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Autore: Hikaruneco    06/06/2017    0 recensioni
Sono passati anni ormai da quando Hikaru e Arata hanno formato la loro famiglia, ma le sorprese non sono finite cosa accadrà?
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Sto tornando a casa, oggi il mio turno è stato davvero pesante, sento lo stomaco brontolare,chissà cosa ha cucinato Hikaru,.
Girando l’angolo noto una nuova pasticceria ,mi viene in mente che Hayato adora i dorayaki, ne compro sei, e una torta di panna e fragole, la preferita di Hikaru.
 
Apro la porta di casa e la prima cosa che trovo è una sfilza di giocattoli, dannazione quel bambino non impara mai.
-Hikaru!-
-arrivo!- eccola lì che corre verso di me;
-bentornato caro-; ha l’aria di qualcuno che deve confessare una marachella, e la mia sensazione viene confermata quando vedo Hayato sbucare da dietro, è attaccato alla gonna di Hikaru;
-Cosa hai combinato stavolta?-;
 -beh.. ricordi quella penna d’epoca che avevi comprato il mese scorso? Sento un brivido lungo la schiena e so che tra qualche secondo mi arrabbierò, ho risparmiato tre mesi per poterla prendere!
-Hikaru, cosa vuoi dirmi?-;
-eeemmm, Hayato non poteva sapere il valore di quella penna ed è e ancora molto piccolo, lui l’ha rosicchiata…- vorrei urlare ma lo vedo lì con le lacrime agli occhi;
-e va bene piccola peste per questa volta non ti raserò la testa ma la prossima volta non la scamperai!-
Sembra aver capito, e timoroso si avvicina mi illudo che sia per me ma è alla scatola di dolci che punta, il piccolo approfittatore.
 
Ceniamo e divoriamo i dolci, Hayato sembra aver apprezzato e Hikaru neanche a parlarne è la solita golosona, è ora di andare a letto ma Hayato mi tira per i pantaloni;
-Cosa c’è piccolo? -
-papà, come vi siete conosciuti tu e la mamma?-; Hikaru si gira a guardarmi e sorride.
-beh Arata anch’io voglio ascoltare questa storia- ma perché devono chiedermi sempre cose imbarazzanti tutto sua madre!.
A qeusto punto devo essere rosso come un peperone perché vedo Hikaru avvicinarsi –
beh inizio io- risponde Hikaru; si siede e prende in braccio Hayato:
-mamma un giorno al ritorno da scuola si è imbattuta in un gruppo di bulli e papà era proprio lì per caso, e ha convinto i bulli a lasciarla in pace-;
-ehehe ricordo come gliele ho suonate di santa ragione!- ;
-Arata!- mi guarda storto
-papà ha difeso la mamma con le parole certo-
- quindi papà è il primo amore della mamma?- ed ecco che mi si gela il sangue, perché Takara deve essere sempre presente??.
-be in realtà prima di papà ho avuto un altro amore che purtroppo è finito male, ma papà mi ha aiutata a non soffrire e ho scoperto quanto fantastico sia-
La guardo negli occhi, ancora oggi non riesco ad abituarmi a queste parole sono in un paradiso tutto mio
-e chi era allora il tuo primo amore?- Hayato non perde occasione per distruggere le mie fantasticherie
-beh a questo rispondo io- Hikaru mi guarda preoccupata ma anche divertita;
-il primo amore della mamma non era affascinante come il tuo papà ed era noioso un po' come lo zio Takara-;
Hikaru non riesce a trattenersi dal ridere e anch’ io non riesco a farne a meno.
-ma lo zio non è noioso! Anzi mi diverto un sacco con lui!!-
-tu piccola pulce! I dorayaki fatteli comprare dallo zio allora!-
Hikaru preoccupata interviene ;
-va bene, va bene e ora di fare la nanna, vuoi dire qualcosa a papà prima di andare a dormire?-;
Hayato allunga le sue manine verso di me e tutto il fastidio svanisce
-ti voglio bene papà, sei il migliore!-;
Questa peste … sa come farmi sciogliere , deve avere imparato i trucchetti dalla madre, ma li amo alla follia.
Hikaru torna dopo aver messo a letto il piccolo, mi abbraccia da dietro ,è un toccasana dopo una giornata lunga come questa.
-Arata so che oggi è stata una giornata dura, e che la parte peggiore sia che Hayato abbia elogiato Takara- mentre lo dice ride di gusto.
-Hikaru.. non sfidare la sorte o ti torturerò!-;
-ma sei così carino quando ti ingelosisci ancora dopo tutti questi anni- e ride basta non ce la faccio più, la tirò a me e la faccio scivolare sul pavimento, la guardo, il suo viso mi fa ancora l’effetto del primo giorno, le bacio la fronte, le guance e infine le labbra;
-Hikaru ti amo-;
-anch’io, è meraviglioso che tu continui a diventar rosso quando me lo dici-;
Neanche a dirlo divento ancora più rosso.
-Arata…-
-mmm- ormai sono disteso su di lei e sto quasi per addormentarmi;
-eeemmm, quanto adori Hayato?-
-che domande sono? Lo adoro anche se i primi mesi sono stati tremendi, pannolini e pianti ovunque, per non parlare delle marachelle che continua a fare, ma con quegli occhioni si fa perdonare tutto, chissà da chi avrà mai preso?!- e la guardo sorridendo;
-e se ti dicessi che potrebbero tornare i periodi con pannolini e pianti?-
Ad un tratto non ho più sonno mi alzo di colpo;
-Hikaru… stai dicendo che…-;
Mi sorride –si Arata, tra qualche mese saremmo in quattro-, mi alzo e la prendo in braccio con delicatezza, e giriamo per tutta la stanza come se danzassimo e anche pulcino il nostro cane festeggia insieme a noi.
-Arata fai piano o Hayato si sveglierà!-
la guardo negli occhi è felice ed io con lei, quanto la amo mi sta regalando una gioia infinita .
-stavolta sarà sicuramente una bambina e avrà i tuoi occhi…-
Mi bacia dolcemente;
-lo scopriremo presto-.
La porto in camera e la adagio delicatamente mi sdraio con lei e l’abbraccio e mi addormento sognando, ciucci, e pannolini.
 
