The (first) morning
Le
braccia di Killian non l'avevano lasciata andare per tutta la notte.
Riusciva a percepire il suo respiro, contro il suo collo, la mano
destra intrecciata nella sua, la superficie liscia dell'anello al suo
dito ad accarezzarle la pelle.
Incurvò
gli angoli della bocca in un sorriso, andando a stringere
maggiormente la mano del pirata, forse con l'intenzione di
svegliarlo, forse con quella di sentirlo semplicemente più
vicino. E
dopo quello che avevano passato neanche dieci ore prima, chiunque
avrebbe detto che fosse una cosa naturale.
Killian
inspirò sonoramente, cominciando a svegliarsi. Emma non
perse tempo
e subito si voltò verso di lui, il sorriso stampato sul suo
viso
mentre si ritrovava occhi negli occhi con suo marito. Marito, ancora
non aveva avuto il tempo di abituarsi a quella parola, eppure le
suonava così normale. Killian Jones era suo marito, qualcuno
lo
avrebbe mai detto?
«Buongiorno»,
mormorò appena, osservandolo passarsi una mano sugli occhi
ancora
assonnati. Le rivolse, alla fine, anche lui un sorriso, guardandola
estasiato. Se c'era qualcuno che non avrebbe mai creduto di poter
raggiungere un certo livello di felicità, quello era proprio
lui.
Non aveva mai neanche pensato di poterla meritare, non aveva mai
pensato di poter meritare niente di quello che Emma Swan gli aveva
dato, a cominciare dal suo cuore, per concludere con una famiglia,
una vera famiglia.
«Buongiorno»,
replicò con voce roca, alzando leggermente la mano destra in
modo da
poter sistemare una ciocca di capelli dietro l'orecchio di sua
moglie, che non aveva mai smesso per un singolo istante di
sorridergli. Illuminata dalla luce del sole mattutino, Killian poteva
senza alcun dubbio dire di non aver mai visto al mondo una donna
così
bella. E radiosa. E pura. «Non male come prima notte di
nozze,
vero?»
Emma
ridacchiò lievemente, una risata dolce e piacevole.
«Non male»,
ripeté, prima di sporsi in avanti per baciare, finalmente,
le labbra
calde dell'uomo che amava. «Scendo di sotto a preparare la
colazione?» Domandò in un sussurro, infilando
quelle parole tra un
bacio e l'altro.
«Certo.
Oppure potremmo semplicemente restarcene a letto per tutta la
giornata, direi che ce lo meritiamo», esclamò
divertito,
allontanandosi appena con il capo, quel tanto che bastava per
osservarla dritto negli occhi, mentre con una mano cominciò
ad
accarezzarle la guancia morbida.
«Ce
lo meritiamo, è vero», gli concesse divertita e
mordendosi appena
il labbro inferiore. Quell'idea la solleticava e non poco.
«Ma ci
meritiamo anche una colazione come si deve: pancakes, caffè
e magari
una spremuta d'arancia.»
«Mmh»,
mugugnò il pirata per tutta risposta, avvicinandosi al suo
collo e
cominciando a baciarglielo. «Pancakes, i miei
preferiti», commentò
malizioso, provando a tentarla in ogni modo. Emma chiuse gli occhi,
sconfitta, un piccolo gemito scappò al suo controllo.
Killian la
strinse forte, i baci diventarono più umidi, più
avidi.
Ma
poi, un certo brontolio raggiunse le sue orecchie, le guance di Emma
si colorarono di rosso, Killian si lasciò andare in una
piccola
risata. «D'accordo, Swan, hai vinto tu. Che colazione
sia!»
Angolo
dell'Autrice: 498 parole, davvero troppo logorroica.
Salve
a tutti! Ho deciso di racchiudere in questa raccolta qualche piccola
scena di vita quotidiana/matrimoniale (soprattutto perché, a
quanto
pare, nello show non ne vedremo neanche mezza...). Preparatevi a
tanto fluff, veramente tanto tanto tanto fluff. Niente angst, ne
abbiamo avuto abbastanza per 5 stagioni piene, direi. Spero che
vogliate accompagnarmi in questa nuova avventura, ho già
qualche
idea in mente, ma se avete qualche prompt in particolare, qualcosa
che vi piacerebbe vedere, non esitate a scrivermelo, è tutto
ben
accetto! :)
Vi
ringrazio subito in anticipo, chiunque deciderà di leggere e
di
seguirmi in queste flashfic; mi farebbe davvero un incredibile
piacere, anche e soprattutto, leggere le vostre opinioni in merito!!
Per
il momento è tutto, spero di essere riuscita ad addolcirvi
questo
post-finale di stagione che sa di amaro per via di tutti questi addii
da parte del cast.
Sà
Ps. per quanto riguarda la mia long, Meant to be, sappiate che non ho la minima intenzione di abbandonarla. Non aggiorno da mesi, è vero, ho avuto un periodo fatto per la maggior parte di mie 'pare' mentali (?) Adesso, invece, ho soltanto bisogno di pensare bene a come sviluppare l'intera storia, buttare giù una scaletta capitolo per capitolo (cosa che già sto facendo). Non credo che ci vorrà troppo tempo per aggiornare, non voglio lasciarvi troppo sulle spine, ho tante cose in mente e non vedo l'ora di metterle nero su bianco. Ultimamente sento un bisogno irrefrenabile di scrivere.