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Autore: KatherineAyp    17/04/2017    1 recensioni
Dal testo:
...e poi lui con i suoi buffi capelli verde erba legati in una coda, i suoi brillanti occhi di un verde smeraldo che nascondevano sempre una grande sofferenza, i suoi modi dolci e premurosi...N.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: N, Touko
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Videogioco
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After the storm


Era inverno, uno dei più freddi negli ultimi cento anni. I fiocchi di neve scendevano lentamente dal cielo grigio, trasformavano completamente il paesaggio rendendolo bianco come se un velo candido si fosse appoggiato su di esso. Seduta su una collinetta osservavo malinconica il mare che si estendeva davanti a me, accarezzai distrattamente Reshiram sdraiato al mio fianco e appoggiai la schiena sul suo ventre caldo. Chiusi gli occhi ripensando a tutti gli eventi capitatomi che mi avevano portata fino a qui; la mia gioia nell’iniziare il mio viaggio pokèmon, l’emozione nello stringere tra le braccia Oshawott, l’adrenalina della mia prima lotta, il mio meraviglioso viaggio al fianco dei miei preziosi pokèmon, la sconfitta del Team Plasma, la  vittoria della lega...e poi lui con i suoi buffi capelli verde erba legati in una coda, i suoi brillanti occhi di un verde smeraldo che nascondevano sempre una grande sofferenza, i suoi modi dolci e premurosi...N. Quel ragazzo mi ha letteralmente rubato il cuore fin dal primo momento in cui ho incrociato il suo sguardo, da quell’istante non ho mai smesso di pensare a lui, neppure quando ho scoperto il suo legame con il Team Plasma, il mio amore per lui ha cessato di esistere. Lentamente porto una mano davanti alla mia bocca sfiorando leggermente con le dita le labbra crepolate per il freddo, ma ugualmente morbide, mi sembra ancora di percepire la leggera pressione delle sue, durante l’ultimo e primo bacio che mi ha dato prima di scomparire per sempre dalla mia vita. Non piangere Touko. La voce calda e profonda di Reshiram mi distoglie dai miei pensieri, i suoi occhi azzurro ghiaccio mi fissava con un misto di dolcezza e compressione - Non sto pia... - mi bloccai quando, portando una mano sulla guancia destra, trovai del bagnato; non mi ero neppure accorta di piangere da quanto la mia testa era concentrata su di lui. Lo so che ti manca piccola mia. Mi disse Reshiram avvolgendomi con la sua coda e appoggiando la sua maestosa testa accanto a me; sorrisi leggermente sentendomi chiamare con quel diminutivo che usava spesso quando voleva rassicurarmi o quando era di ottimo umore. Piano a piano avevo cominciato a percepire la sua voce seguendo i consigli che N mi aveva dato poco prima di andarsene, ora ero in grado di parlare anche con i pokèmon della mia squadra e questo mi rendeva felice. Ma lui non ti ha detto addio, solo arrivederci e ho percepito dentro il suo cuore un infrenabile voglia di starti accanto. Reshiram cercò di rassicurarmi e, come sempre, ci riuscì donandomi un sorriso - Hai ragione - dissi accoccolandomi sul suo ventre, feci per chiudere gli occhi quando sentii Reshiram irrigidirsi sotto di me. Alzò di scatto la testa fissando le nuvole grigie che scomparendo stavano lasciando spazio ai pallidi raggi solari. - Che succede? - domandai preoccupata mettendo una mano sulla cintura dove tenevo le pokèball, ma, invece della familiare voce di Reshiram, mi rispose un ruggito che mi sembrava di aver già sentito. Zekrom. Sussultai sgranando gli occhi dalla sorpresa, neanche un minuto dopo qualcosa di grosso e nero frecciò sopra di noi diretto verso il mare, scattai immediatamente in piedi e il mio cuore si riempì di speranza quando intravidi qualcosa di verde sulla groppa del pokèmon leggendario. Touko. Mi chiamò Reshiram mettendosi accucciato, non ebbi bisogno che mi disse altro per capire quello che voleva fare poiché era la stessa cosa che desideravo; li salì in groppa agilmente e, dopo essersi assicurato che ero pronta, spiccò il volo spalancando le sue magnifiche ali bianche. Sfrecciammo velocemente all’inseguimento di Zekrom, sentivo tutti i muscoli di Reshiram tesi mentre l’emozione cresceva dentro di me velocemente. Ci mettemmo neppure cinque minuti ad accostarci a lui che, come se avesse voluto rimanere accanto a noi, rallentò un po’ la velocità permettendo a Reshiram di recuperare le forze perdute nello scatto che aveva fatto per raggiungere l’altro pokèmon. Lacrime di gioia mi rigarono il viso quando incrociai i suoi bellissimi occhi verde smeraldo e un sorriso si allargò sul mio viso, quest’ultimo fu immediatamente ricambiato da N che mi guardava intenerito. Allungai timidamente una mano verso di lui che, senza perdere un istante, fece lo stesso permettendo alle nostre mani di intrecciarsi tra i due giganteschi corpi dei pokèmon che volavano sbattendo le ali all’unisono. Non ci fu bisogno di parole per capire quello che l’altro provava, bastavano solamente i nostri sguardi gioiosi che non avevano smesso di guardarsi come incantati dall’altro. Mi lasciai sfuggire una risata mentre Reshiram si avvicinò sempre di più a Zekrom per permettere ad N di stringermi in un abbraccio pieno d’amore e speranza per il futuro.
   
 
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