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Autore: ForeverDream2015    27/04/2017    2 recensioni
E se un giorno una ragazza come noi scoprisse che le guerriere Sailor esistono davvero?
E se Naoko non ha fatto altro che ispirarsi alla realtà?
Una piccola One Shot che spero vi faccia sorridere....
Genere: Comico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Inner Senshi
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna serie
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Ricordo quel giorno come se fosse ieri.
Era sabato mattina. Un solito sabato mattina di Aprile.
L’aria era calda abbastanza da poter finalmente uscire senza giacca.
Quel giorno avevo una camicia a manica lunga blu a scacchi bianchi, un leggins nero e e le mie adorate scarpe da ginnastica. Mentre camminavo sentivo al collo una collana a forma di prisma acquistata su Aliexpress. Era uguale al Cristallo D’Argento del mio anime preferito: Sailor Moon.
L’avevo acquistato apposta. Lo indossavo sempre e lo adoravo come nient’altro al mondo. Anche Valentina, la mia barista, mi aveva fatto i complimenti per la collana. Se avesse saputo che si ispirava a Sailor Moon mi prenderebbe in giro per almeno una settimana.  
Dovevo far la spesa. Come ogni sabato. E subito dopo la spesa sarei dovuta andare a casa di mia suocera che abitava proprio lì vicino.
Ma quella mattina nulla andò come sarebbe dovuto andare.
Non mi sono ancora presentata: mi chiamo Veronica, avevo 27 anni ed ero una grande fan di Sailor Moon.
 
“Sì l’ho già segnato il caffè nella lista della spesa!”
“Va bene. Ci vediamo da mia madre dopo?”
“Sì. Dammi tempo, lo sai che al supermercato il sabato mattina c’è un caos allucinante!”
“Basta che arrivi per mezzogiorno, sono le 9.15 ce la fai?”
Faccio la linguaccia a mio marito ed esco.
Scendo le scale ed arrivo di fronte alla macchina. La giornata promette troppo bene per infilarsi in un auto. Vado a piedi.
Si sta benissimo. In pochi minuti mi tolgo anche la giacca restando con la mia camicia preferita.
Infilo le cuffie nelle orecchie. Ascolto un po’ di musica rilassante. Yiruma. Un pianista coreano bravissimo. La sua musica mi fa sognare come nessun’altro. Sospiro mentre mi accendo la sigaretta ed inizio attraversare il parco che mi separa dal supermercato.
Una leggera fitta alla testa mi costringe a fermarmi. Massaggio delicatamente le tempie ad occhi chiusi fino a che non passa. Appena riapro gli occhi sbuffo. L’immagine davanti a me è qualcosa di quasi spassoso.
Una donna. O almeno sembra una donna. Pelle azzurrognola, occhi allungati rossi, capelli arancioni legati in una treccia. Il suo vestito poi. Un tutù corto nero senza spalline. La parte inferiore presenta alcuni strati di tulle bianco. Sulla fronte una luna rovesciata nera. Porta un paio di orecchini a forma di stella nere. Al collo una pacchianissima collana nera di perle. Pesa più di lei secondo me.
Scarpe?Ovviamente nere con un tacco 12 e, a completamento di quel look veramente bizzarro, un paio di autoreggenti a rete larga con il bordo nero.
La guardo perplessa. Poi non riesco più a trattenermi.
“Carnevale è finito due mesi fa. E il Lucca Comics di solito è a novembre…”
Lei scoppia a ridermi in faccia. Io faccio spallucce e riprendo a camminare verso il supermercato.
“Dove credi di andare?”
Mi fermo un istante. Ok questa è pazza.
“A fare la spesa?”
“Prima devi darmi quello che sto cercando”
Ok. Deve essere una candid camera!
“E’ uno scherzo?Dove sono le telecamere nascoste?”
Lei alza un dito. Dall’indice parte un fascio di luce che colpisce un ramo sopra la sua testa. Il tralcio prende fuoco immediatamente. Sbianco.
“Che cazz..”
“Dammi subito quello che cerco!”
“E’ un quiz? Che diavolo stai cercando!”
Lei ride e si avvicina lentamente a me. Io sono pietrificata.
“Sai perfettamente cosa sto cercando. Lo stai proteggendo da mesi”
“Eh?”
 Un vento freddo mi colpisce all’improvviso, facendomi rabbrividire.
“Voglio il cristallo!”
Cerco di capire che diavolo vuole quella. Mi guardo intorno. Cristallo, cristallo. Quella parola mi risuona nella testa. Cos’ho addosso di cristallo? Ci penso, capisco. Prendo in mano la mia collana e stringo il ciondolo nelle mie mani.
“Questo coso?”
“Oh sì!”
“Ma…è un pezzo di vetro comprato su Aliexpress per 30 centesimi!”
Lei mi guarda minacciosamente.
“Dammi subito il Cristallo D’Argento o te ne pentirai!”
