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Autore: fanny80    09/06/2009    0 recensioni
Quelle fauci assassine che hanno infettato la tua esistenza hanno preso anche la sua, l'hanno sconvolta, sfamandosi della sua bellezza e, per la prima volta in tutti gli anni trascorsi cercando di sfuggire al tuo istinto animale, quel demone che vive in te urla vendetta. Vendetta per Bill. (Dedicata a GinnyW per il suo compleanno!) (E' una Bill Weasley/Remus Lupin)
Genere: Romantico, Triste, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Bill Weasley, Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note:     Piccola fic dedicata alla mia mogliettina Ginny W per il suo Compleanno, con tantissimo affetto tesora, anche se è brevissima e un po’ malinconica, spero ti piaccia. Ti adoro! Mille bacini!

Disclaimer:     Harry Potter e gli altri personaggi della saga, sono di proprietà di JK Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcuno scopo di lucro e non intende infrangere nessuna legge su diritti di pubblicazione e copyright. Tutti i personaggi di questa fan fiction sono immaginari e non hanno alcun legame con la realtà. Scene e linguaggio contengono descrizioni, anche dettagliate e riferimenti ESPLICITI a rapporti di tipo omosessuale.

Autrice:     Fanny_80.

Beta:          Narcissa63.

Pairing:     Bill/Remus.

Rating:      PG15.

Avvertimenti: Flash Fic.

Prompt:     E’ una post sesto libro; ho cercato d'immaginare una situazione diversa, in cui gli effetti del morso di Greyback avessero avuto su Bill Weasley conseguenze più disastrose di quelle narrate nel libro.

 

The First Moon

 

Quegli occhi, azzurri come gocce di mare, sondano i tuoi in cerca di qualcosa. Una certezza, un barlume di speranza, un appiglio capace di salvarlo da ciò che più lo spaventa. Scruti il suo viso e fai fatica a riconoscere quel ragazzo avvenente che un tempo attirava l'attenzione di tutti, conquistandone il cuore, così come ha fatto con te. Ora le vostre vite si assomigliano e senti scorrere in lui la stessa angoscia che avvelena la tua razionalità, all’avvicinarsi di un altro plenilunio.

Quelle fauci assassine che hanno infettato la tua esistenza hanno preso anche la sua, l’hanno sconvolta, sfamandosi della sua bellezza e, per la prima volta in tutti gli anni trascorsi cercando di sfuggire al tuo istinto animale, quel demone che vive in te urla vendetta.

Vendetta per Bill.

“Remus, ho paura...” bisbiglia, vergognandosene senza motivo.

“Ne ho anch’io, tutte le volte...” ammetti per fargli sentire che non è solo “Ma una notte passa in fretta, sai di non poter ferire nessuno, la pozione ce lo impedirà e domani... domani tutto tornerà com’è sempre stato”.

Lui distoglie lo sguardo, incapace di accettare la tua bugia... niente sarà più come prima, ne ha la certezza, e solo con te si sente al sicuro. Dalla sua prima luna piena ha compreso cosa vuol dire odiare e temere sé stessi, ha sentito il suo corpo scosso da tremiti incontrollabili, ha percepito la sua carne mutare inesorabilmente, ed ha ceduto il suo posto nel mondo ad un essere crudele che non lo rappresenta. Allora avevi sperato che gli venisse risparmiato tanto dolore, ma il fato ti ha deluso, ha trasformato Bill in qualcosa di troppo simile a te.

“Abbracciami...” quasi supplica ed un istante dopo gli sei accanto “Stringimi...” lo serri a te mentre lui, affamato, si ciba della tua bocca... ha un sapore talmente dolce e le ciocche fiammeggianti ti sfiorano il viso quando, insaziabile, ti morde il collo posandovi poi altrettanti baci.

Hai provato a resistergli, mille volte, ma siete così soli e così affini, adesso, che la parte più selvaggia di te ha avuto il sopravvento, tutte le notti urla il suo nome, in ogni istante ti ricorda che lui ora ti appartiene, ed in quei momenti non puoi fare a meno di odiarti. Lo desideri a tal punto da amare in lui ciò che più hai rifuggito in te stesso...

Le sue mani ti svestono, le sue unghie ti graffiano la pelle e gli ansiti rochi che invadono l’aria assordano i tuoi pensieri, mentre lasci che avvenga ancora una volta, sprofondando in lui e pregando che il plenilunio non arrivi mai.

Quando giace sfinito fra le tue braccia, gli sfiori la fronte sudata con le labbra ed appaghi i tuoi sensi al suono dei suoi respiri. Non importa quanto lunga sarà questa notte, giungerà l’alba prima o poi, il sole sorgerà di nuovo... ritrovandovi ancora una volta insieme.

*°*°*

 

 

 

Note Finali:

Ancora Buon Compleanno Ginny!

Lasciate un segno del vostro passaggio...

Baci!

Fanny

 

 

 

 

 

   
 
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