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Autore: Racconti del Inesistente    04/05/2017    1 recensioni
{Tratto dal testo}
Oh.. Io ne sono certo. Colui che sta creando la nostra estinzione è un uomo come lo sono io, come lo è mio figlio o come te, mio caro dottore.
Io mi chiedo solo una cosa… perché? Perché creare tale abominio in questa terra? Perché se uomo è allora è nostra creazione, siamo davvero così stupidi da aver creato ed infine premuto il tasto dell'autodistruzione? Se la risposta è un si, allora c'è solo una cosa da fare. Pregare Dio che per noi ci sia un altro giorno in questa terra bruciata.
Oggi il sole cade ed una nuova notte sale… ancora oggi posso dire: UN ALTRO GIORNO SI MUORE DOMANI!!
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Racconti del Fallen World'
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Audio Nota 01

Un passo dopo l'altro, un corpo dopo l'altro e il suono dello scricchiolare delle ossa, i tessuti muscolari che si strappano accompagnati da quella dolce melodia che sono le grida di pura agonia, che si propaga per quella terra bruciata e macchiata di sangue, che ora scorre a fiumi dai quei stessi corpi di coloro che davvero tenevano a lui… ora non fanno che parte di un numero sempre maggiore di vittime.

Nessuno viene risparmiato in quella scia di morte e rovina, mentre il sussurro dei morti risuona inesorabile per le città vuote.

Tutti cercarono di contrastarlo, ma vani furono gli sforzi di coloro che tentarono l'impossibile compito a loro affidato.

Cadono come le foglie di quel autunno, colorando di rosso le strade.

La gente scappava verso luoghi sperduti per scappare da quella bestia assetata di vita altrui ed ogni persona che solo lo intravedeva da lontano, e che scappava miracolosamente, raccontano la stessa identica cosa: Un mostro di morte creato per portar morte.

Le leggende sulle origini della creatura si perdono nel tempo mentre i pochi che sapevano la verità dormono nel riposo eterno.

Qui è tutto ciò che ho raccolto al momento sulle mie ricerche su questa creatura. Non l'ho ancora incontrato ma le voci di codesta bestia sia da racconti orali dei pochi sopravvissuti che dalle registrazioni della E.X.

La E.X è unica linea di difesa, anche se solo per dare speranza che per reale protezione, tra noi poveri sopravvissuti e lui.  Non so nemmeno perché lo faccio ma ho premesso che avrei scoperto ci lui sia ed un modo per terminare tutto ciò.

Adesso è meglio chiudere prima che il supervisore mi trovi utilizzare la sala di controllo senza autorizzazioni.

Qui è il Dottor Ramon e chiudo.

 

Audio Nota 02

Sono andato alla periferia della città, l limitare della cinta di mura che ci separa dalla sabbia del deserto, a quanto pare c'è stato un altro ritrovamento dai nostri esploratori di un gruppo di sopravvissuti provenienti da nord.

Sono andato come medico volontario insieme al mio supervisori ed altri colleghi, appena arrivammo vedemmo che erano ancora scioccati, infatti quel che gli era successo mi fece sorridere e deprimere allo stesso momento: avevano incontrato la bestia.

Nonostante i sentimenti contrastanti cercai delle informazioni sul mio soggetto di ricerca, non fu facile scoprire qualcosa che già non sapevo; soliti discorsi da gente spaventata.

Mi stupì subito quando incontrai un vecchio che al contrario non sembrava apprezzare i denominativi dei suoi compagni di disavventure. Attirando così la mia insaziabile curiosità e riuscendo a strappare questa  registrazione.

 

#Non so chi sia.. Ne cosa voglia davvero, mi rifiuto di credere che sia il temuto cavalier dal verde mantello  o qualsivoglia leggenda che circola su di lui, la verità e che codesta bestia l'abbiam creato noi. Come lo so? Per il semplice fatto che l'ho visto… e mentre gli altri vedevano una bestia io vedevo qualcuno che sa piangere mentre lacrime di sangue cadono da quei occhi vacuo senza anima e senza vita, gli stessi occhi di chi cadeva a terra dopo averlo incontrato da troppo vicino.

A vederlo non fa paura, ad una prima occhiata è una comune persona come noi ma più ci si avvicina più diventa l'incarnazione stessa del terrore, ti senti soffocare ad ogni suo passo mentre il cielo e la terra inizia a vorticare furiosamente il tuo battito aumenta. La sua figura sfuma in quel turbinio di immagini e poi… beh… ogni volta è diverso, ogni volta mette in pratica la sua carnefice creatività. Come solo un uomo poteva, che si divertiva nel compiere quelle stragi ma allo stesso tempo lo vedevi che vacillava dopo ogni azione come un senso di colpa, ma solo per pochi secondi prima di ricominciare da capo.

