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Autore: jjk    17/06/2017    0 recensioni
Scott aveva provato a partecipare a moltissimi talent show prima e non era mai andata a finire bene, ma "The Sing-Off" era diverso, se lo sentiva.
Doveva provarci. Dovevano provarci.
Genere: Generale, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Il college era una cosa fantastica.
Lo era davvero. Scott non stava mentendo alla sua famiglia su questo: adorava davvero andare al college.
Stava finalmente studiando delle materie che amava, aveva incontrato delle persone fantastiche e il suo campus aveva anche un fantastico gruppo a cappella in cui lui era entrato appena era arrivato.
Non avrebbe mai potuto sognare un’esperienza migliore al college, ma le cose non sono mai semplici come sembrano.
Lo aveva realizzato quando Rachel gli aveva detto che sarebbe venuta a Los Angeles e che le sarebbe piaciuto incontrarlo, per vedere come se la stava cavando.
Lui e Rachel si conoscevano da anni e Scott era davvero contento di rivederla, ma si era sentito un po’ in colpa quando aveva capito che avrebbe desiderato sentirsi dire quelle stesse parole da qualcun altro.
Al liceo usciva moltissimo con Rachel, ma ancora di più con Mitch e Kirstie e loro due non li vedeva da mesi.
Sospirò.
Ovviamente si chiamavano quasi ogni giorno, ma non era la stessa cosa.
Kirstie era andata a studiare in Oklahoma, mentre Mitch doveva ancora finire l’ultimo anno di liceo in Texas e a Scott sembrava che stavano cominciando a fare parte di realtà troppo distanti.
Cosa sarebbe successo se un giorno non si fossero più trovati in sintonia come un tempo?
Il pensiero di questa catastrofe era insopportabile per lui.
Scosse la testa e chiuse il libro che avrebbe dovuto studiare quella mattina, realizzando che aveva a malapena letto una pagina.
Di questo passo non avrebbe mai passato il test che doveva sostenere la settimana successiva.
Scott decise che era meglio non pensarci e cominciò a prepararsi per uscire.
Aveva meno di mezzora prima dell’appuntamento con Rachel e lui non aveva ancora deciso cosa indossare, non che importasse davvero, era solo un incontro con una vecchia amica, non un appuntamento, e Mitch non era lì a assillarlo con la sua fissazione per la ricerca dell’outfit perfetto.
Prese quindi i primi vestiti che trovò nel suo armadio e si incamminò.
Quando arrivò al luogo dell’appuntamento Rachel era già lì, intenta a guardare il suo telefono.
Era così intenta a sorridere allo schermo che non lo sentì arrivare dietro di lei.
-A chi stai scrivendo ora? Non dirmi che hai un ragazzo?!-esclamò Scott, cominciando a ridere quando la vide saltare dallo spavento.
-Scott!! Mi hai fatto prendere un infarto!-protestò la ragazza, dandogli un pugno sul braccio, facendolo ridere ancora di più.
-Come se non fossi mai apparso alle tue spalle per spiarti!-
-Si, ma quello era al liceo. Le persone di solito crescono un po’ quando vanno al college!-
-Le persone noiose. Non me-
-Decisamente non te-
Lui non rispose e lei fissò i suoi occhi blu per un po’ prima di abbracciarlo.
-Mi sei mancato –
-Mi sei mancata anche tu Rachel, ma ora come ora mi manca di più il cibo, quindi che ne dici di andare a mangiare qualcosa?-
-Certo, vai avanti e io ti seguo-
Scott cominciò a camminare e lei lo seguì senza chiedere nemmeno dove stessero andando.
-Allora, perché non mi parli di questo tuo nuovo fidanzato?-le chiese quando finalmente raggiunsero il posto che lui aveva per pranzo.
-Non è…..Io non…..-
-Oh, non provare a mentirmi. Sai che non ne sei capace. Voglio dire, insomma, conosco quello sguardo e quel sorriso, quindi falla finita e parlami di questo ragazzo-
-Ok, ok, va bene, hai vinto. Lui è…..è adorabile, alto, occhi castani e…..-
-Fammi vedere una foto e vai a dettagli salienti-
-Sai cosa Scotty? Sai essere davvero una spina nel fianco ogni tanto-rispose lei, porgendogli il suo telefono.
-Le persone me lo dicono spesso ma non capisco perché-disse lui, cominciando a scorrere le foto della galleria.
