You can see her everywhere

È morta davanti ai tuoi occhi, eppure, ancora oggi, riesci a vederla.
La vedi quando ti passi lentamente il rossetto sulle labbra, quando il colore scarlatto ti ricorda il sangue sparso sui suoi vestiti.
La vedi schiantarsi sull'asfalto ogni volta che ti ritrovi per caso davanti all'edificio in cui è stata uccisa.
La vedi nei gesti e nei sorrisi di coloro che si muovono e vivono intorno a te, ignari del fatto che tua sorella non c’è più.
La vedi nei volti delle persone sedute al tuo fianco quando vai ad un incontro. La vedi quando ti alzi in piedi davanti a degli sconosciuti e dici: «Mi chiamo Laurel, e sono un'alcolista.» La vedi seduta davanti a te perché lei non voleva che ricominciassi a bere, e forse si tratta davvero di Sara che vuole assicurarsi che tu non diventi nuovamente schiava della bottiglia.
La vedi negli abbracci di tuo padre, nella sua ingenuità e nell'infinita fiducia che prova nei tuoi confronti. Ma Quentin non sa, e quando saprà ti odierà.
La vedi quando Oliver tende il suo arco, ricordandoti che tua sorella è morta per colpa di tre frecce maledette.
La vedi ogni giorno negli occhi di Thea, tanto simili a quelli di Malcolm, che ha avuto il coraggio di uccidere senza pietà una cara amica di entrambi i suoi figli.
La vedi seduta di fianco a Nyssa quando ti racconta qualcosa riguardante la loro vita a Nanda Parbat. La vedi nelle sue lacrime quando ricorda, la vedi quando l'Erede chiude gli occhi all'improvviso, consapevole che sta pensando a Sara e che sta cercando di non mostrarsi debole davanti a te.
Forse anche lei vede Sara. Forse anche a Nyssa capita di rivedere il suo viso, ed è per questo che a volte chiude gli occhi. Forse cerca di svuotare la mente da ogni pensiero con la meditazione, consapevole che la sua amata è morta, mentre lei è viva e vive al tuo fianco tenendo nascosto tutto il dolore che prova quando ti vede. Le ricordi troppo Sara, troppo per poterlo sopportare, anche se non lo ammetterà mai.

È così doloroso vivere, vero, Laurel? Te ne sei resa conto crescendo. Tu vai avanti con la tua vita e osservi le persone che meriterebbero di morire godersela ogni giorno che passa, mentre invece chi ti è caro se n'è andato troppo presto.
Se ne andranno tutti, prima o poi. Oliver, Nyssa, e persino tuo padre: ti lasceranno ancora prima che tu te ne renda conto. Tutti quelli che ami ti abbandoneranno. E tu, così piccola e ingenua, non potrai fare niente per evitarlo. Perché la morte non ascolta nessuna preghiera, e tu più di chiunque altro dovresti saperlo bene. Non sei riuscita a salvare né Tommy, né Sara, e di certo non riuscirai a salvare te stessa. Non di nuovo.

Flash-fic (quasi one-shot) nata dopo aver visto la scena eliminata dall 3x02, quando Laurel va ad un incontro e rivede Sara nel volto di una ragazza (quindi sì, è successo più di un anno fa. Ormai non dovreste più stupirvi di niente).
Non uccidetemi, please. Ricordatevi che vi voglio bene anche se vi faccio piangere *abbraccia*