Oh.. Io ne sono certo. Colui che sta creando la nostra estinzione è un uomo come lo sono io, come lo è mio figlio o come te, mio caro dottore.

Io mi chiedo solo una cosa… perché?  Perché creare tale abominio in questa terra? Perché se uomo è allora è nostra creazione, siamo davvero così stupidi da aver creato ed infine premuto il tasto dell'autodistruzione? Se la risposta è un si, allora c'è solo una cosa da fare. Pregare Dio che per noi ci sia un altro giorno in questa terra bruciata.

Oggi il sole cade ed una nuova notte sale… ancora oggi posso dire: UN ALTRO GIORNO SI MUORE DOMANI#

 

Ho fatto un grande passo avanti se quel vecchio dicesse il vero ma dalle convinzione con cui parlava e  il suo sguardo non posso che fidarmi.

Il soggetto sembra avere aspetto umanoide oltre che saper provare emozioni umane anche se esse non sembravo condizionare molto la sua psiche, ma posso solo fare presupposizioni e ipotesi.

Entrò qualche giorno saprò di più visto che ho potuto avere una pass agli archivi, seguirò il consiglio del mio maestro prima che morisse, una singola frase prima che il suo cuore smettesse di battere i quella sala operatoria: Cerca V.O.N.

Non so cosa sia ma se la biblioteca messa a disponine per i civili non contiene tale acronimo vorrà significare che è qualcosa di molto più grande, forse saprà spiegarmi cosa sia il mio soggetto.

Meglio spendere sono stato troppo tempo, per oggi posso pure chiudere.

Dottor Ramon chiude.

 

 

Audio Nota 03

Eccomi qui… non sono nemmeno contento di questa giornata nonostante le ultime mie scoperte riguardo al misterioso progetto V.O.N.

Quello che mi turba viene dal fatto che sarò in una spedizione alla neo distrutta Alcabal, una immensa città capitale della regione vicina a Est, nonché ultima città caduta dal mio soggetto. Quindi per qualche settimane la mia ricerca sul V.O.N. è sospesa.

Rivalutando la cosa però potrò avere la possibilità di poter esaminare dal vivo le capacità del soggetto oppure avere un incontro ravvicinato, questo mi terrorizza come mi fa esaltare di euforia… sono decisamente un po' fuori di testa.

Comunque negli archivi non ho trovato molto su tale progetto, anzi i pochi file trovati sono criptati quindi ho iniziato  farli analizzare da un programma di decifrazione ma visto la complessità del codice cifrato ci vorranno settimane, spero che al mio ritorno essi siano già pronti.

Comunque ho trovato un Audio-Blog di uno scienziato che ha fatto parte del progetto , ecco ora la faccio partire.

 

# Se pensi troppo le opportunità ti sfuggiranno di mano.

Se non pensi affatto diventi impulsivo.

Non agire è sempre un male, ma agire senza pensare non porta mai a qualcosa di buono,

Trovare il giusto equilibrio non è facile, perciò sbagliamo ma questo non deve spingerci a continuare a sbagliare, anzi, dovremmo imparare dal passato.

 

Avrei dovuto farlo… Avrei dovuto fare qualcosa per evitare che si ripetesse ancora una volta.

Non so la motivazione ma quel sogno si è sovrapposto alla realtà creando un'illusione… Un 'illusione che ci ha tratto in errore.

E tra chi si perdeva in domande senza impedire nulla e chi non pensava alla conseguenze e vedeva solo un risultato certo.

 

Abbiamo distrutto vite in cerca della perfezione, la stessa perfezione che si è rivelata solo uno sbaglio…

Uno sbaglio costato le vite di chi volevamo invece salvare.

Io mi voglio prendere la colpa del suo comportamento, delle sue azioni e spero che qualcuno aggiusti il mostro che ho creato.

Ora meglio se vada.. Ci sentiremo ancora, forse, generazione futura.

 

Fine audio-blog del Doctor Jeremy Necrom- #

 

Non è molto ma da come pare esso sembra parlare del soggetto, quindi l'ipotesi del fatto che fosse frutto dell'uomo è confutabile ma necessito di altri elementi. Un'altra cosa che capisco dalle sue parole è la presenza di un secondo con il mio soggetto… ma perché? È soprattutto dove si trova?

Molte altre domande mi riempiono la testa di domande ma non posso far atro che apprendere e fare altre ricerche. Un giorno riuscirò a trovare tutte le risposte.

Meglio chiudere anche perché l' indomani partirò con un aeronave proveniente da oltre oceano dal continente inumano.

Qui è Ramon che chiude.

   
 
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