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Autore: Paradox    07/04/2017    3 recensioni
Gotham è morta e risorta. Ma cosa può saperne, il piccolo Pinguino?
{spoiler 3x14; nygma/penguin, #nygmobblepot ♥; la scena finale}
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Edward Nygma, Oswald Cobblepot
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Disclaimer » Gotham © Bruno Heller, Fox
spoiler 3x14; quindi, per chi segue la programmazione italiana, lettore avvisato.






Anything but you
[438 parole]
 
Gotham, la sua Gotham, è morta e rinata tutta in una notte.
È bastato il sorriso grottesco, malsano e accartocciato di Jerome Valeska per portare morte e distruzione – il caos purificatore, la confortante oscurità che ha nascosto e rivelato il vero volto, folle, della città.
Gotham è morta e risorta. Ma cosa può saperne, il piccolo Pinguino? Non era lì mentre accadeva. Non è lì adesso, ora che il sole è sorto sulle macerie di un mondo nuovo, diverso. Non è lì – sta per morire.
«Questo non sarà un delitto passionale o per legittima difesa, Ed», tira su col becco, una lacrima gli fende il viso; «questo sarà l'assassinio a sangue freddo di una persona che ami».
«Io non ti amo, Oswald», le sue parole sono così taglienti che fanno male, più di qualsiasi tortura sperimentata negli ultimi anni; e ha paura, adesso, il Re di Gotham: non teme il vuoto nero della canna di quella pistola che mira al suo petto, ma il pozzo senza fondo che sono le iridi scure e fredde di Nygma, fisse su di lui. Le vede distintamente nonostante le gocce di pioggia sulle lenti dei suoi occhiali. Le vede e trema, soffre
Lui, lui che avrebbe potuto ottenere tutto ciò che desiderava, con la stessa facilità e ingegno con cui aveva incastrato Fish Mooney, Sal Maroni e perfino Falcone, ora trema terrorizzato, sofferente.
Voleva controllare la malavita Gotham, e ne è diventato il Re.
Voleva essere il volto della città anche alla luce del sole, e ne è diventato il sindaco, vincendo le elezioni in modo onesto, pulito
Ma il cuore di Edward no, quello non avrebbe potuto ottenerlo. Ci ha provato e ha fallito – e ora al piccolo Cobblepot resta solo questo: la morte e quello sguardo, che in fondo sono la stessa cosa.
«Dimmi qualcosa, Ed» lo supplica, perché alla fine la speranza è l'ultima a morire, perfino quando è Nygma, quello che stringe il calcio della pistola che sta per sparargli. Quello che gli ha spezzato il cuore, di nuovo.
Lo guarda e trema e soffre, perché Oswald aveva tutto, tutto, tranne l'unica cosa che ha desiderato davvero. L'unica che gli è preclusa. 
Il rompicapo senza soluzione: l'amore di Edward Nygma.
«L'amavo, Oswald. E tu l'hai uccisa»; neanche lo sente, lo sparo. Del resto, il suo cuore è morto prima che quel proiettile possa raggiungerlo.
Affonda nelle acque sporche e fetide del fiume e sull'orlo del baratro non sente, non vede nient'altro che lui, il suo carnefice e la sua ossessione – il suo amore.
 
Gotham è morta e risorta – e il Pinguino è annegato. 
 





























 
Note a piè di pagina
Salve! Gotham è stata per me una recentissima rivelazione; l'ho letteralmente e voracemente divorata in tre giorni, grazie a malsane maratone ricche di spuntini e povere di ore di sonno. Ma non rimpiango niente, ho adorato, adorato, questa serie. E questa maratona. E non potevo, chiaramente, non cedere al fascino di una ship tanto malata e assurda quanto bellissima. Perché la Penguin/Nygma, o Nygmapot, Nygmobblepot, è per me ora fonte di vita, di sano fangirling. E di adorazione. Per quanto un po' mi rattristi l'idea che la ship probabilmente non salperà mai, e per quanto mi intenerisca molto Pinguino (e per quanto adori Nygma, anche), ammetto che in fondo mi piace come abbiano sviluppato le cose. Anche se, sob, quest'episodio è stata una pugnalata in pieno petto, oltre che un'entrata in grande stile per il Joker perché non prendiamoci in giro Jerome È il Joker. Non potevo fare a meno di scriverci su. So che il testo può sembrare poco chiaro se non si ha davanti la scena, ma l'ho scritta di getto e volevo pubblicarla così come l'avevo sentita. Sono sicura che l'amore di Oswald sia genuino, autentico, per quanto ossessivo, e sono rimasta intenerita e colpita dalla scelta audace degli sceneggiatori di Gotham. Molte scene tra loro sono decisamente adorabili, ed è strano, quasi buffo, visto che alla fine si tratta di due tra i più famosi Villains di Batman.
Passando alla flash, la scena in questione è l'ultima della 3x14, il momento in cui Edward spara Oswald nel porto; mi son presa la libertà di cambiare leggermente i dialoghi, facendo una mia traduzione, dal momento che non è stata ancora doppiata, e attuando dei tagli qui e lì, ma non me la sento di segnalare questo come un missing moment, perché in fin dei conti non lo è. Il fatto che il Pinguino si sia rifiutato di fare quella finta telefonata, sacrificandosi per Ed (anche se tecnicamente era una finta) mi ha profondamente colpita, e volevo, perciò, focalizzarmi su questo dettaglio facendo un parallelismo tra Gotham, cioé tutto ciò che Oswald ha ottenuto, e quanto poco valore abbia avuto, alla fine, rispetto ad Edward, al suo vero amore. Nygma è stato davvero tutto, per lui, spero solo di aver fatto trasparire questo sentimento disperato attraverso le mie parole. Il titolo della flash è un storpiatura del nome di uno degli episodi di questa stagione, Anything for You. Nell'ulteriore speranza che qualcuno legga, magari recensisca, e che io ritorni in questo fandom, magari con questi due, alla prossima,

 
Aoi ~
  
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