"Son già cinque anni che son qui..." Sospirò il ragazzo mentre camminava in un viale commerciale molto affollato, principalmente dai giovani. Il ragazzo aveva all'incirca 16anni con occhi e capelli color celeste, indossava un t-shirt azzurro con un fulmine bianco in mezzo e sotto dei pantaloncini. Sì, il ragazzo proveniva da un mondo simile a questo, ma senza magie e poteri psichici e un giorno come altro mentre stava raccogliendo i panni venne fulminato, ma invece di essere stato arrosto si ritrovò in questa città pieno di tecnologie mai viste prima.

Mentre camminava sentì qualcuno che lo chiamava e così si girò.

"Eizan?! Sei davvero tu?"

"Oh Touma, calmati,che c'è?"

"Ehm... Mi dovresti fare un favore..."

"Prestarti dei soldi?"

"Come lo sai?!"

"E fammi indovinare...il tuo portafoglio è caduto beccando una delle fessure del tombino e finendo così nelle fogna?"

"Ma mi avevi visto?"

"No, ma con la fortuna che hai era prevedibile"

...Anche se era la verità,potevi evitare di dirlo! Penso Touma sospirando.

"Comunque tieni, ti basteranno penso"

"Grazie, sei un vero amico"

"Ah, ricordati di riportameli con gli interessi"

"...Ritiro ciò che ho detto.Giusto le offerte delle uova al Watashi scadono fra 5 minuti,devo andare a dopo" e dopo aver accettato l'invito di Eizan in un ristorante a cena cominciò a correre,ma dopo due passi si inciampò e cade con la faccia verso giù,ma si rialzò e corse ancora più veloce mentre urlava la sua amata frase "Che Sfigaaa!"

"Dopo averlo incontrato mi sento subito più allegro, son soldi spesi bene dopotutto"

Così il ragazzo, che da ora in poi chiameremo Eizan, continuò a proseguire il viale

"Oh giusto, il frigo è quasi vuoto, forse dovevo dire di comprare anche per me delle uova a Touma... Meglio di no,tanto finiranno per rompersi...Meglio andare da solo"

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"Ti va bene se mangiamo in questo ristorante, Touma?"

"Certo che sì, dopotutto me lo offri tu" Rispose Touma contento di aver trovato un pasto gratis."Dai entriamo, è da molto che non mangio in un ristorante"

"Che vita sfortunata che hai..."

"Già...Ehi,Eizan guarda " e indicò un tavolo in cui c'era una ragazzina seduta con un tipo che lo stava infastidendo.

"Si,ma hai visto chi è quella ragazza seduta?"

"È per questo che te lo sto dicendo,se non lo salvo finirà male"

"Fai come vuoi, tanto lo sai che non ti ringrazieranno, bastan che non metti anche a me in mezzo, sai che odio le cose fastidiose"

"Che persona pigra che sei..."Disse Touma mentre camminava verso il teppista "Ehm...Mi sembra infastid-" mentre cercava di attirare l'attenzione, dal bagno uscirono altri cinque teppisti.

"Cosa vuole sto ragazzo?" Disse uno di quelli.

"No niente niente ho sbagliato persona" Rispose subito Touma

"Hm? Senti allora, sgancia qualcosa e faremo finta di niente"

"Ehm...ho finito i soldi..."

"Eh? Non hai i soldi e vieni in un ristorante? Ma mi stai prendendo in giro?!"

"Ah...lo sapevo che sarebbe finita così...La cena glielo offro io" Intervenne a sto punto Eizan andando davanti a Touma

"Ah sì?Allora sgancia te a posto suo"

"Tienili e chiudiamo qui la storia ,adesso lasciateci in pace" Disse Eizan dando un po' di soldi a loro

"Ehi, tu a me gli ordini non ce li dai capito?" Disse uno di loro prendendo per la maglia a Eizan

"Mettimi giù"

"O sennò? Cosa mi fai?" 

"E io che non avevo voglia di litigare stasera..." E dopo aver detto questa frase prese con la mano il polso del teppista talmente forte che si sentì un crack

"Che state aspettando, Attaccattelo!" Gridò furioso il teppista

"Non si può neanche cenare tranquilli..." Dopo un minuto solo tutti e sei i teppisti erano per terra ed Eizan era era come prima, persino i vestiti erano a posto.

"Vi avevo avvertito ...certo che anche in una città in cui la tecnologia dovrebbe essere più avanzati di 20-30anni i malviventi non mancano eh..."

"Non ti credevo così forte Eizan" Disse Touma rimasto stupito.

"Beh, dopotutto ho dovuto allenarmi non poco per il lavoro..."

"Grazie per l'aiuto, anche se non c'era bisogno " disse la ragazza.

