[Otabek/Yuri]
Dal samovar, sistemato al centro, esce un odore di tè dolciastro e profumato. Attorno ad esso sono disposti il piatto di bliny e diverse ciotoline che contengono alimenti che non conosce, ma che hanno un aspetto delizioso.
“Quindi... a cosa devo l’onore?” chiede Otabek, facendo un cenno verso tutto quel ben di Dio.
Yuri impiega qualche secondo a spostare la propria attenzione da pensieri poco casti, ricordandosi di tutto ciò che hanno sotto il naso.
“Al fatto che Lilia ieri abbia fatto la spesa per un esercito, mi abbia concesso casa sua e io stamattina mi sentissi molto…” si lecca le labbra e lo guarda malizioso prima di completare la frase. “Grato.”
“Vorrei ben dire,” replica Otabek, alzando un sopracciglio divertito.
“Per cui ti ho cucinato la tipica colazione russa!”