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Autore: Merewen    15/04/2005    4 recensioni
Quali possono essere stati i pensieri di una madre consapevole del suo destino? Dolori, sofferenze e ricordi di Lily Evans Potter nei momenti che precedono la sua separazione da Harry...RECENSITE
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Evans
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Conosco così poco di te…

 

Quiete prima della tempesta

La forza dell’Amore

 

 

Conosco così poco di te…

Conosci così poco di me…

So solo che tu sei parte di me

Carne della mia carne

Anima della mia anima

Cuore del mio cuore.

La sveglia sul comodino indica i minuti, i secondi che, lenti ma inesorabili, scorrono via, esattamente come scorre via limpida e immutabile l’acqua di un fiume.

Quell’ odioso e rumoroso ticchettio delle lancette segna il tempo che mi rimane da trascorrere con te, bambino mio.

So che Lui verrà…

Verrà presto…

E’ inevitabile, proprio come è inevitabile che magicamente il tempo si fermi.

Amore mio, come faccio a lasciarti?

Nel buio della stanza  una fioca luce entra dalla porta  socchiusa della camera da letto.

La luna splende nel cielo.

Posso vederla attraverso le tende tirate della grande finestra.

Il mondo dorme…

Il mondo è quieto…

La quiete prima della tempesta…

Mi alzo dalla poltrona vicino al grande armadio di ciliegio…
In quel silenzio che mi sembra già il preannuncio della morte

Cammino lentamente verso di te…

Appoggio le mie mani sul bordo della culla…

Sorrido..

Come al solito, piccolo mio, le tue piccole braccia si sono volute liberare dall’impaccio delle coperte…

Chissà, forse hai caldo…

Mi chiedo se, in questo solo anno, io sia stata capace di essere una buona mamma…

Un anno è poco…troppo poco…

Mi  rende triste il pensiero che

Non riuscirò a vederti muovere i primi impacciati e incerti passi

Non saprò mai se la tua prima parola sarà “Mamma” o “Papà”

Non potrò starti vicino e cullarti quando nel cuore della notte ti sveglierai per un brutto sogno

Non potrò vederti crescere…vederti diventare prima un bambino, poi ragazzo…

Sai tesoro…sei sorprendente…

Hai cambiato la mia vita in un modo incredibile…

Non resisto alla tentazione di avvicinare il mio viso al tuo…

Ti do un piccolo bacio sulla fronte, poi immergo il mio viso vicino al tuo …

Adoro sentire  il tuo odore…

Sai di buono…

Sai di borotalco e fiori

Sai di fresco venticello primaverile

E di calde, spensierate estati al mare

Sai di allegre serate passate davanti a un scoppiettante camino…

Sai di tutta la mia vita…

Ti muovi leggermente, facendo un piccolo sbuffo…

Scusami tesoro…forse sto disturbando i tuoi sogni…

Scusami…

Mi allontano, passandoti leggera una mano sul viso…

Guardo tutti i tuoi contorni…

Li sfioro con un dito…

Il viso tondo e paffutello…

Il nasino piccolo…

Le labbra semi dischiuse…

Le palpebre chiuse che nascondo profondi occhi verdi…

Verdi come gli alberi…

Verdi come il più profondo dei mari…

Verdi come la speranza…

Si tesoro mio…

La speranza…

Sospiro profondamente…

La mia mano passa dal tuo viso al tuo piccolo corpicino…

Così inerte, piccolo…da proteggere…

Fermo la mano sul tuo cuore…

Poi appoggio quella sinistra sul mio…

La mano destra sente un battito lento, calmo, dolce…

La mano sinistra un battito irregolare, spaventato…

Allora chiudo gli occhi…

Sento i nostri due cuori che battono, amore mio…

Sento che lentamente il mio cuore riprende la sua tranquillità…

Ora il tuo piccolo cuoricino e il mio battono all’unisono…

Così  la paura scompare…

L’angoscia è messa da parte…

Riapro gli occhi e sorrido…

Tu non immagini neanche tutta la tua forza, figlio mio…

Sai, temo di disturbare il tuo sogno…hai sbuffato un'altra volta…

Quanto sei dolce…

Mi allontano da te…

Mi nascondo nella penombra della camera, vicino al letto…

Ti guardo…

Un fascio di luce ti illumina…

Sembri un angelo, tesoro mio…

Il Mio Angelo…

Sussulto sentendo una mano sfiorare la mia…

Mi volto…

Sorrido…

James…

James Potter…

Mio marito…

Dolcemente mi abbracci da dietro…

Mi sussurri  “Ciao Amore”…

Io ti rispondo…”Ciao Amore…”