 
 
Ottobre:
tengo tra le braccia un fagottino, l’emozione è la stessa di quando è nato Hayato sorrido;
-stavolta ho vinto io Hikaru, è vero Kotomi?-;
Ammiro quelle manine così piccole e fragili, quegli occhioni uguali a quelli di sua madre, qualcuno mi tira da sotto è Hayato che vuole vedere la sorellina, mi chino e lui la studia,
-è strana, dove sono i capelli lunghi che hanno le femmine?-
-Hayato sii gentile con la tua sorellina, i capelli cresceranno dopo, c’è qualcosa che vorresti dirle?-
-ben arrivata piccolo pulcino!-
Scoppio a ridere
-perché proprio pulcino?-
-perché tu chiami così la mamma, e tu vuoi tanto bene alla mamma, quindi è il modo più bello per dirlo anch’io alla mia sorellina-;
Non sarò mai stanco di questa vita finchè ci saranno loro.
Sento una pacca sulle spalle è Takara
-congratulazioni ragazzi!-;
-ma tu devi rovinare tutti i momenti felici della mia vita con la tua presenza??-
Scoppiamo a ridere sa che ormai non lo odio più.
Hayato corre verso di lui;
-ziooooo! Sai papà dice che il primo amore della mamma era noioso come te, ma io gli ho detto che si sbaglia perché tu sei suuuper divertente-;
-Hatyato!! Dannato moccioso non c’è bisogno che racconti tutto!-
Takara sembra confuso ma scoppia a ridere;
-ma davvero? Io ricordavo una versione un po' diversa-
Stupido Takara!
Tutti sono felice intorno a noi e ammirano la piccola Kotomi, mi volto verso Hikaru che sembra stremata;
-Hikaru non finirai mai di stupirmi, grazie-
Mi sorride come solo lei sa fare e mi sento completo.
   
 
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