Ti amo amore mio
E non pensare a niente
A te ci penso io
(T. Ferro Lento/Veloce)

 
Will aveva condiviso il suo primo respiro con Riley in un bacio e non appena le sue labbra avevano toccato quelle di Riley l’intero Universo così come lo conosceva aveva cessato di esistere,per far spazio a uno nuovo pieno di luci,colori e suoni. E Will ne era certo che aveva iniziato a vivere davvero non appena le sue labbra avevano toccato quelle di Riley,perché il cuore aveva iniziato a pompare più velocemente,i polmoni si erano aperti per respirare nuova vita, e il sangue aveva iniziato a scorrere più velocemente nel suo corpo.
 

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Nomi aveva sempre desiderato due cose: essere una donna ed essere amata. La prima l’aveva ottenuta con l’intervento e non appena si era resa conto di essere finalmente una donna la vita aveva inesorabilmente iniziato a scorrere. Ma aveva ufficialmente iniziato a vivere come donna,come persona e come essere umano non appena i suoi occhi incrociarono quelli di Amanita.
Nomi non aveva mai avuto certezze ma non appena le sue labbra toccarono quelle di Amanita ebbe la certezza che non avrebbe mai voluto perderla. Voleva essere amata da Amanita e voleva amarla.
 

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Per  Wolfgang la vita era sempre stata un completo casino. Una serie di suoni e rumori che intersecati tra loro creavano il casino più totale. Aveva ucciso, ferito senza mai il minimo dubbio. Fino a quando i suoi occhi non si posarono su Kala, non appena il suo sguardo si incrociò con quello di Kala seppe che non avrebbe mai potuto fare a meno di lei. Voleva essere un uomo migliore per Kala, amarla, riempirla col suo amore,proteggerla,farle da scudo col suo stesso corpo per non farla soffrire. E non appena le sue labbra toccarono per la prima volta quelle di Kala seppe con certezza che avrebbe fatto di tutto per meritare di amarla.
 

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Lito non aveva mai vissuto davvero prima di conoscere Hernando.  Respirava perché il corpo glielo richiedeva ma non respirava davvero. Il suo primo respiro l’aveva dato in un bagno quando aveva baciato per la prima volta Hernando e per lui era stata un’esperienza mistica. Hernando lo completava in un modo che Lito non pensava nemmeno potesse essere possibile. Perché non appena le sue labbra sfioravano quelle di Hernando era come se sempre più vita riempisse il corpo e l’anima di Lito e un senso di leggerezza lo avvolgeva da capo a piedi e la consapevolezza che per nessun motivo al mondo avrebbe potuto perdere Hernando lo scuoteva dal suo torpore. Perché Hernando era il suo lato destro del cuore e il lato destro del cuore non può esistere senza la sua altra metà.
 
Note: Salve a tutti! E' la prima volta che pubblico in questo fandom quindi siate clementi xD apparte gli scherzi spero che la fanfiction vi piaccia. 
PS. La frase "Il lato destro del cuore non può esistere senza la sua altra metà" è di Laura Pausini... praticamente è l'introduzione che dava quando parlava della canzone Lato Destro Del Cuore :) PPS. Come già detto nell'introduzione questa fanfiction partecipa alla #FantasyChallenge (http://hania.forumcommunity.net/?t=59749010#newpost )
un bacio,
niny :)