Le tue forti braccia mi avvolgono

Mi sorreggono

Il tuo viso quasi immerso fra i miei capelli…

Ti ricordi, amore, come dicevi scherzando?

“Hai i capelli di una birbante, lo sai Evans?”

Chissà cosa ti ha fatto innamorare di te…

Chissà cosa mi ha fatto innamorare di te…

Sarà stato il destino

O forse un misterioso filtro d’amore…

No, Evans, cosa pensi…

I filtri d’amore sono illegali a Hogwarts…

Di certo sarà stato il Destino…

Si…Mi  piace pensarla a questo modo…

Due anime

Destinate ad unirsi

Nell’eternità

Per l’eternità…

L’unica cosa certa è che

Non vorrei nessun’altro al mio fianco che non si chiami James Potter

Il silenzio ci circonda

Entrambi siamo consapevoli che sono gli ultimi istanti

Ultimi istanti di una vita breve…troppo breve…

Ripenso al nostro passato…

Perché devo essere triste?

Lo so, la nostra pagina nella storia del mondo è stata breve…

Breve, ma Intensa…

Breve, ma con uno scopo…

Un significato…

Siamo entrambi abbracciati a osservare estasiati e ammirati

Il frutto del nostro amore…

Harry…

Harry James Potter…

Eccolo James, lo vedi?

In lui sono racchiusi

I nostri giorni felici

I nostri giorni d’amore

I nostri strani litigi

Le nostre dolcissime riappacificazioni

Harry…

Un nome così piccolo

Per un bambino pieno di significato…

Lo fisso per un attimo…

“Sai James”dico in un sussurro

“Sono gelosa di te…”

Sento il tuo viso allontanarsi dai miei capelli

“Perché tesoro?” mi chiedi sorpreso

“Perché? Perché il nostro Harry assomiglia solo a te…

Sai, credo non sia giusto…in fondo ci ho messo del buono

Anch’io a farlo, non credi?”

Ridi leggermente delle mie parole…

Lo so, forse le ritieni immature, un po’ infantili…

Ma tanto è inutile negare l’evidenza…

Il piccolo assomiglia tutto a te…

Stessi capelli spettinati color pece.

Stessi lineamenti del viso.

Stessa espressione furba e vispa.

“No Lily…hai torto…Harry ha ereditato da te la cosa

più bella…I tuoi occhi…”

Dicendo questo, mi sfiori con un dolce bacio la guancia.

Poi te ne vai, lasciandomi nuovamente sola con i miei pensieri…                                                                                       Penso che forse sarebbe saggio se prendessi la mia bacchetta                                                                                                          e mi esercitassi in qualche incantesimo…

Mi avvicino al cassetto del comodino…

La guardo…

E’ lì, luccicante…

Mi torna alla mente l’emozione della prima volta…

La prima volta che l’ho impugnata…

Ho sentito

Forza

Energia

Potere

La sfioro con le sottili dita della mano…

Dalla punta

Scivolo

Lentamente

Fino all’impugnatura

Esito

Sorrido

Richiudo il cassetto…

Lily Evans…sei una sciocca…

Come puoi pretendere di sconfiggere il Signore Oscuro

Semplicemente con una bacchetta?

Quando vuole qualcosa

La ottiene

Senza passare per le buone maniere…

Le ottiene

Con la forza del male

Dell’odio…

Perché perdere inutilmente questi ultimi sgoccioli di vita

A scagliare incantesimi

Che poi sono consapevole si riveleranno inutili?…

Torno dal te, bambino mio…

Torno alla tranquillità…

Torno a respirare vita…

La sveglia sul comodino, nel frattempo, non ha smesso

Di segnare i secondi che scivolano via

Come sabbia che, anche se serrata nel pugno di una mano,

Trova comunque il modo di andarsene

Di scorrere

Di fare il suo percorso. 

