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Autore: Nami_chin96    15/04/2017    1 recensioni
Buongiorno. Oggi non avevo niente da fare e cosi mi sono cimentata in una nuova storia, che però durerà pochi capitoli.
La storia tratta della mia coppia preferita, ovvero la " Luffy x Nami"
Spero che vi piaccia! buona lettura !
Dal testo:
< Luffy, basta per favore. > disse esausta < ormai è tanto che camminiamo...e ho una caviglia che mi fa male..fermiamoci >
< perche non me l'hai detto subito? >
< perche non volevo essere un peso >
Si sedettero sul terreno duro e freddo e appoggiarono la schiena contro la parete. Entrambi erano stanchi e l'umidità era sempre piu presente.
Ad un tratto,Nami, sfinita, si appoggiò alla spalla del capitano
< tutto bene? > chiese quest'ultimo
< si..non si vede? >
< stai tremando come una foglia >
< non preoccuparti > ma non fece in tempo ad aggiungere altro che il ragazzo si era già tolto la camicia rossa a maniche lunghe e gliela pose sulle spalle.
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Monkey D. Rufy, Mugiwara, Nami | Coppie: Rufy/Nami
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Il corpo del capitano si era ingigantito a dismisura donandogli, tra l'altro, anche un aspetto piuttosto buffo oltre che grottesco. Mike stava lì in piedi, davanti al suo avversario, incredulo alla scena cui stava assistendo. Però, dopo un attimo di stupore, riprese subito controllo di sé : 

«cosa speri di fare conciato così?! Sembri solo un gorilla venuto male Ahahahah» 

«adesso vedrai! Ti romperò in due!!» 

Nel frattempo, dalla nave, tutti quanti (a parte Nami, Robin e Chopper che erano in camera) stavano seguendo la vicenda :

«vai così Luffy!» lo incitava Usopp. Sapeva che il suo amico era molto forte ed era certo che nessuno avrebbe mai potuto batterlo. Nella mente del cecchino si fece strada una specie di flashback: kuro, don krieg, arlong, crocodile, ener, spandam... perfino un pacifista era riuscito a sconfiggere. Quel Mike non valeva neanche la metà di quanto valeva il suo capitano. Prima o poi sarebbe riuscito a sconfiggere anche i quattro imperatori e sarebbe diventato re dei pirati. Ne era sicuro. Per questo ora lo incitava più che mai. 

«però, ma tu sei davvero Usopp?» lo canzonava Sanji, che aveva sempre visto l'altro come un fifone. Cosa che effettivamente era. Ma non in quella circostanza. 

«c'è forse qualcosa di male nel dare coraggio a un amico? Anche se non può sentirmi, fare un po' di tifo è un modo per stargli vicino...» si giustificò 

«qualche volta parli per qualcosa allora» continuò Zoro 

«oh e smettetela di prendermi in giro!!!» disse Usopp con denti da squalo 

«yohoho vediamo come va a finire» 

«sono super convinto che cappello di paglia non perderà» 

«lo so anche io» si girò a dirgli Sanji «continuiamo a guardare e vedremo» 

Già pensava alle tonnellate di carne che sicuramente il capitano gli avrebbe chiesto alla fine del combattimento e gli veniva da piangere al solo pensiero. Ma gli sarebbe andato bene anche svuotare le provviste di un intero anno, purché quella sottospecie di umano andasse all'inferno dopo quello che aveva fatto passare alla navigatrice. 

Luffy continuava a rimbalzare su se stesso, a causa del gear fourth e il suo avversario continuava a provare a schivare i pugni che gli arrivavano 

«non c'è la farai mai cappello di paglia. Sono troppo veloce per te!» diceva, mentre si tele trasportava ovunque. E per prenderlo in giro ancora di più, continuava dicendo frasi orribili sui suoi sogni, sulla sua ciurma e su tutti i suoi amici... Il ragazzo però, non si faceva intimorire. 

Dopo aver passato la maggior parte del tempo a tentar di colpirlo a caso, finalmente gli venne un idea. Chiuse gli occhi e cercò di localizzare Mike mentre si spostava, utilizzando l'haki dell'osservazione. Dopo tanto sforzarsi lo trovò e lo colpì con un elephant gun. 

Mike, per il colpo, cadde a terra con la faccia sfracellata e sangue che colava a fiotti dal naso, macchiando la giacca di pelle blu che gli era costata fior di berry. Inorridito e scocciato dall'aver subito un simile affronto, si tirò a fatica  su in piedi e provò a confondere l'avversario continuando ad insultarlo ma Luffy, che aveva capito la sua strategia, gli disse : «tu hai un bel potere non c'è che dire. Peccato che in combattimento sia praticamente inutile dal punto di vista offensivo. Sai bene che puoi solo limitarti a darmi calci e pugni e che questi non sono efficaci contro di me. Ecco perché ti limiti a scappare e insultarmi: non puoi fare altro perché sai che non riuscirai a battermi. Sei solo un codardo. Vigliacco.» 

Mike si fermò, preso alla sprovvista: «ma cosa ne vuole sapere un pivello come te di come gira la vita. Marcirai all'inferno. O ad Impel Down, come tuo fratello, scegli tu» gli disse sogghignando.

Sulla Thousand Sunny, intanto, Nami si era svegliata

«come stai?» le chiese Robin, che era stata sempre accanto all'amica 

«un po' meglio grazie... mi dite che è successo?» 

Il dottore e l'archeologa le raccontarono tutto dal momento in cui lei aveva perso i sensi, senza però fare una parola per quanto riguardava la questione del bambino. Era una faccenda molto delicata e quello non era il momento più adatto. 

«capisco, in questo caso vado sul ponte con gli altri» disse Nami, alzandosi. Sapeva di non poter fare nulla ma il suo capitano stava rischiando la vita in primis per proteggerla e voleva in qualche modo aiutarlo. Anche solo semplicemente facendo il tifo come gli altri 

«sei ancora molto debole. Ti proibisco di muoverti» la rimproverò però Chopper, bloccandola sulla porta e facendole segno di tornare a letto 

«ma io...»

«Nami» disse allora Robin «Chopper ha ragione: devi riposare. Luffy sta facendo tutto questo per te, lo sai. Non importa se non sei là fuori con gli altri ad incitarlo, a volte basta anche solo il pensiero... lui non perderà vedrai. E tornerà. Tornerà da noi e da te. Tu però devi guarire» 

La rossa restò molto colpita dalle parole dell'amica. Era la migliore, non c'erano dubbi. Si fece convincere e si coricò di nuovo, accarezzandosi la pancia. 

A sentire le parole "impel down" e "fratello" Luffy si incazzò del tutto. Ripensò ad Ace e a come aveva sofferto per la sua perdita. E alla promessa che non avrebbe più permesso che qualcun altro morisse. Restò in piedi, tremando per la rabbia. 

«che ti succede, cappello di paglia? Hai perso la parola?» 

Il capitano non rispose. Gonfiò il braccio destro a dismisura e si ricoprì completamente di haki dell'armatura. 

Gli altri sulla nave continuavano a seguire la vicenda, esterrefatti. 

«KING KONG GUN» disse, lanciando il pugno, pronto a colpire definitivamente l'avversario.  

 

Ciao a tutti, ecco il (purtroppo☹️) penultimo capitolo. Che dite, questa volta c'e la farà Luffy a sconfiggere Mike definitivamente? 🤗 

Comunque, non so se col gear 4 possa usare l'elephant gun ma va beh xD 

Spero che vi sia piaciuto 🌸

 

 

  
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