Allora, vuole parlarmi di Sherlock Holmes?

Inseparabili

-Dal momento esatto in cui lo incontrai, capii che eravamo inseparabili. Io, un uomo, che come lo spaventapasseri, vaga senza cervello, ma con un grande cuore e Lui, un brillante uomo di latta che però non si è mai potuto aprire al brivido delle emozioni.-

-Eravamo sul serio inseparabili, chiunque lo notava. Una cosa sola, insieme eravamo un uomo virtualmente perfetto, un cervello pressoché infallibile e un cuore che pompa puro sentimento-

-Mi creda quando le dico che, però, ogni avversità cercava di tenerci il più lontano possibile l'uno dall'altro, ma lei, sarà d'accordo con me, quando dico che due calamite dai poli opposti saranno portate, in eterno, a stare unite.-

Quindi c'era una sorta di relazione intima tra voi, è corretto?

-Intima? Sì, ma non come lo intende lei, o tutti gli altri. Era intimo ma ad un livello diverso, più... profondo. Lui era il mio migliore amico e, anche se, la maggior parte delle volte, avrei voluto spaccargli la testa per vedere cosa c'era dentro-... mi scusi, è una metafora così calzante ma inadeguata. Avrei voluto comprenderlo, trovare un modo per essergli più vicino. Alla fine il fato mi ha concesso una sbirciatina nel cranio di Sherlock Holmes e, se devo essere sincero, è stato quasi deludente trovarci solo un cervello, così apparentemente comune e ordinario.-

John? Si sente bene? Sta piangendo.

-Mh? Oh, già... ora che l'unica cosa rimasta, di quest'uomo lasciato a metà, sono le emozioni e i sentimenti, ammetto che è difficile controllarli.-

Nessun problema, John. Possiamo continuare nella prossima seduta.

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 So che alcuni di voi staranno aspettando il secondo capitolo di "Just a Smart Whore", avevo detto che sarebbe uscito a breve ma eventi nella mia vita mi hanno portato ad accantonarla (NON abbandonarla, sono ancora molto legato a quella storia). Se invece vi piace questa breve flashfic posso fare il mezzo pensiero di trasformarla in una serie ed in ogni capitolo smontare il nostro Watson pezzo per pezzo, psicologicamente parlando. Fatemelo sapere e ditemi anche se la mia scrittura pomposa vi dà fastidio, è sempre bello saperlo.