-Sembra davvero….posso dire sexy o diventi gelosa?-
-Lo hai appena detto Scott, quindi….-
-Beh, è decisamente sexy. Sono contento di constatare che sai ancora scegliere un ragazzo. Ma dimmi di più, tipo....fino a dove vi siete spinti, com’è…..Sai, quel tipo di cose-
-Non ho nessuna intenzione di parlare di questo con te!-
-Ok, ok. Dovevo provarci. Puoi almeno dirmi come lo hai incontrato? Va al tuo stesso college o cosa?-
-In realtà ci siamo incontrati alle audizioni per “The Sing-Off”-
-Aspetta, aspetta. Quindi ci sei davvero andata?-
-Si, perché-
-Perché stavo pensando che magari potevo provare a partecipare anche io . SO che normalmente non sono fortunato con le audizioni, ma….non so.
Sai quanto mi piace cantare, specialmente quando si tratta di arrangiamenti a cappella, quindi pensavo che magari “The Sing-Off” meritava un tentativo-
-Dovresti decisamente provarci! Lo show è fantastico se sei un patito del canto corale, e tu decisamente lo sei.
Mi ricordo ancora gli arrangiamenti che facevi con Mitch e Kirstie e credo davvero che voi tre dovreste andare alle audizioni. Siete ancora in contatto, no?-
-Ovviamente!! Non c’è distanza che possa separarci, specialmente ora che tutti hanno un telefono!-
-Hai ragione, domanda stupida. In questo caso non ti resta che chiamarli e veder cosa ne pensano loro.
C’è solo un inconveniente………-
-Quale?-
-il numero minimo di persone per partecipare è 5-
-Questo significa che il nostro trio dovrà diventare un quintetto-rispose semplicemente lui, facendola sorridere.
-Conosci qualcuno a cui possa chiedere?-
-in  realtà no, ma posso chiedere a qualcuno del gruppo del college se è interessato e….-
-No, no, così non va Scotty. Non puoi chiedere a persone a caso di unirsi a voi. se vuoi davvero avere una possibilità. Il vostro trio ha bisogno di una sezione ritmica, quindi devi cercare un basso e un beatboxer per poter andare alle audizioni-
-Questo è un problema. I bassi del nostro gruppo sono terribili, non sono nemmeno simpatici. E un beatboxer….. non ne ho nemmeno mai incontrato uno!-
-Piano, drama queen-lo fermò lei, scoppiando a ridere.
-Potrei avere la soluzione ai tuoi problemi….-
-Davvero?-un po’ di speranza era tornata negli occhi di Scott.
-Beh, non io, ma….Ben ha questo amico che ha la fama di essere qualcosa come il basso migliore della California del sud e scommetto che non esiterebbe ad unirsi a voi se Ben glielo chiedesse-
-Scusa, chi è Ben?-
-Il mio nuovo fidanzato ovviamente-
Scott si era completamente dimenticato che quella conversazione era partita parlando del nuovo ragazzo di Rachel e lui non aveva nemmeno chiesto come si chiamasse.
-Quindi, stavo pensando….Gli ho fatto vedere il video di “Telephone” che avete fatto al liceo e lo ha adorato  quindi sono abbastanza sicura che, se glielo chiedi, non avrà problemi a proporre al suo amico di unirsi a voi,-
-Ma non lo conosco nemmeno!-
-Nessun problema. Ho un appuntamento con lui più tardi quindi se vuoi te lo posso presentare. Magari possiamo andare insieme da qualche parte-
Scott era sorpreso.
-Sei davvero a questo punto con lui? Non mi hai mai presentato nessuno dei tuoi ragazzi prima-
-Non ho mai davvero frequentato qualcuno in modo serio prima e sento che lui è diverso dagli altri. Potrebbe davvero essere quello giusto Scott.-
Il biondo guardò la sua amica meravigliato. Non l’aveva mai vista così innamorata.
Doveva assolutamente conoscere questo ragazzo!
-Allora andata. Non vedo l’ora di incontrare colui che ha rubato il tuo cuore-
Lei non rispose, ma un enorme sorriso si dipinse sulla sua faccia prima e passò qualche secondo prima che dicesse qualcosa.
-Perché non mi fai fare un giro Scotty?-
-Ok, andiamo!-
 
Scott guidò Rachel in giro per il campus e a fine giornata he suoi piedi erano distrutti.
Non era abituato a girovagare senza metà così a tanto, preferiva di gran lunga andare alle feste o unirsi a qualche immotivata jam session nella camera di qualcuno dei suoi amici.
