Ciao a tutti^^
per una volta ho deciso di scrivere una seconda versione di una storia, perché qualcuno mi ha fatto notare che probabilmente la bandiera non la pensa allo stesso modo della vela e sarebbe stato interessante scrivere anche dal suo punto di vista. Dopo averci ragionato per un paio di giorni sono riuscita a scrivere qualcosa e questo è il risultato!
Buona lettura =)

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Al vento II
 

La bandiera era alta e fiera, a farsi sballottare dal vento, mentre il cielo si oscurava e minacciava tempesta. Sapeva già come sarebbe finta: ogni centimetro di stoffa si sarebbe bagnato, mentre la vela sarebbe stata accuratamente ripiegata. La vela aveva un ruolo importante, invece la bandiera era lì sempre in mostra, soltanto perché gli altri marinai potessero riconoscere i pirati del suo vascello.
“La vita è troppo movimentata” pensava “Piacerebbe anche a me riposarmi ed essere accudita come la vela. Lei viene rammendata se viene lacerata da una lama avversaria, ha le attenzioni di tutti. Pure il Capitano grida il suo nome quando c’è bisogno di lei.”
La bandiera era additata dai marinai delle altre imbarcazioni e sbraitavano imprecazioni e insulti nella sua direzione. Lei svolgeva solo il suo compito, eppure mai nessuno si rassicurava di renderle atto per i suo perenni servigi.
“Se solo questa tempesta fosse l’ultima” pensava speranzosa “Se una raffica mi strappasse dall’asta, volerei fino alle nuvole e mi sentirei finalmente libera.”