“NO, TU MENTI!”

Sehun non voleva crederci, non era vero, quel ragazzo era sempre fra i piedi, sempre a seguire Luhan ovunque andasse. La sua presenza fra il cambio dell’ora e la pausa pranzo soffocava Luhan. Luhan non poteva amare un tipo come quello, non era affatto il suo tipo, era lui la persona che deve stare a fianco a Luhan, non poteva accettare nessuno, non lo avrebbe mai fatto, non lo avrebbe mai permesso. Nessuno doveva ostacolare ai suoi piani, al suo futuro con Luhan. Ciò di cui non si rendeva ancora conto Sehun era che quello che provava per Luhan non era solo una semplice cottarella, ma una vera e propria ossessione per il ragazzo, il bisogno di vederlo, di toccarlo, di possederlo. Sehun voleva Luhan soltanto per se stesso, ma poi si è trasferito il nuovo ragazzo dalla Corea che svolazzava come un’ape intorno al un fiore, sedotto dal suo odore per estirpare il suo miele. No, Sehun non lo avrebbe permesso, se lo era promesso a se stesso, nessuno avrebbe mai dovuto ostacolarlo.

E così fece, tolse l’ostacolo dai suoi piedi.

Per sempre.

I killed for your love, but you didn’t loved me back.