Guardò il suo orologio e sospirò.
Aveva pensato di studiare quel pomeriggio, ma sicuramente non sarebbe successo.
Perché era così incapace a creare una tabella di marcia decente per lo studio?
Il college sarebbe stata una tortura per lui, ne era sicuro.
-Hey-
Una voce maschile dietro di lui lo  riportò alla realtà.
Guardò Rachel e non ebbe nemmeno bisogno di chiederle chi fosse il tipo che li aveva appena raggiunti.
-Ciao, Io sono Ben. Tu devi essere Scott, giusto?-disse il moro, stringendo la mano di Scott.
-Si, sono io-
-So che potrebbe sembrare imbarazzante, ma devo dirlo. Ho visto il vostro video, quello con te e i tuoi amici, Mitch e Kristin, giusto?-
-Mitchie e Kirstie, si-
-Beh, io e i miei amici abbiamo visto e rivisto quel video e lo adoriamo!-
-i tuoi….i tuoi amici?-
-Si, beh, scommetto che Rachel ti abbia detto che sono un patito del canto corale anche io e, ovviamente, anche alcuni dei miei amici lo sono, quindi quando lei mi ha fatto vedere il video di “Telephone” dovevo assolutamente farlo vedere agli altri, specialmente ad Avi, perché ero sicuro che lo avrebbe adorato…..-
Bene stava parlando così velocemente che Scott faticava a capire cosa stesse dicendo.
-Avi?-fu l’unica cosa che il biondo riuscì a chiedere perplesso.
-Ben, credo che dovresti rallentare un po’, tesoro-disse Rachel, cercando di non ridere.
Il ragazzo sembrò finalmente realizzare che il biondo di fronte a lui stava avendo serie difficoltà a seguirlo, così si fermò.
-Scusa. Tendo ad essere così quando sono nervoso…..-si scusò, passandosi una mano tra i capelli.
Scott non poté evitare di pensare a quanto fosse tenero quando era nervoso, ma non disse nulla per non imbarazzarlo ancora di più.
-Nulla di cui scusarsi, solo…..Non so proprio di chi tu stia parlando-
-Oh, giusto…..Avi è uno dei miei migliori amici nonché probabilmente il più grande nerd corale al mondo.
Della serie che ha scelto il college in cui iscriversi più o meno solo per il gruppo a cappella che c’era lì e il suo principale argomento di conversazione è il canto corale.
Ogni tanto è fastidioso, ma se c’è qualcuno che sa riconoscere del vero talento quello è decisamente lui e dato che secondo me voi tre di talento ne avete, dovevo mostrargli il video-
-Non penso che siamo davvero così bravi-cominciò a dire Scott, ma Ben lo fermò.
-Stai scherzando?! Sai cosa? Pensavo che foste bravi, ma non sono un grande esperto e mi entusiasmo veramente troppo facilmente quando si tratta di esibizioni di vocal pop, quindi mi innamoro facilmente di video come il vostro. Faccio sempre veder questi video ad Avi perché, anche se lui ha un background più classico, della serie che cantava all’opera e cose simili, ama anche il vocal pop, ma, giuro, non lo avevo mai visto così entusiasta per qualcosa prima.
Normalmente nota ogni singolo errore, ma con voi……
Oh mio Dio, posso ancora vedere la scena.
Stavamo facendo un barbecue a casa sua per il suo compleanno e lui stava mangiando questo cheeseburger gigantesco, fatto appositamente per lui. Quando gli ho vedere il video ha smesso di mangiare e sostanzialmente ha cominciato dire quanto foste bravi e talentuosi e così via.
Non potevo credere ai miei occhi.
Niente può separare Avi dal suo cibo, specialmente se è un cheeseburger, ma quel giorno era così preso dall’entusiasmo che non si accorse nemmeno che sua sorella gli aveva rubato il suo cheeseburger!!-
Immaginandosi la scena, Scott non poté fare a meno di scoppiare a ridere.
-Scusa, è solo che….Dev’essere stata una scena davvero esilarante
-Lo è stata davvero. E la cosa divertente è che ad un certo punto ha anche cominciato a canticchiare, anche se non sapeva le parole. Non che normalmente lui conosca a memoria i testi dei brani che fa dato che non ne ha bisogno,  sai come sono le parti dei bassi….-
-Aspetta un secondo, hai detto basso?-
Pezzi della conversazione avuta qualche ora prima con Rachel cominciarono a riaffiorargli nella mente e il suo cervello cominciò a mettere insieme i pezzi.