"Lo sappiamo che non avevi bisogno di aiuto, dopotutto sei una dei 7 Esper di livello 5 in tutto il Gakuen Toshi." Rispose Touma 

"Allora perché siete intervenuti"

"Noi non volevamo salvare te, bensì loro... Anche se son comunque finiti così..." Disse Touma mostrando pietà verso quelli poveri teppisti.

"Vabbè, adesso chiamo Judgement, se ne occuperanno loro" Disse Eizan

"Giusto, noi dobbiamo ancora mangiare, ehm...Tu hai già mangiato?" 

"Dai Touma, una signorina come lei non mangerà mai insieme a noi "plebei" "

"Ehi, cosa vorresti dire!" Disse Misaka e lanciò una scarica verso Eizan.

"Attento Eizan!" Urlò Touma cercando di annullare la scarica con la sua mano destra.

"Tranquillo Touma, una scarica così non mi fa niente." E infatti dopo che la scarica colpì Eizan svanì.

"Hai per caso il mio stesso potere?" Chiese Touma

"No, non proprio, simile ma diciamo...in certi casi più debole...E poi il mio potere ha un livello a differenza del tuo"Rispose Eizan

"Hm? Vieni fuori ti sfido" disse Misaka

"Non voglio e poi devo ancora mangiare non ho forze per giocare con te" rispose Eizan

"Ehi cosa vorresti insinuare con gioca, non sono mica una bambina!" Replicò Misaka, ma vide che Eizan lo stava fissando in una parte del corpo non molto sviluppato con lo sguardo simile a quello di Touma prima verso i teppisti. Mise subito le braccia davanti al petto e tutta arrossita urlò

" Dove stai guardando pervetito!" E lanciò una scarica molto più forte di prima, ma anche sta volta, appena toccato il corpo di Eizan svanì. 

"Te lo avevo detto che queste scariche non mi fanno niente. Ora ci potresti lasciare gentilmente cenare?" Disse Eizan mettendo una mano sulla fronte

"Se vuoi mangiare prima devi sfidarmi! Vieni fuori che ti faccio vedere perché sono la terza dei sette Level 5 con il soprannome di Gakuen Toshi."

"Okay, se vuoi battermi devi prima sconfiggere lui" e spinse Touma davanti

"Eh cosa io che c'entro?" Povero Touma che era rimasto lì a vedere i due che litigavano.

"Questo qui? Va bene dammi un minuto e sono da te" e così Misaka uscì dal ristorante trascinando Touma molto "felice"

"Tranquillo Touma, ti lascerò qualcosa, o sennò mangerò anche per te" Così Eizan cominciò ad ordinare i piatti e gustarli mentre fuori si sentivano Tuoni e la frase amara di Touma " Che sfigaaa!"

Dopo qualche minuto Eizan dovette uscire

"Ma avete tutti lo stesso potere psichico!?" Esclamò Misaka appena lo vide uscire.

"Beh, non proprio... Io son un esper Level 4, lui invece è un Level 0, comunque, non è che avete esagerato un pochino? " Perchè? Beh tutti i apparecchi elettronici e le luci si erano spenti all'improvviso e non ci vuole tanto per capire chi era il colpevole

"Mi son lasciato prendere un po' la mano..." Rispose Misaka dopo aver capito che cosa aveva combinato con un tono molto basso.

"Vabbè, tanto io non ho paura del caldo con il potere che ho"

"Io devo ancora mangiare... Giusto il cibo che è nel frigo!" Questo è ovviamente il nostro caro Touma, che dopo aver provocato un gruppo di teppisti ed aver sfidato un Level 5 deve ancora mangiare, così cominciò a correre verso casa.

"Aspetta, ti ho lasciato qualche tramezz...ino" Eizan non aveva neanche finito la frase che già non si vedeva più , comunque alla fine tutta questa sfortuna serviva a qualcosa, almeno aveva un fisico ben superiore ai suoi coetanei, sennò sarà impossibile che riesca ad affrontare tutti quei nemici in futuro e stenderli con un pugno nella faccia. 

"Vado a portargli i tramezzini, ne vuoi uno anche tu?" 

"No , non ho fam-" e in quel momento la pancia di Misaka fece un rumore strano e si arrossì di nuovo 

"Ah sì davvero? Eccoti, al prosciutto va bene?" Disse Eizan guardandolo sorridendo.

"Si...si...grazie" Rispose Misaka con la testa con la voce finissima.

"Un altro?"

"Grazie, ma basta così. Io mi chiamo Mikoto Misaka, puoi chiamarmi Misaka" Si presentò Misaka.

"Io sono Yumeno Eizan, e quel ragazzo che è corso via si chiama Touma"

Dopo essersi presentati Eizan la salutò per portare i tramezzini a Touma.

"Che strani tipi con strani poteri..." disse Misaka dopo che Eizan era andato via.

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Aggiornamento Non Costante , si accettano consigli ed opinioni, basta che il linguaggio non sia troppo volgare.