Anime & Manga > Diabolik Lovers
Segui la storia  |       
Autore: Alysia Moon    15/04/2017    3 recensioni
[Diabolik Lovers x Reader][Il rating può variare]
[In collaborazione con _DarkFate_]
Raccolta di One shot che tratterà di personaggi, Prompt, rating e generi diversi, dove il lettore è il protagonista della storia. Si accettano anche richieste!
Capitoli:
1. "Apologies and stolen kisses" (Shu Sakamaki x fem!Reader)
2. "You warm my heart" (Subaru Sakamaki x fem!Reader)
3. "Love in the pool" (Ayato Sakamaki x fem!Reader)
4. "Red Moon over us" (Ruki Mukami x fem!Reader)
5. "Sugar kisses" (Yuma Mukami x fem!Reader)
-
[Il titolo è una frase di Oscar Wilde]
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Lime, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salve a tutti *^*

Dovevo aggiornare prima, ma non ho avuto molto tempo libero per scrivere, quindi non posso che scusarmi!
Ovviamente, dedico il capitolo a tutti i fan di Ruki ma, in particolar modo, a _DarkFate_ e agirlinengland; spero vivamente sia di vostro gusto ♥ (Perdonate l'attesa)

Ricordo a tutti che è possibile richiedere un personaggio, o il Prompt! (cioè, l'argomento del capitolo)

Ringrazio in anticipo chiunque inserirà la storia tra le preferite/seguite/ricordate, recensirà o leggerà ♥

P.S. Per chi si fosse perso questo dettaglio: in Diabolik Lovers, quando la Luna appare rossa, i vampiri trattengono a stento la propria sete. In più, ha su di loro una particolare influenza, che li rende appunto, un po' più "passionali".

Buona lettura,
Alysia
__________________________________________________________________________________________________________












Personaggi: Ruki Mukami x fem!Reader
Rating: Arancione
Genere: Sentimentale; Slice of Life; 
Note: Lime
Prompt: Luna Rossa 
Parole: 1838
Titolo: "Red Moon over us"








Cammini piano per uno dei lunghi corridoi della grande mansione in cui stai alloggiando, infreddolita, nel mentre cerchi di non provocare alcun rumore, muovendo così i passi con delicatezza sul raffinato pavimento. Grazie alle grandi vetrate che percorrono tutta la lunghezza di una delle pareti che racchiudono l'antro in cui ti trovi, riesci a vedere una meravigliosa e luminosa Luna piena, coperta appena da una leggera nube. La sua luce illumina interamente il corridoio, dandoti la possibilità di vedere e capire con chiarezza dove sei. 

Ti fermi un attimo, quasi rapita dall'immensa bellezza del Satellite dal candido colore. Certamente, non ti sembra di averla mai vista così ma, nonostante la curiosità, decidi di ripartire.

E' ormai da qualche settimana che abiti la mansione dei fratelli Mukami, ma è stato soltanto qualche giorno fa che sei venuta a conoscenza della presenza di una biblioteca, al suo interno; a causa della solitudine, unica compagna della tua ormai, attuale vita, sei arrivata al punto di sgattaiolarci ogni notte, per poter arraffare quasi a caso, un libro, e potertelo leggere con calma nei momenti liberi delle tue monotone giornate  - i quali sono veramente pochi, in quanto, spesso, ti ritrovi in balìa di uno dei vampiri-.

Rammaricata, sospiri con forza; il suono appena uscito dalle tue labbra risuona nel silenzio della magione e, così, ti maledici mentalmente per la tua totale assenza di bravura per quanto riguarda il fare le cose con discrezione. Se soltanto uno dei fratelli venisse a conoscenza di questa tua nuova abitudine, sai già che per te le cose potrebbero andare ancora peggio.

Inizi a muovere più fugacemente i tuoi passi, per accorciare con più velocità la distanza che intercorre tra te e l'agoniata biblioteca e, in poco tempo, ti ritrovi davanti alla porta in legno laccato. Rimani immobile qualche secondo, cercando di carpire un qualunque rumore che possa provenire dall'interno dell'ampia stanza. Quando sei abbastanza sicura che non c'è nessuno, posi piano e con una leggiadria che non riconosci tua, i polpastrelli sul freddo ottone della maniglia; fai scattare veloce la testa a destra e a sinistra, poi non ci pensi due volte a varcare la soglia che ti divide dalla biblioteca.

Il piacevole profumo della carta ti investe come un'onda.

La tua testa fa capolino dall'entrata per notare un qualche movimento ma, quando capisci di essere sola, entri e chiudi piano la porta alle tue spalle, esalando un sospiro di sollievo.

