Era stata
via più di quanto avesse immaginato. Quella riunione infinita, quella cena che
non aveva fine, come il suo mal di testa.
Non vedeva
l’ora di tornare a casa, di buttarsi fra le lenzuola del suo letto e non
pensare più a nulla. Avrebbe dovuto mangiare qualcosa, prendersi un’aspirina
per il mal di testa, ma la stanchezza era talmente tanta che non aveva la forza
di fare nulla, nulla se non guardare quel mega pacco regalo che torreggiava al
centro del suo salotto.
Cosa cavolo è? Chi è entrato in
casa mia?
L’unico
che aveva le chiavi di quell’appartamento era il suo fidanzato Shikamaru, ed in
quel momento il suo cervello fece due più due. Oggi era il suo compleanno e lui
le aveva preso qualcosa di veramente grosso, e la cosa stimolò la sua fantasia.
In un
attimo si diresse al centro, di fronte al pacco, che cominciò a rompere la
carta, come se fosse una bambina. Non era mai stata un tipo paziente, e lo
dimostrava la foga con la quale strappava la carta, per poi rivelarne il
contenuto più sorprendente che avesse mai visto: il suo fidanzato.
Non se lo
sarebbe mai immaginato. Lui si era auto-regalato alla sua fidanzata, che lo
guardava con un sorriso divertito.
Nulla esiste tranne il qui e ora.
“Buon
compleanno, Seccatura. Mi stavo per addormentare.”
Il bacio
che si diedero valse tutta l’attesa della giornata.