-Si, Avi è il tipo di cui ti stavo parlando prima-intervenne Rachel, sapendo perfettamente a cosa Scott stesse pensando.
-Perché stavate parlando di Avi?-chiese Ben confuso.
-Scott vuole provare a fare le audizioni per “The Sing-Off” con il trio del liceo, ma gli ho detto che se vogliono avere davvero una chance hanno bisogno di un basso e di un beatboxer, quindi mi è venuto in mente che potrebbero chiedere ad Avi dato che è così bravo. Beh, in realtà pensavo che tu potresti…..-
-Certo, ovviamente! Dovete assolutamente provare a entrare nello show! Vi posso dare l’email di Avi così puoi scrivergli!-
Rachel sorrise al suo fidanzato.
Amava vedere quell’entusiasmo nei suoi occhi.
-Non era esattamente quello che stavo per proporti ma penso che vada bene ugualmente-
-Quindi, Scott, gli scriverai?-
Scott annuì.
Se Avi era davvero così bravo doveva provare a farlo unire a loro.
-Se hai problemi a convincerlo, chiamami e farò tutto il possibile per farvi incontrare-
-Grazie-
Scott non si trovava mai a corto di parole, ma Ben era così gentile che non sapeva proprio cosa dire.
-Nessun problema. Penso davvero che con Avi nel gruppo potreste fare qualcosa di davvero grande-
-Ci manca ancora un beatboxer-provò a scherzare Scott, ma uno strano sorriso apparve sul volto di Ben.
-Potrei avere una soluzione per questo-
-Se hai anche la mail di un beatboxer potrei anche assumerti come band manager o qualcosa del genere-
Il moro rise e estrasse il suo telefono dalla tasca.
-Nessuna email, mi dispiace, ma guarda qui-
Premette un pulsante facendo partire il video di un ragazzo di colore che suonava il violoncello.
Scott rimase a fissarlo per un po’, veramente sorpreso.
Il ragazzo non solo suonava veramente bene, ma mentre suonava riusciva anche a fare del beatboxing!!
-E tu sai come contattare questo tipo?-chiese Scott, ancora leggermente sotto shock.
-Beh, è YouTube. Tutto quello che devi fare è scrivergli-
-Andiamo, pensi davvero che si unirebbe ad una band a cappella di un gruppo di sconosciuti?
Non sappiamo nemmeno dove vive?!-
-Non ho detto che era la soluzione perfetta, ma…… Voglio dire, nel caso peggiore ti dirà “No, grazie”, nel caso migliore avrete un beatboxer strepitoso. Penso che valga la pena fare un tentativo, no?-
-Devi solo scrivergli un messaggio sul suo canale Scotty-si aggiunse Rachel.
Scott sospirò.
Avevano ragione, doveva provarci.
-Ok, gli manderò un messaggio, ma dopo cena. Sto morendo di fame!-
-Non sei cambiato di una virgola Scotty-disse Rachel ridendo.
-Cosa, tu non hai fame?-
-Io si in realtà-rispose Ben.
-E conosco un posto dove sono sicuro che tu non sei mai stato e che fa della roba fantastica-aggiunse.
Scott sorrise.
-tu sei l’uomo delle soluzioni oggi. Mi fido di te, quindi….. Dove andiamo?-
-Seguitemi e basta-rispose lui, cominciando a camminare e i due vecchi amici lo seguirono senza dire una parola.
Erra strano, ma anche se conosceva Ben solo da qualche ora, Scott sentiva davvero di potersi fidare di lui.



N.A:Buonsalve!
Inizio dicendo che questa storia è la mia personale interpretazione di come siano potute andare le cose, basata su alcune vecchie interviste ma soprattutto sulla mia immaginazione(se qualcuno però ha link ad interviste che pensino possano essermi utili per scrivere qualcuosa di più in linea con quello che è davvero successo avrà la mia infinita riconoscenza).
Inizialmente avevo pubblicato la stoaria in inglese su Ao3 e Wattpad, ma poi ho pensato di pubblicarla anche qui perchè....perchè no.
Speroche anche in italiano riesca a rendere un minimo l'idea che avevo in mente, ma soprattutto spero che vi piaccia e, in caso preferiate leggerla "in lingua originaler" vi lascio i link.
http://archiveofourown.org/works/11093733/chapters/24749976
https://www.wattpad.com/story/111579887-friends-are-the-family-you-choose-for-yourself
  
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