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Autore: elesti    20/06/2017    2 recensioni
Una Parigi illumimata.
Il noto e famoso modello parigino Adrien Agreste.
La stagista di suo padre,la franco-cinese Marinette Dupain-Cheng.
I due kwami della creazione e distruzione ,impazienti di rivedersi,con il loro straziante sentimento che provano da secoli.
Scoperte rivoluzionarie di lui,decisioni importanti di lei.
Confessioni,amore,urla,rabbia,confusione,baccano,musica ad alto volume,bevande dal gusto ormai indistinguibile e una bottiglia vuota.
Una fabbrica di pensieri e idee in continua lavorazione.
Quale posto è meglio se non all'interno di un locale di Parigi,durante una festa di riconciliazione di una vecchia classe del liceo,per poter contenere tutto questo?
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug, Plagg, Tikki, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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<< Ragazzi vado un attimo fuori,ho bisogno di aria qui dentro si soffoca! >> aveva detto il biondo attirando l'attenzione di Alya,Nino,poggiando su le loro spalle una mano in modo che lo sentissero per via della forte musica, e Marinette.

 Aveva addirittura ridacchiato un po' ,forse per smascherare lo strano comportamento che aveva dall'inizio della serata. E sopo esser arretrato a qualche passo dalla porta,seguito dagli occhi della franco-cinese,si era voltato un ultima volta per vedere quest'ultima,facendola arrossire. Come mai la stava guardando così? Con quei occhi che esprimevano confusione e incertezza ma anche decisione...e anche qualcos'altro che non riusciva a decifrare? Un qualcosa che faceva quasi illuminare gli occhi smeraldini del ragazzo. Trattenne il fiato e lo sguardo finché poté,ma non reggendolo più fece finta di aver avuto un attacco di sete improvviso tale da farla girare e dare attenzione al proprio bicchiere...con solo una minuscola goccia giallognola! Ma insomma, perchè non ne faceva una giusta?! Aspettò qualche secondo ancora prima di voltarsi dove prima c'era Adrien,che attualmente stava varcando la porta del locale.
 
Sospirò pesantemente ,rilassando finalmente le spalle,cercando di riordinare le idee che confuse le giravano dentro il capo moro. Voleva capire il perchè Adrien si stesse comportando in modo così strano,da quando si erano avviati verso il locale. E ne vogliamo parlare di come la guardava? La stava guardando nello stesso modo di prima da quasi tutta la serata e la mora non ne concepiva il perchè. Inoltre la metteva continuamente in uno stato,non di imbarazzo,ma quasi. Era come se dovesse capire all'istante qualcosa,celato nel suo sguardo attento ad ogni cosa facesse,che ovviamente non riusciva a comprendere solo guardandolo. Aveva fatto qualcosa di sbagliato forse in sua presenza o con il padre? Non sapeva nemmeno cosa poi! Di cose bizzarre ne faceva tante,il suo lato goffo e impacciato non era svanito negli anni,come se la presenza del miraculous della fortuna non fosse servito a mandare via la sfortuna che girava intorno a lei da sempre quando era nelle vesti di comune parigina. 

A distrarla fu la lieve gomitata ricevuta dalla sua amica Alya,che dopo aver ottenuto la sua attenzione,aveva mosso il capo verso la direzione in cui si era diretto Adrien. Alya sapeva cosa avesse in mente di fare Marinette quella sera. Voleva che lo raggiungesse? Al solo pensiero che sarebbe potuta rimanere da sola con lui,finalmente visto che sembrava che tutte le volte che ci provava succedesse sempre che qualche loro vecchio compagno dovesse per forza in quell'istante parlare con loro, la fece arrossire. Non che capitasse di rado il rimanere da soli. In questi ultimi anni era riuscita a tener a bada le proprie emozioni quando era in sua presenza. Ne era stata quasi obbligata poi visto che rimaneva per lunghi periodi a casa Agreste, e siccome avrebbe visto Adrien,non sempre,ma almeno una volta al giorno,doveva cambiare almeno un po il suo atteggiamento da perdutamente innamorata.

