∞ Hoopered ∞

L’aspettava nella penombra. Mille pensieri si affastellavano nelle stanze del suo palazzo mentale, mentre cercava di selezionare con cura le parole giuste. Inutile, tanto avrebbe scelto quelle sbagliate.
Per un attimo pensò di andarsene e non tornare più. Ancora ricordava la sofferenza che aveva scolpito sul suo volto smunto, e le sue labbra sottili tremare per quelle tre parole che erano il distillato della sua essenza.
Sentì il cigolio della porta.
 “Sherlock”
Le iridi di Molly Hooper si imbevvero di adorazione, ma il dolore era ancora lì, dove lo aveva lasciato.
Io ti amo, avrebbe voluto ripeterle.
Non l’avrebbe fatto, ma sapeva che era vero. 












Note d'autrice 
Okay, non so esattamente cosa ho scritto, ma ho comunque deciso di pubblicare queste quattro paroline smozzicate. In realtà c'è una piccola premessa da fare, ovvero: come è nata questa storia piccina piccina, visto che sono solita impegnarmi in imprese mastodontiche che puntalmente non porto a termine? Beh, la risposta è questa: qualche mese fa ho ben pensato di iscrivermi a un contest indetto sul forum di EFP il cui titolo era: Un personaggio, poche parole, tante emozioni - Sherlock BBC. Avevo scelto un pacchetto tra quelli messi a disposizione da MadameT (ovvero colei che ha creato il contest) a cui era legato il personaggio di Sherlock, che sarebbe dovuto essere il protagonista di una drabble. Purtroppo non ho partecipato più al contest perché non sono riuscita a scrivere in tempo la storia, ma alla fine l'ispirazione è arrivata, quindi ho buttato giù queste righe ed eccomi qua. 
Cosa dire ancora sulla storia?
Innanzitutto, come ormai qualcuno di voi sa, quando mi confronto con questo fandom c'è un solo argomento che riesco a trattare: la Sherlolly. Shippo in modo vergognoso e inarrestabile Sherlock e Molly, quindi quando penso al detective lo collego inevitabilmente e Molly Hooper. Motivo per cui ci troviamo a discutere della mia terza storia su questi due. 
Passiamo adesso al titolo; è un chiaro riferimento a una frase che i fan della serie tv conoscono bene: I am Sherlocked. Questa è la frase che Irene Adler ha come blocco del cellulare e con cui Sherlock capisce che è cotta di lui. Bene, ho ripreso questa cosa è l'ho trasportata nella Sherlolly, perché in effetti in questa breve storia Sherlock si reca da Molly dopo il Problema Finale per vedere se sta bene, ma in realtà, quando vede al contempo la sofferenza da lui provocata e l'amore che lei continua a provare per lui, si rende conto che le parole che le ha detto sono vere, perché anche lui la ama (quindi: I am Hoopered). Tutto questo perché sono fermamente convinta che questa coppia sia canon, in quanto Sherlock ha realmente detto quelle parole con convinzione perché ci credeva, perché si è reso conto che effettivamente la ama. 
Bene, dopo questo sproloquio noiosissimo vi lascio finalmente alle vostre vite. Grazie a chiunque leggerà la storia  e se avete due minuti da perdere mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. 
Tanti saluti e...Sherlolly per tutti! 
_Mhysa_