Ma che diavolo stava succedendo? Scuoto la testa e mi do un pizzicotto sul braccio. Eh no, non sto dormendo. Ok, mai più tornare a casa dopo la mezzanotte. Sono vecchietta ormai e se il mattino dopo devo avere le visioni….
“Senti cosa….qualsiasi cosa tu sia…”
“Sono Kesho. E sono al servizio del Regno della Luna Nera!”
“Il regno della Luna nera? Quella del principe Demand?”
Lei annuisce sorridendo.
“Il principe Demand è il nostro fondatore”
“Quel gran figo di Demand?”
Ora è lei quella perplessa. Scuoto la testa e riprendo a parlare.
“Senti. Anche a me piace Sailor Moon. E forse anche più di te. Ma quel mondo non esiste. E’ solo un cartone animato, un manga. Non è la realtà. E questo coso non è il Cristallo D’Argento” guardo l’orologio “E sono già le dieci meno dieci. Devo andare a far la spesa!”
Lei allunga un dito verso me.
“Tu non vai da nessuna parte!”
Un fascio di luce parte verso di me.
“No vabbè! Fantastico questo effetto! Sembra quasi vero!”
Vengo colpita alla gamba. Il mio leggins nero si buca bruciandomi la gamba.
“Ahia!!!!!! Fa male Kesho!”
Lei mi guarda mentre sventolo una mano sulla bruciatura.
“I miei leggins cazzo! E ora basta, ora sono veramente incazzata!”
Lei mi guarda stupita. Anzi più che stupita sembra che provi pena per me. Ripunta il dito verso di me. E di nuovo parte un fascio. Chiudo gli occhi. Un colpo di aria fresca mi colpisce il viso. Riapro gli occhi. Due iridi blu mi fissano da dietro una mascherina bianca.
“Tutto bene?”
“E tu chi saresti? Tuxedo Mask?”
“In persona!”
Scoppio a ridere talmente forte da ribaltarmi a terra.
“Adesso arrivano anche le guerriere Sailor?”
Non faccio in tempo a finire la frase che dall’alto cadono 4 figure.
Una ragazza con lunghissimi capelli neri e lisci con la gonna rossa e il fiocco viola:  Sailor Mars
Una ragazza con i capelli castani legati in una coda con una gonna verde e il fiocco rosa: Sailor Jupiter.
Una ragazza bionda, capelli lunghissimi parzialmente legati con una gonna arancione e il fiocco blu: Sailor Venus.
Una ragazza con un caschetto azzurro, devo chiedere da quale parrucchiere va, con una gonna azzurra e un fiocco leggermente più chiaro: Sailor Mercury.
“Fermati subito Kesho o te ne pentirai!”
Spalanco gli occhi. La mia attenzione viene attirata dalla voce di Tuxedo.
“Attaccati al mio collo, sono la tua unica salvezza adesso!”
“Non prendetemi per scema!  Sailor Moon è solo un cartone animato!”
Lui non mi ascolta. Nonostante i miei chili mi prende in braccio come fossi un fuscello. E con un salto mi ritrovo sul tetto dell’asilo proprio accanto al parco. Mi adagia lentamente.
“Santo Cielo!”
“Ora ci credi?”
“Devono essere state le mie amiche. Loro sanno quanto ami Sailor Moon!”
“Ascoltami Veronica…”
Resto a bocca aperta. Sa il mio nome!
“Come sai il mio nome!”
“So tutto di te. Io e te ci siamo amati…”
“…sì sì conosco la storia. Mille anni orsono, tu principe della terra io…Io non sono bionda e non ho gli odango eh…”
“Tu sei Sailor Moon. Sei Serenity e possiedi il Cristallo D’argento. E’ quello che hai al collo!”
Sbuffo e rido.
“E’ un pezzo di vetro comprato su Aliexpress quante volte ve lo devo dire??!?!?!”
“Come si chiamava il venditore?”
Lo guardo perplessa. Ci penso e improvvisamente lo ricordo.
“Zhao ni…o qualcosa del genere”
“Sai cosa significa Zhao ni in cinese? Cercando te”
Lui mi porge un cofanetto rotondo. Lo fisso. E’ rosa, con una stella.
“E’ la Crystal Star!”
“Noi siamo reali.”
“Naoko Takeuchi è reale! Lei ha scritto Sailor Moon!”
“Ispirandosi a noi!”
Mi prendo la fonte fra le mani.
“Senti. Non so come hai fatto a portarmi fin quassù, ma sicuramente c’è il trucco”
“Nessun trucco”
“Ok. Finiamola qua!”
Taglio la testa al toro. Prendo il cofanetto. Mi alzo in piedi. Lo levo al cielo.
“Moon Prism Power make up!”
Non sento nulla. Abbasso il braccio.
“Visto che non è successo nulla?”
Lui ride. E io non capisco che diavolo ride a fare.
Abbasso lo sguardo.
“O mio…Dio!”
Stivali rossi. Gonna blu. Un fiocco rosso.
“Cazzo cazzo cazzo! Che diavolo significa!”