Ammetteva che poi più andava avanti,più era difficile creare scuse per le sue inspiegabili assenze,dovute alla sua doppia identità,che sembravano anche funzionare. I primi tempi di convivenza nella casa Agreste non era stata semplice poi,e nemmeno all'università dove grazie al padre di Adrien era riuscita ad iscriversi. Non era mica come al liceo,che poteva assentarsi quando voleva,anche se era LadyBug! Ogni mattina mentre si dirigeva verso l'università sperava,incrociando le dita addirittura,che non ci fosse bisogno di lei. E non era nemmeno passato qualche mese che ottenne la possibilità dello stage in cui poteva seguire in quel caso un'impresa o uno stilista,in quel caso,Gabriel Agreste!Una cosa di cui non andava esattamente fiera,fu il aver rivelato,senza dir nulla a ChatNoir che tutt'ora era all'oscuro, a Papillion,ovvero al signor Gabriel Agreste che lei fosse LadyBug.Gli disse chi era direttamente il primo giorno,senza nemmeno il bisogno di ringraziarlo ancora mille volte dell'opportunità che gli aveva offerto!Lo aveva fatto perchè dopo tutto quello che aveva fatto per lei,non pensava fosse giusto mentirgli per poi assentarsi innumerevoli volte,come se fosse una mancanza di rispetto nei suoi confronti!Per dimostrare che dicesse il vero aveva addirittura fatto uscire allo scoperto Tikky,che fu felice di riconciliarsi con Nooroo.Molte volte li lasciavano soli così che potessero parlare liberamente,provvisti di una scorta di cibo,biscotti e spicchi di mela,se mai avessero avuto fame.Lo fece anche per non avere problemi con lo stilista,che capì subito la situazione e l'appoggiò,promettendo ti mantenere il segreto. Questo aveva permesso a Marinette di essere più tranquilla sul come agire,se da Marinette o da LadyBug. Ogni tanto aveva dei ripensamenti,certo. Papillion sapeva chi era,e ovviamente anche il maestro Fu,allora perchè non dirlo anche a Chat?Non era giusto nei suoi confronti...e anche ora era dubbiosa sul dirglielo...ma se fosse rimasto deluso,nel sapere che era una comune ragazza la sua LadyBug?No,meglio non rischiare,meglio non infrangere la donna che lui vedeva con una che non apprezzava nemmeno se stessa. Anche se non ne andava fiera di continuare a mantenere con lui. Se non altro,invece,era abbastanza fiera che da Marinette non balbettasse troppo mentre parlava con Adrien,era già un passo avanti.

 Si accorse che Alya la stava ancora osservando,aspettava di certo una risposta. Ovvero,dichiararsi con Adrien! Le ci era voluto molto tempo per decidersi se farlo o no,anzi,se non fosse stato per lei e per Tikky, starebbe ancora a rimuginare se farlo o meno.Come se per la mora non fossero già abbastanza dieci anni. Decide di rispondere subito all'amica prima di ritornare al turbine di pensieri che aveva da tutto il giorno,e le mimò con le labbra un ''glielo dirò più tardi'' accompagnato da dei gesti con le mani. Alya mise su una specie di piccolo broncio,non del tutto convinta di questa sua decisione, aveva l'opportunità di rimanere sola con lui, perchè non cogliere questa occasione?Carpe Diem non le diceva nulla? Sebbene questa sua scelta non le piacesse un granché l'accetto,riprendendo a parlare con Nino. Su cosa la mora non sapeva di preciso,ma molto probabilmente di musica,visto che non parlava di altro il bruno. Si perse nell'osservarli, erano così dolci. Lui non faceva altro che tenerle la mano e guardarla continuamente e lei non faceva altro che sorridere. Ad un certo punto li vide allontanarsi e dirigersi verso la postazione del Dj,per dare il cambio molto probabilmente. Fece mettere Alya davanti a lui e guidandola con le proprie mani gli illustrava tutti i pulsanti che c'erano sul punto di controllo e sulla loro funzione. Durante il liceo tutta questa dolcezza non era ancora nata,anzi si ricorda che molte volte Nino cercasse di non rimanere quasi mai più di troppo solo con Alya,chiedendo ad Adrien molteplici favori di uscite non programmate,perchè anche se non lo dimostrava era molto,molto timido verso la propria ragazza. Ma sembra che ora questa timidezza sia svanita,dimostrandolo stando sempre vicino a lei. Li invidiava moltissimo,loro due. Da sempre desiderava circostanze simili tra lei e Adrien,ma ahimè,sembrava non non arrivassero mai. Per quanto ci provasse,lui sembrava non accorgersi dei suoi sentimenti,oppure si? Non era brava nel cogliere questo genere di cose. Per questo però si era decisa, non poteva continuamente aspettare che lui se ne accorgesse. Aveva gia aspettato dieci anni, e ora era giunto il momento di farla finita. Si sarebbe dichiarata al suo Adrien! Alla sola idea le si stampò in viso un sorriso a trentadue denti!Tanto era felice,sopratutto dopo averne parlato con Chat!Era stato così dolce con lei,nell'averla abbracciata e consolata,proprio come fece anni prima,anche se in quell'occasione era nei panni di Marinette. Era proprio quello che le serviva per andare avanti con la sua decisione! Certo,ogni tanto si rabbugliava. Sapeva che molto probabilmente, Adrien non corrispondeva i suoi sentimenti,anche perchè lui era sempre perfetto, in qualsiasi circostanza! Riusciva a fare qualsiasi cosa nel modo più perfetto possibile! E il come sia diventato sempre più bello?Da mozzare il fiato? Non per niente la sua carriera si era elevata!Da semplice fotomodello,a un modello completo. Partecipava alle sfilate di moda del padre,a cui lei seguiva come stagista,partecipava alla realizzazione pubblicità di cosmetici oltre che di vestiti. Molte volte viaggiava,e lei aveva l'opportunità di venire con loro addirittura!Quindi aveva potuto sempre sostenerlo,anche se non sempre nel modo che voleva. Era così cambiato,lui,mentre lei era rimasta la solita ragazza,certo meno goffa,timida e impacciata, che aspira a diventare una gran stilista,come Gabriel Agreste, che aveva ancora molto da imparare. Sospirò ancora. Doveva prepararsi ad affrontare già mentalmente le conseguenze di un molto probabile rifiuto. Ovviamente non gli avrebbe fatto pesare nulla,non voleva farlo sentire in colpa di un sentimento che non provava,non il suo Adrien. L'avrebbe accettato...come aveva detto a Chat Noir..doveva comportarsi come si comporterebbe LadyBug ecco! Quel suo lato era nettamente più forte di quello di Marinette! Lo sapeva per certo che lei non era forte,per questo tendeva a tenersi tutto dentro. Se gli altri non vedono il tuo dolore,non si preoccupano...no? Ed ecco l'ennesimo sospiro. Non doveva distrarsi,doveva concentrarsi sul suo obbiettivo! Eh..si...come doveva iniziare il discorso? Oh no! Si era dimenticata tutto!Come si possono dimenticare ore e ore di prova davanti allo specchio di un bagno per una settimana intera?! Beh,tanto impossibile non era,se l'aveva appena fatto. Sbatte la testa sul bancone dell'angolo bar chiudendo gli occhi. Fantastico, ora la cosa di cui era più sicura era andata in frantumi!Perso nei meandri della sua memoria.