Riuscirai a sopravvivere?

Sarà sazio della vita mia e di tuo padre

Oppure vorrà saziarsi anche della tua?

No…

No amore mio

No

Giuro che non succederà

Giuro che tu avrai una vita serena

Una vita lunga

Piena di amici

Piena di speranze

Piena di amore

Nessuno te la potrà strappare…

Ti stai agitando nel sonno…

Perché amore mio?

Che stai sognando?

Hai paura?

Non devi averne…

La mamma è qui con te…

Ovunque tu sarai

Ovunque io sarò

La mamma sarà sempre con te

Ti proteggerà

Ti cullerà

Ti stringerà forte forte al petto

Ti bacerà

Ti consolerà

Ti aiuterà a rialzarti.

Ti accarezzo una guancia…

Sei fresco e delicato come un petalo di rosa…

Inizio a canticchiare…

Scusa, magari non sarò molto intonata…

Spero di non darti fastidio…

Cerco di conciliare nuovamente il tuo sonno…

Sono felice di riuscirci…

Un leggero sorriso appare sul tuo delicato viso…

Sorrido…

Chissà quando mai potrò ancora vederlo

Quel sorriso…

 

 

*****************O*****************

 

 

“Lily…Lily…è arrivato!”

O Signore…

O mio Dio…

Eccolo…

E’ arrivato…

Lo sento…

Lo percepisco…

E’ la fine…

“Amore, rimani di sopra con Harry…Io provo a fermarlo…

Resisti tesoro, mi raccomando…”

Oh James…

Mio adorato

Mio compagno

Mio amico

Mio amore…

Sono le ultime parole che sento provenire dalla tua dolce voce…

Un urlo disperato…

Un grido di trionfo…

Un tonfo di morte…

Ecco…

Amore…

Sono in trappola…

Tu te ne sei andato…

Ci hai abbandonato…

Al piano terra sento l’inferno…

Cosa faccio ora?

Angoscia…

Sento angoscia

Paura

Impotenza…

Sento delle risa…

Risa di vittoria

Risa di soddisfazione

Risa di Mangiamorte

Risa di Lui…

Ecco…siamo alla fine…

Senti amore?

Riesci a sentirmi?

Adesso lo dico il suo nome…

Adesso lo dico il nome di quell’assassino…

                    VOLDEMORT

Ma ormai a che serve

Dimostrare coraggio

La mia voglia di vivere non mi salverà da lui

No amore mio…

Harry…

Ti sei svegliato…

In preda ad un impeto di angoscia

Ti prendo fra le braccia…

Ti stringo forte a me

Quasi mi aggrappo a te

Con la stessa intensità con cui il mio corpo vuole rimanere attaccato alla vita…

Harry, bambino mio…

Lo senti?