Qualcuno dev'essersi dimenticato di spegnere la luce, pensi, nel mentre osservi una lampada da tavolo ancora accesa, unica fonte di luce nella stanza semibuia, poco più lontana da te. Non puoi non notare che, proprio posato accanto a questa, c'è un libro aperto. Curiosa, ti ci avvicini. Posi le dita sulle pagine, un po' ingiallite dal tempo, poi le fai passare sull'elegante copertina dal motivo squamato, quasi rapita dalla sua bellezza. Neanche il tempo di leggere il titolo, che dei passi alle tue spalle ti fanno sussultare, costringendoti a posare subito il libro sulla scrivania.

-"Non pensavo ti piacesse la letteratura Classica"- senti pronunciare da una voce ferma e grave, che riconosci come quella del fratello maggiore dei Mukami.

Quasi intimorita, ti giri piano, pensando già a cosa dire per poter giustificare la tua presenza lì, nonostante non ci sia nulla di male, in questo. Incontri i suoi occhi blu tendenti al grigio e senti un tuffo al cuore, probabilmente a causa della paura e di qualcosa che non riesci bene a identificare.

-"Oh, R-ruki"- lo saluti, con una punta di tensione nella voce. -"Ehm... io sono... sono qui perchè-"-

Gli occhi del ragazzo che hai d'innanzi ti scrutano dall'alto in basso, smorzandoti le parole in gola, poi si soffermano nei tuoi. -"Ti ho solo fatto un'osservazione. Non c'è bisogno di agitarsi, credimi."-

Tu boccheggi, poi rilassi i muscoli e guardi altrove, in imbarazzo.

-"Beh, sono venuta solo per prendere un libro..."- spieghi, nervosa. -"Quindi, se non ti dispiace, me ne andrei..."-

Tenti di chiudere il discorso e ti dirigi rapida verso uno scaffale per appropriarti di un libro totalmente a caso, poi scatti verso la porta, ma una mano ti afferra saldamente per la vita.

-"Ah, si? E quando ti avrei permesso di andartene?"- ti sibila Ruki all'orecchio, dopo averti stretta forte a sè.

Inizi a sentire le mani umide, il labbro inferiore trema. -"E p-perchè mai dovrei avere il tuo permesso?"-

Per non rischiare di essere svuotata completamente del tuo sangue, palese.

Senti il vampiro esalare una piccola risatina, sempre vicino alla tua cavità uditiva, poi si allontana quel poco che basta per fissare i suoi occhi nei tuoi. -"La tua sfacciataggine non penso ti aiuterà, ora, sai?"-

Il ragazzo avanza, facendoti indietreggiare, intrappolandoti contro la scrivania e non lasciandoti alcuna via di scampo; le sue anche aderiscono completamente alle tue, contatto che ti fa sussultare all'istante. Negli occhi puoi quasi notare una luce diversa; più brillante, più accesa.

-"Aspe-"- provi a farlo ragionare, in quanto hai già capito cosa vuole, ma non c'è alcun modo di divincolarti: Ruki ha appena schiantato entrambi i palmi delle mani accanto al tuo bacino poggiato contro il bordo del tavolo, costringendoti ad indietreggiare con il busto e a far leva sui gomiti per non far aderire completamente le scapole sul legno freddo sotto di te.

Deglutisci e guardi altrove. Tutto d'un tratto, noti che la grande finestra alle tue spalle sta inziando a riflettere un colore rossastro, sugli oggetti presenti innanzi a te. Confusa, giri il capo verso la vetrata, e un'abbagliante Luna cremisi si staglia nel tuo campo visivo.

-"E' la prima volta che la vedi così, vero?"- chiede l'affascinante vampiro, avvicinandosi ancor di più al tuo viso. -"Devi sapere che quando la Luna è in questo stato, i nostri corpi richiedono più sangue del normale, quindi..."-

Fa passare il dorso delle sue dita affusolate sulla tua guancia, per poi soffermarsi sul piccolo lembo scoperto del tuo collo e, con delicatezza, scostare la tua chioma *colore/capelli* da quest'ultimo. 

-"... permettimi di prendertene un po'..."- sentenzia, con un mezzo sorriso sul volto che lascia intravedere un canino perfettamente bianco.

Deglutisci con evidente timore; i peli sulle tue braccia stanno iniziando a rizzarsi, segno di una pelle d'oca in arrivo.

Percepisci l'accostarsi della sua bocca alla tua pelle, poi ci affonda le zanne, provocandoti come una lancinante fitta passante per l'intero corpo. Senti un vagito risalirti fin dallo stomaco, quindi stringi forte i denti, nella speranza di poter scaricare il momentaneo dolore su altro.

Passano i secondi, e il vampiro continua a succhiare il liquido rosso scuro da te, spostandosi dal collo alle clavicole, e dalle cavicole alle spalle; strappandoti anche lembi di *indumento superiore a scelta*, se necessario. Alcune lacrime iniziano a rigarti il viso: il dolore è insopportabile. Il maggiore dei Mukami si fa scappare un gemito, nel mentre è intento a prelevare con avidità del sangue da poco sotto una tua spalla. Braccia e gambe iniziano a diventare deboli e la tua vista si offusca sempre più.

