Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1971?
Un ragazzo alto, dai capelli spettinati e dai tondi occhiali ti fece cadere i libri. Ti ricordasti che si chiamava James Potter. Si avvicinò a te e ti chiese scusa. Pensasti che fosse sincero. -Adoro il colore dei tuoi occhi- ti rivelò e tu non riuscisti a trattenere un sorriso imbarazzato.

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1972?
Potter ti girava attorno dall'inizio dell'anno e tu non ne potevi più dei suoi assillanti inviti ad Hogsmeade. Lo scorgesti, insieme ai suoi inseparabili amici, dietro una colonna. C'era anche un'altra figura con i capelli neri e gli occhi del medesimo colore. Il tuo migliore amico Severus Piton. James Potter e Sirius Black lo stavano prendendo in giro. Ti avvicinasti e rimproverasti i due Grifondoro.-Sei bella anche quando ti arrabbi, Evans!- si lasciò sfuggire il moro. Giurasti che per lui era la fine.

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1973?
Non riuscivi ad addormentarti. Ti eri messa, perciò, davanti al camino, a leggere un libro firmato Shakespeare, il tuo autore babbano preferito. Sentisti il ritratto della Signora Grassa aprirsi. Vidi i due Malandrini entrare nella vostra sala comune. -Che ci fate qui?- chiesi loro. -Ci abitiamo?!- rispose divertito Sirius. -Non fare lo spiritoso, Black! Ve la lascio passare questa volta, ma che non accada mai più. Ora, filate in dormitorio!- -Ai suoi ordini, rossa!- disse James Potter. Questo ti diede un bacio sulla guancia e prima di sparire nei dormitorio maschili ti diede la buonanotte apostrofandoti "Piccolo giglio".

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1974?
Le tue amiche, ti avevano letteralmente costretto a passare Halloween insieme ai Malandrini, tra cui Remus, il tuo migliore amico, che aveva preso ormai il posto di Severus, sempre più vicino alle Arti Oscure. Eri nella loro stanza e stavate giocando a "Obbligo o verità?". -Lily, è il tuo turno!- ti chiamò la tua amica Emmeline. Scegliesti obbligo, senza indugiare: avevi sempre amato le sfide. -Bacia James.- ti disse Sirius. La tua espressione calma si era trasformata in un misto di sorpresa e disprezzo verso il Malandrino Black. Ti avvicinasti a Potter e gli desti un bacio a stampo.

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1975?
Il preside aveva organizzato in Sala Grande una festa per celebrare Halloween. Tu avevi accettato l'invito di un Corvonero del tuo stesso anno, nonostante quelli di James Potter, cominciati dal momento in cui era apparso l'annuncio della festa in bacheca. Per l'occasione indossavi un abito verde smeraldo che ti cadeva morbido lungo i fianchi, ti eri truccata leggermente e ai piedi calzavi delle ballerine color carne. Alla tua entrata in Sala Grande, James Potter ti si era avvicinato e si era complimentato dicendoti che eri meravigliosa quella sera. Eri convinta che un lampo di tristezza avesse attraversato i suoi occhi nocciola.

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1976?
Lo trascorresti in infermeria. Ti eri fatta male alla caviglia la sera prima, scivolando dalle scale del tuo dormitorio. Tu eri sicura di aver intravisto un' iride nocciola sbucare dalla porta, quando le tue amiche ti erano venute a trovare. Chiedendo alle ragazze, avevi ottenuto soltanto battutine e prese in giro. Ti addormentasti verso mezzanotte, ignara che al tuo fianco una figura dalle iridi nocciola stava vegliando su di te.

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1977?
Eri sulle rive del Lago Nero. A riflettere. Silente, dopo pranzo, ti aveva convocata nel suo ufficio, insieme ai Malandrini e alle tue migliori amiche. Vi aveva informato su ciò che succedeva nel mondo magico, dell'ascesa al potere di questo potente mago che praticava le Arti Oscure, Lord Vodemort e vi aveva chiesto se vi andava di unirsi a lui per combatterlo. Il suo tono era più grave del solito e non l'avevi mai visto così stanco. Un colpo di tosse ti distolse dai tuoi pensieri. Era James. Si sedette accanto a te. Dopo un lungo silenzio, il ragazzo estrasse da una tasca un piccolo scrigno, che avevo inciso sopra lo stemma di casa Potter. James lo aprì. Spostasti lo sguardo sul curioso oggetto e il tuo cuore si riempì di gioia e stupore. Ti sorrise, ti prese la mano e infilò l'anello con incastonato uno smeraldo al tuo anulare sinistro. -Lily Evans, vuoi passare il resto della tua vita accanto a me?-. Ancorasti i tuoi occhi ai suoi e lo abbracciasti. -Sì, James, sì!- gli risposi, sorridendogli. Lui ti baciò, ti strinse a sè e ti sussurò divertito:-Non vedo l'ora di osservare tanti piccoli Potter in minatura in giro per casa-. Sorridendo, alzasti gli occhi al cielo. Poggiasti la testa sulla sua spalla e chiudesti gli occhi, certa che, con James al fianco, nessuno dei tuoi soliti incubi, riguardanti l'imminente guerra, avrebbe disturbato il tuo sonno. Dal suo ufficio, Albus Silente osservava la coppia, ammirando la bellezza della gioventù.

Ti ricordi, Lily Evans, del 31 Ottobre 1981?
Quando un lampo di luce verde pose fine a tutti i tuoi pensieri?