Hola à todos!!!

La seguente fanfiction che vi faccio leggere è una flashfic che partecipò alla #3 Huddy Weekly Drabble Contest ( nel loro regolamento la drabble doveva essere composta di un massimo di 350 parole).

Spero tanto che vi piaccia e, mi raccomando, non dimenticate di recensire ^_^

Author: ladyT
Paring: House/Cuddy
Typology: Flashfic (349 parole)
Spoiler: No.
Rating: G.
Riassunto: Festa di beneficenza al PPTH. Tra tutta quella confusione, Greg, come al solito, decide di rifugiarsi nel suo posto segreto: il terazzo del PPTH, ma... Buona lettura!

Title:                                         UNA FESTA INDIMENTICABILE

Mi allontano da quella mischia di persone intenti a divertirsi alla festa di beneficenza in maschera del PPTH.
Vado verso il terrazzo di sopra per stare da solo.
Apro la porta e noto che c’è una splendida donna. E’ Lisa!
Indossa un vestito rosso che lascia scoperte le spalle e una maschera dorata che le copre quel viso angelico lasciando scoperti i suoi begli occhi blu e la sua delicata bocca.
Sento una forte attrazione verso lei.
La guardo intensamente e mi accorgo che mi sta guardando.
E’ così forte quest’attrazione che nessuno di noi due proferisce parola.
Un silenzio magico e fiabesco.
Mi avvicino lentamente a lei.
Improvvisamente, la vedo sorridere e istintivamente la ricambio.
“Che cosa ho fatto? Ho sorriso? Incredibile!”
Forse mi ha riconosciuto. Dannato bastone!
Il silenzio viene spazzato via da una soave melodia proveniente dalla festa.
Le porgo la mano invitandola a ballare, lei ci pensa su e accetta il mio invito.
Appoggio le mani sui suoi fianchi mentre lei le appoggia sulle mie spalle.
Sorrido nel vedere i suoi occhi. E’ meraviglioso poterli vedere da vicino.
Il mio desiderio di stringerla tra le mie braccia è insostenibile. Il suo corpo, morbido come seta, lo sento muoversi sotto le dita. Come desidero abbracciarla!
“Coraggio”.
Stringo leggermente la presa su di lei per avvicinarla di più a me, temendo la sua reazione.
Mi stupisco quando lei non cerca di divincolarsi dalla mia presa, anzi, con movimento naturale, lei porta le sue braccia intorno al mio collo che d’istinto abbasso la mia testa fino a sfiorare il suo orecchio. Lascio scivolare la mia mano sulla sua schiena, prima lentamente sperando di non sbagliare, poi in modo più deciso fino a fermarmi al centro della sua schiena.
Improvvisamente sento il suo viso allontanarsi dal mio e mi guarda sorridendo. Mi lascio travolgere dall’abisso dei suoi occhi. D’istinto, avvicino le mie labbra per gustare il sapore delle sue. Sapore misto di panna e fragole.
Ed ecco avvenire quello che da sempre ho sognato.
Un bacio dolce e delicato. Un bacio desiderato. Un bacio che non vorrei finisse mai.