“Che sei Sailor Moon e che d’ora in poi, insieme alle altre guerriere Sailor, proteggerai il mondo intero”
Rido. Salto sul posto. E svengo.
Riapro gli occhi e vedo le guerriere che combattono. Io sono ancora nelle braccia di Tuxedo.
“Ci sei?”
Annuisco lentamente. Mi alzo in piedi.
“Hey tu!”
Il nemico si blocca e mi guarda.
“Prenditela con qualcuno alla tua altezza!”
“Ma che…”
“Sono la paladina della legge, una combattente che veste alla marinara. Io sono Sailor Moon! E sono venuta fin qui per punirti in nome della Luna!”
Kesho non sembra intimorita, anzi. Scoppia a ridermi in faccia. Tuxedo mi punzecchia sulla spalla.
“Non diciamo mai quelle frasi noi sai?”
“Ah no?”
“No…sono ridicole dai!”
Sospiro. Ormai la brutta figura era fatta.Alzo una mano al cielo. Tra le mie dita compare uno scettro. Lo osservo meglio. E’ il Moon Stick. Mi concentro. E recito la formula sentita ormai mille volte.
“Moon Healing Escalation!”
Un cerchio dorato colpisce il nemico che si disolve in pochissimi secondi.
Abbasso il braccio e guardo le ragazze intorno a me. Non posso crederci.
“Sailor Moon ti abbiamo trovato finalmente!”
Mi inginocchio a terra. Sono confusa.
“Fate già parte della mia vita o cosa?”
Tuxedo Mask si avvicina a me.
“No. Nessuno di noi”
“E come…”
“Ho seguito il tuo potere”
“Voi tutti assomigliate davvero alle guerriere Sailor!”
Venus è la prima a scoppiare a ridere.
“Io avevo i capelli neri. Non hai idea di quante decolorazioni per diventare bionda…”
“E ti lamenti?” ad intervenire è sailor Mercury “hai idea di che lavoro ho dietro questi capelli azzurri?”
“E io che porto le lenti a contatto verdi che cosa dovrei dire?”
“Jupiter ti prego. Io odio i tacchi, eppure ci combatto!”
Mi scappa da ridere. Loro mi seguono a ruota.
“Scordatevelo che mi faccio bionda con gli Odango chiaro?”
“Staresti bene!”
“Assolutamente no Mars!”
Tuxedo mi aiuta ad alzarmi. Chiedo un’altra cosa: le loro identità.
“Comunichiamo tutti attraverso questo” mi passa un orologio “E’ un comunicatore. L’unico che sa le vostre identità sono io. Sono stato mandato per trovarvi”
“Non ho capito. Jupiter, ad esempio, non sa l’identità di Venus?”
“Esattamente”
“Perché?”
“Perché se una di voi dovesse essere rapita le altre non correbbero nessun rischio”
Annuisco.
“Hai mille domande vero?”
“No Tuxedo. Conosco Sailor Moon meglio di me stessa…”
Lui mi passa un bigliettino con un numero di cellulare.
“E’ il mio numero. Chiama per qualsiasi domanda. In caso di problemi usa il comunicatore ok?”
Sorrido.
“E’ tutto vero?”
Lui risponde al mio sorriso.
“E’ tutto vero”
Sento la campana della chiesa che suona. 10 rintocchi.
“Oddio la spesa!”
Abbasso lo sguardo, trovo la mia borsa proprio davanti ai miei piedi. Rialzo subito gli occhi. E sono sola.
 
Ricordo quel giorno di 5 anni fa come se fosse ieri.
Ad oggi non conosco le identità di nessuna di loro.
Ogni tanto incontro alcune ragazze che assomigliano a loro. Ci sorridiamo. Ma non ci salutiamo.
Tra me e Tuxedo non è nata nessuna storia d’amore: “Quello se l’è inventato Naoko per animare la vicenda!”
Ho scoperto solo dopo che il nemico che avremmo dovuto affrontare non era altro che Wiseman che era riuscito a sopravvivere al primo attacco delle guerriere Sailor.
E che il venditore su Aliexpress non era altro che un contatto scelto appositamente per trovarmi.
 
Abbiamo combattuto senza che il mondo si accorgesse di nulla.
Stiamo ancora combattendo. E stiamo ancora cercando Uranus, Neptune, Pluto e Saturn.
Siete sicure che quel fulmine che avete visto in cielo sia stato davvero creato dalla natura e non da Jupiter?
E quell’incendio non lontano da casa vostra? Siete sicure che non sia la conclusione di una battaglia di Mars?
E se quell’improvviso raggio di luce che vi ha attirato non sia stato creato dal sole, ma da Venus?”
E quell’enorme pozzanghera di acqua? Temporale o Mercury?
E se guardando la Luna sembra che vi stia sorridendo e parlando, non preoccupatevi. Lo fa anche con me.
Ah.
Non mi sono ancora presentata: mi chiamo Veronica, ho 32 anni e sono Sailor Moon.
   
 
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