Film > Mission Impossible
Segui la storia  |      
Autore: Ada_Bowman    19/06/2017    0 recensioni
"Sono un reietto. E vivere consapevole di questo è la vera missione impossibile."
Se c'è una cosa che non sopporto è quando dei buoni personaggi vengono sprecati e questa storia serve a riusare uno di questi: sto parlando di Trevor Hanaway, apparso brevemente in "Protocollo Fantasma", e questa storia lo rimette in gioco, dandogli un'anima per così dire. Questa nuova missione, se deciderete di accettarla, parla di lui, dei suoi segreti e del suo coinvolgimento con il team di Ethan Hunt... per sapere il resto non vi rimane che leggere questo travolgente racconto, fatto di intrighi, amore, onore e un po' d'azione! Buona lettura!
Genere: Avventura, Azione, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments, Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Prologo: Budapest

 
Era una mattina nuvolosa e fredda, di quelle che si ricordano quasi ogni inverno dell'Europa orientale. Trevor, uomo sulla quarantina, capelli biondi, tagliati corti, vestito di scuro e con una borsa a tracolla in spalla, correva affannosamente su un tetto, inseguito da due uomini. Corse fino al limite del tetto e lanciò qualcosa di sotto, per poi lanciarsi con velocità, come se lo avesse già fatto un milione di volte. Mentre cadeva  impugnò l'arma e sparò due colpi, uccidendo i suoi inseguitori, per poi atterrare sul tappeto gonfiabile. Nonostante il tappeto avesse attutito l'atterraggio, quest'ultimo non fu proprio leggero per Trevor. Rapidamente fece una capriola e sparò un altro colpo, uccidendo un altro uomo che gli veniva incontro. Poi tirò un sospiro di sollievo, come se il pericolo fosse terminato e così iniziò a dirigersi al punto di rendezvous con i suoi compagni Jane e Benji. Arrivato a un vicolo, egli notò che una donna di circa trent'anni, con i capelli lunghi e biondi veniva nella direzione opposta e le accennò un sorriso. Ma si rese conto del reale pericolo solo quando l'allarme di prossimità del suo cellulare suonò e nel momento in cui abbassò il suo sguardo per controllare, la donna gli sparò tre colpi al petto. Trevor sentì un dolore angosciante al petto e a malapena riusciva a respirare e la donna si avvicinò a lui. La bella assassina avvicinò il suo sguardo gelido a quello dell'agente, sfilandogli la borsa da dosso e sparando altri due colpi, che lo fecero accasciare a terra. La donna se ne andò via col bottino, lasciando Trevor agonizzante a terra. Il suo respiro era sempre più affannato e sapeva che il suo tempo a disposizione era troppo poco. Dopo pochi istanti, Jane arrivò correndo sul posto e Benji le stava dietro. Appena vide il suo compagno, urlò uno straziante "no" e accelerò la corsa verso di lui. Si accasciò vicino a lui e gli disse:
-"Andrà tutto bene."
Quelle parole probabilmente servivano più per convincere se stessa che il suo compagno, anche se sapeva che ciò sarebbe potuto accadere. Trevor usò tutto il fiato che gli restava in corpo per dirle le sue ultime parole.
-"Sei... così bella... perdonami... avrei dovuto dirtelo prima..."
Trevor avvicinò il viso a Jane, come per sussurrarle qualcosa, ma tutto quello che disse fu un flebile "io", prima che i suoi occhi si chiudessero e il suo respiro si arrestasse completamente. La sua ultima immagine prima dell'eterno buio fu il viso di Jane riempito dalle lacrime e solo in quel momento capì che aveva ancora un motivo per lottare per la sua vita, nonostante essa era stata così indegna e con un pessimo finale. Dunque doveva fare in modo che quell'eterno buio non durasse tanto a lungo...
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Mission Impossible / Vai alla pagina dell'autore: Ada_Bowman