-"Non... non riesco a resistere..."- sussurra poi, contro la tua pelle. -"Il tuo sangue è afrodisiaco... ed è solo mio."-

Con quei suoi occhi, che spesso e volentieri ti sono sembrati inespressivi e spenti, stavolta ti perlustrano socchiusi l'intero viso con quella che riesci ad identificare come una forte bramosia. 
-"Ma non solo questo..."- confessa, avvicinandosi piano alle tue labbra e facendoti intanto sdraiare sulla scrivania con la schiena; non prima però, di aver spento la lampada ed averla scansata, con poca grazia, insieme al libro, facendo cadere il tutto sul pavimento. -"Mi appartiene ogni cosa di te... non dimenticarlo."-

Non hai nemmeno il tempo di rilassare i muscoli, rimasti contratti per alcuni minuti, che già la bocca di Ruki è sulla tua. Inizialmente cerchi di spingerlo via, con le poche forze che ti sono rimaste, ma la dolcezza delle labbra del vampiro sulle tue, risveglia in te un'adrelina sempre più crescente, facendoti quindi cambiare intenzioni. Il tuo cuore inizia a palpitare con forza, rimbombandoti fin nelle orecchie. Passi velocemente le mani sulla nuca del moro e attiri il suo viso più vicino al tuo, per quanto la già precedente vicinanza te lo potesse permettere, e con le gambe gli circondi la vita. Sono azioni per te imbarazzanti; in più, prima hai quasi rischiato di perdere i sensi, a causa del vampiro, ma l'istinto ha ora prevalso sulla ragione, quindi, poco t'importa.

Ruki fa passare le dita fra i tuoi capelli, nel mentre lo senti gemere contro le tue labbra, poi passa a torturarti il collo con le proprie.

Non avresti mai pensato di poterlo vedere in condizioni simili, in quanto è sempre stato calmo e composto, in tua presenza.

-"Ruki..."- mormori, andando a stringere il tessuto della giacca grigia del ragazzo. 

Le sue labbra si spostano morbide dall'incavo del collo, verso la tua spalla e giù per il bicipite. Si sofferma al livello dell'interno del gomito, dove fa passare con leggerezza la punta della lingua, fino ad arrivare a baciarti il polso. Un sospiro ti sfugge dalle labbra, e in seguito schiudi di un poco gli occhi, in quanto ora, non avverti più il calore delle labbra di Ruki sulla tua pelle. Subito, ti saltano all'occhio due canini scintillanti e, quasi senza pensarci, attiri, grazie al tuo polso attanagliato, il ragazzo verso di te, per poi fare incontrare nuovamente le vostre bocche.

Di certo, non vuoi essere morsa di nuovo. Motivo per cui hai deciso di lavorare su un altro piano.

Approfittando dell'attuale poca lucidità del Mukami, ti alzi un poco con la schiena, per poterlo afferrare per la spalla e far invertire le vostre posizioni. Ora, ti ritrovi a cavalcioni su di lui. Ti abbassi con la schiena per poterti trovare con il viso a pochi centimetri dal suo, poi vai a sfiorargli le ciocche di capelli poggiate sulle tempie, per poterne osservare le sfumature bianche, scendendo dopo con le dita lungo il profilo marcato della mascella e sui fili scuri intrecciati intorno al suo collo. Torni a guardarlo negli occhi, sentendo l'imbarazzo tornare di un pizzico, ma decidi comunque di premere le labbra sulla gola del ragazzo, udendo all'istante, un sospiro uscire dalle sue. Nel mentre procedi, avvampando in viso, lungo le clavicole scoperte dalla maglia scura scollata, senti delle mani cingerti la vita, quasi con dolcezza. Le tue percorrono le sue braccia, per poi arrivare ad infilarsi sotto la sua giacca e iniziare a sfilargliela, scoprendo sempre di più un coraggio che non credevi di possedere.

-"Sembra quasi che i vampiri non siano gli unici a subire l'effetto provocato dalla Luna"- deduce Ruki, un poco ironico.

Alzi lo sguardo, e il Satellite ti appare ancora più ampio e rosso. Quando lo riabbassi, non puoi non notare la sua espressione compiaciuta.

-"Si,"- concordi, riavvicinandoti al viso del vampiro e continuando a spogliarlo della sua giacca. -"Può darsi"- 


Le tue ultime parole, pronunciate con un sorriso sghembo, aleggiano nella stanza, illuminata esclusivamente dalla particolare luce della Luna, esattamente di fronte a voi.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Diabolik Lovers / Vai alla pagina dell'autore: Alysia Moon