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Autore: Sakura_moon    11/05/2017    2 recensioni
Riflessione di un sentimento oramai concluso
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una dolce figura si sedette su una roccia nelle basse scogliere con le lacrime ancora calide, che scendevano dalla sua guancia; aveva amato non solo una, ma mille volte, e proprio quelle le avevano procurato ferite; non qualsiasi , aspettative, illusioni si ripeteva la ragazza, una in particolare però che anche se erano passati molti anni non aveva scordato. Un amicizia così profonda che neanche lei poteva immaginare, ricordava occhi a mandorla, capelli lisci e neri come la notte corti a caschetto, un fascino naturale con la sua carnagione chiara e un talento unico per il disegno e il pianoforte; è così che ricordava colei che gli spezzo l’anima e cuore, un litigio fuoribordo e irrazionale ; quella amica, considerata l'amore della sua vita che non voleva separarsi ma che il destino si era incaricato di farlo al posto suo, due mentalità e di cuore diversi ma unite da un attrazione fatale, e cose buone che spiacevoli erano capitate fra di loro in fondo che cos’era successo? Non c’era risposta alla domanda, solo varie ipotesi! sapeva che quella colombina come la chiamava di cui amava ancora la odiava anche, i tratti di quegli occhi a mandorla gli facevano ricordare superbia, prepotenza, ed egoismo puro e invece il suo affetto gli ricordavano l’ammirazione per le passioni nella sua musa, la perseveranza e amore che dedicava nei suoi talenti. Quando disegnava si poteva chiunque immedesimarsi nei personaggi e il suono del piano facevano rabbrividire e allo stesso tempo battere il cuore, sensazioni che la ragazza piangete invidiava, sempre aveva sostenuto che anche questo fosse una ragione di rottura ma cosa si può aspettare in fondo di un vaso rotto? Qualunque cosa sia successo tornare indietro non serviva, a distanza di anni neanche poteva pronunciare il suo nome. Persino il mare capiva la situazione che alla ragazza sulla scogliera li pareva che la accarezzasse i piedi dolcemente allora sentendosi confortata chiuse gli occhi e senti il vento sfiorare le guance dove piccole gocce erano passate confondendo poi col mare e sospiro. Quei gesti quei movimenti che la natura gli aveva offerto gli facevo capire che era ora di accettare quel sentimento caro che aveva tanto amato e lasciarsi alle spalle allora si alzo e con le due mani appoggio nel lato del cuore e disse “buona fortuna “ il mare così sotto i piedi della ragazza trasportava lontano un ciondolo a forma di una nota musicale che piano piano spariva dalla vasta riva della spiaggia.
  
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