Passeggiava all'ombra dei salici e degli alberi di gelso che costeggiavano il parco, nel tepore di una mattina densa e pungente. Uno sparuto numero di nuvole punteggiava il cielo terso e la luce che li li stava per esumare cominciava a inondare la strada battuta con disegni figurati.
Alex poteva osservare la sua ombra: snella e allungata, deformata all'altezza della clavicola e delle spalle, la testa contornata dai capelli spettinati sulla fronte senza occhi e senza bocca.
Era spersonalizzata la sua ombra, non trasudava sentimenti come le persone fatte di carne e ossa, non aveva pelle sulla quale appiccicare emozioni e dalla quale raschiare le brutture dei ricordi e rimorsi del tempo.
Non conosceva l'amore, i baci caldi sul collo e sulla nuca, il sapore di due lingue che frugano in una bocca di denti e saliva, il fruscio delle lenzuola di lino che si scostano e il materasso freddo che diventa più pesante. Non sentiva il cuore martellare nel petto allo sfregarsi di due corpi, al solco delle mani sulla vita e sui fianchi, al tatto delle dita fredde, scivolose che fanno accapponare la schiena.
Non vedeva le persone, nemmeno le percepiva. Non notava i sorrisi di occhi, le fossette impercettibili delle gote, l'arrossarsi del collo per baci dischiusi cautamente, le reazioni convulsive di imbarazzo, i capelli biondi di lei accessi col sole, le iridi azzurre profonde che risucchiavano e consumavano.
Non comprendeva nulla di quello che invece Alex coglieva e conservava sotto la pelle. Il profumo di zenzero e cannella profuso nella cucina quando Alex tornava all'imbrunire. L'abbraccio che le era riservato e le carezze che le spettinavano di nuovo i capelli sulla fronte, le mani che rovistavano sotto i vestiti e un pò li sgualcivano.
Le chiacchiere. L'odore speziato del salotto e l'odore di Piper penetrante che si iniettava nelle vene e la mandava su di giri.
Quanto l'amava.
Che peccato. La sua ombra non poteva saperlo. Ma per fortuna lei si.





 

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Piccola storia con protagoniste Alex e Piper all'inizio della loro storia. Mi sono immaginata un pò le loro vite e i pensieri di Alex. Spero vi piaccia, lasciate una recensione sempre gradita :)