1.LA FESTA
E' il 1800 e la famiglia Wright vive nella campagna Inglese vicino Londra. Essendo estate Aveline si sveglia appena c'è l'alba. Esce e sente gli uccelli cinguettare, siede sulla panca di marmo respirando l'aria fresca. Resta là finché le due sorelle non si svegliano per mangiare. Va in cucina; guarda Sophie angosciata. Chi sposerebbe una ragazza di 20 anni cicciona?! Pensa prendendo delle scatolette di frutta secca.”E Sugan perché non è qui? Odio essere in ritardo...”dice Aveline, Sugan sentendola va da loro. Mangiano chiacchierando allegre. Sugan ha 26 anni, è mulatta con i capelli neri, lunghi, lisci e gli occhi verdi.”Oggi è un anno che mamma e papà sono morti in quell'incidente!”
“Sug... ti prometto che troverai un marito dolcissimo proprio come volevano mamma e papà!”dice Aveline sorridendo. Sophie a quelle parole se ne va infastidita in giardino. Aveline è legata più alla sorella maggiore. Finiscono di mangiare e vanno in camera a cambiarsi. Aveline indossa un vestito rosa leggero, quel colore fa risaltare i capelli biondi e gli occhi blu..”Vado in macelleria. A dopo...”sua sorella la interrompe stupita.”Av... ascoltami... per andare in macelleria paghiamo due serve.”non ascolta. Sul sentiero per Londra incontra Viola; è la sua migliore amica.”Av! Non serve che vai in città, ci sono già stata io! Vado a cucinare questo fagiano!”dice accaldata. Si salutano. Viola anche se è una serva diventa amica di Aveline, perché quella nobile le insegna a leggere e scrivere. L'adolescente viene etichettata dalle famiglie vicine: matta, illusa, idealista o sognatrice! Avendo una sorella mulatta tanti la evitano. Non avendo più l'impegno della spesa passeggia tra i boschi, un vicino le va incontro. Questi vicini sono fastidiosi! Perché non se ne va?! Pensa vedendolo.”Mi scusi... stavo andando a casa. Signor Robinson è tardi.”cerca di andarsene perché quando Timothy Robinson comincia a parlare smette dopo ore.”Verrete alla mia festa? È stasera alle 21.00, portate chi volete!”l'educazione impone che alle feste bisogna invitare pure chi non sopporti.”Sì. Certo! Verrò con le mie sorelle e un'amica!”risponde senza riflettere, quando è sola mentre torna a casa ripensa alla risposta. SEI STUPIDA! AVELINE... ORA SARAI COSTRETTA A SOPPORTARE TIMOTHY?! I suoi pensieri vengono interrotti da Sophie.”Stasera c'è la festa da Timothy? Ne parlano tutti i vicini!”domanda allegra.
“Sì... lo incontrato prima mentre passeggiavo nel bosco, ci ha invitate e ho accettato.”spiega entrando in casa.
“Credevo che quelle stupide donne lo
dicessero solo per farmi sentire inferiore.”
“Perché
inferiore?! Cosa possiamo fare se Sugan è mulatta?! Questo razzismo
deve finire!”dice andando in sala a suonare il violino. SE GIA' LA
VITA PER TRE RAGAZZE BIANCHE SENZA MARITO E ' DIFFICILE; UNA MULATTA
QUANTE POSSIBILITA' HA DI SPOSARSI? ZERO! Sophie siede sul divano
rassegnata. Viola finisce di cucinare l'uovo. Quelle sorelle sognano
l'amore giusto e sincero. La vita di Sophie, Aveline e Sugan sta per
cambiare anche se loro ancora non lo sanno.