Sta salendo le scale…

E’ il rumore più insopportabile che abbia mai sentito in tutta la mia vita…

Rumore di morte…

Rumore di un inevitabile destino…

No no…

Non piangere piccolo…

Non ti avrà…

Lo giuro…

Tu vivrai, Harry James Potter…

Vivrai …

Il rumore si fa sempre più vicino…

Ho paura…

Si, è inutile fingere coraggio…

Ho una tremenda paura di morire…

Ho paura per me stessa

Ho paura per te…

Ho paura…

Smettila, piccolo, smettila di piangere…

Voglio morire con in mente il tuo sorriso

Non le tue lacrime

Voglio ricordarmi  di quella tua innocente espressione

Voglio ricordarmi la prima volta che ti ho visto

La prima volta che ho visto il mio angelo…

Non so cosa fare…

Sono disperata…

Riattacco con la mia nenia…

Ti sussurro dolci parole all’orecchio…

Sembra tu ti stia calmando…

Ormai non mi basta più sentire il tuo cuore calmo per tranquillizzarmi

Non posso più sopraffare l’irrazionalità…

Voglio fuggire…

Voglio vivere…

Ma ormai è troppo tardi…

Lui è qui…

La porta della camera da letto

Del nostro tranquillo e imperturbabile nido d’amore

Si spalanca…

Un soffio di morte la riempe…

La luce si accende

Mi acceca

Non voglio che tu veda il suo volto, amore…

Nascondo la tua faccia contro il mio petto

Ti avvolgo fra le mie esili braccia…

Lo guardo…

E vedo la morte in persona…

Bisbiglia parole indistinte…

Non le capisco…

Mi spiace…

Non riesco più a sentire…

La paura e l’irrazionalità hanno preso il sopravvento…

Tremo…

COSA STA DICENDO!

Mi sento impazzire…

Indietreggio

Mi accorgo di andare a sbattere contro la tua culla…

Riesco a ricomporre quelle parole sibilate…

Mi sta dicendo…

“Dammi il bambino…

Dammi il bambino e avrai la vita salva Potter…”

Non gli credo…

No

Lui non mi salverà…

Il mio destino è segnato…

Devo fare di tutto

Tutto

Affinché quello di Harry non lo sia…

Lo guardo fisso negli occhi…

Tremo…

Ripete la stessa frase…

Freddo…

Inumano…

Alza la punta della bacchetta contro di me…

Ecco…

Amore mio…

Ecco…

Ci siamo…

Adesso farò i conti con chi dirige il mondo da lassù…

E’ arrivato il momento di chiudere i conti…

Ma sono arrivata fino a questo punto

Combattendo

Lottando per ciò in cui credevo

Non mi arrenderò così facilmente

Lo farò per te, amore mio…

Harry…

Harry…

Dalla sua bacchetta esce un lampo verde…

Freddo…

Mortale…

Istintivamente mi  giro mostrandogli le spalle…

Voglio proteggerti, Harry

Voglio salvarti

Voglio che tu viva…

Sento una scarica elettrica…

Sento freddo…

Messa davanti alla morte

La mia mente rivive in un istantaneo flash back

Tutta la mia vita…

I miei genitori

Mia sorella

Hogwarts

I miei amici

Sirius

Remus

…Vedo James…

Mi stai chiamando…

Mi stai tendendo la mano…

La voglio prendere…

Voglio essere nuovamente unita a te…

Come nella promessa di matrimonio…

Nella gioia

Nel dolore

Nella sofferenza…

I sensi mi si appannano…

Banbino mio…

Ti ho ancora fra le mie braccia…

Ti stringo forte…

Ti sento ancora con me

Sento ancora la vita…

Le gambe non mi reggono più

Mi accascio per terra

Ma trovo ancora la forza di tenerti stretto…

Se mi cadi dalle braccia

Potresti farti male amore…

Non ne verrebbe la pena…

Harry, non voglio andarmene…

Vorrei rimanere accanto a te…

Ma in fondo ci sarò

Per sempre

Ti guarderò le spalle

Io e papà

Insieme

Saremo una famiglia

Per l’eternità…

La vista mi si annebbia…

Buio…

Un buio mortale…

Buio di eternità…

Buio del magico segreto dell’infinito…

E’ fatta…

Non esisto più…

Il respiro ormai se né andato…

Il cuore ha cessato di battere…

Prima cadere nel mio profondo sonno mortale

Vedo un ultimo volto…

Il tuo Harry…

 

Una lacrima solca per l’ultima volta il mio viso…

 

                                                                               

*********************************

 

 

Ragazzi, perdonatemi, ma oggi avevo una malinconia che dovevo esprimere in qualche maniera…

Così ho scritto…

Mi è venuta una storia sugli ultimi pensieri di Lily Evans prima di morire per Harry…

Spero vi possa piacere, anche se io la trovo estremamente triste…

Triste, ma comunque mi piace…

Per coloro che seguono la mia storia “Harry Potter fra Amicizia e Amore”, vi prometto che aggiornerò il prima possibile…

Non ho alcuna intenzione di lasciarla indietro!

GRAZIE A TUTTI

BACIONISSIMI

 

 

 

 

 

 

 

  
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