Senti qualcosa tirarle,precisamente la borsa,e aprendo gli occhi nella posizione in cui era già,noto la piccola rossa kwami cercare di ottenere la sua attenzione. Marinette batte un paio di volte gli occhi,cercando di capire cosa le volesse dire. Tikky si batte la zampa sulla fronte esasperata,poi indicò la porta del bagno e finalmente la sua portatrice capì. 

Una volta raggiunto e chiudendosi dentro il bagno,la divinità poté uscire allo scoperto.

<< Marinette!Si può sapere che ti prende?Sembri giù di morale sempre di più! >>

<< Eh?No no Tikky!Sto bene tranquilla! >> cercò di essere il più credibile possibile per tranquillizzare la piccola amica,aiutandosi con lo gesticolare con le mani << E' che mi sto gia preparando per il rifiuto di Adrien ecco... >>

<< Marinette... >> disse sospirando << Come puoi sapere che ti  rifiuterà?Suvvia sei una così della ragazza!Sei talentuosa!Bella!Passate molte volte il vostro poco tempo libero insieme anche se avete moltissimi impegni!Come può non essersi innamorato di te?? >>

 << Perchè sono Marinette e lui Adrien,nonnina >> rispose ridacchiando subito al mini broncio comparso sul viso di Tikki, la chiamava così tutte le volte che facevano quei genere di discorsi.

<< Non è un motivo per cui dovrebbe rifiutarti! >> rispose incrociando le braccine e chiudendo gli occhi,cercando di dimostrarsi più autoritaria << Seriamente Marinette...dovresti più tosto prepararti alla sua più probabile dichiarazione d'amore nei tuoi confronti! >>

Per tutta risposta la franco-cinese scoppiò a ridere. << Suvvia Tikki!Siamo realistiche! >> riuscì a dire calmando la propria risata.

<< Io sono realistica Marinette! >> affermò << Tu non hai niente che non abbiamo le altre >>

<< Appunto Tikky..non ho niente che le altre non abbiano..ciò significa che sono una normale ragazza per metà cinese,dove lui sa parlare meglio la mia lingua che io...mentre lui è..beh..lui... >> subito dopo abbasso lo sguardo << Vorrei tanto essere come LadyBug...lei si che riuscirebbe ad affrontare senza paura una situazione del genere...>>

<< Ma Marinette..tu sei LadyBug e LadyBug è Marinette,siete la stessa persona! >> le ricordò << Non hai nulla da invidiarle,perchè le stesse cose che ha lei,le hai tu!E non dovresti andare avanti stando nell'ombra di una persona che tu stessa sei. Tu puoi essere LadyBug anche senza la maschera,come LadyBug può essere Marinette con la maschera!Perchè è questo alla fine LadyBug!Una Marinette con la maschera!LadyBug è solo un nome che serve per la tua sicurezza,non perchè tu e lei siete diverse!Non esiste nessuna LadyBug!Esiste solo Marinette,ovvero tu!Perchè tu sei vera,reale,e ci sei sempre,mentre per lei,ha sempre bisogno di te per ''vivere''! >> disse con decisione!

Marinette spalancò gli occhi. Era davvero così?Esisteva solo una sola persona,ovvero lei?Che era la unica e sola personalità tra le due,la sua?E rieccole,le lacrime,anche se di mille sentimenti diversi, che sperava avesse fatto uscire tutte qualche ora fa con Chat.Stava piangendo pure perchè aveva capito tutto,l'aveva capito finalmente. Lei era solo Marinette. 

<< Marinette... >> la chiamò la rossa,non sapendo più cosa dirle,per sollevarle il morale male interpretando le sue lacrime che ora scendevano copiose sul suo viso,quindi si avvicino alla sua guancia abbracciandola,bagnandosi delle lacrime salate della mora. Abbraccio che corrispose subito la portatrice,poggiando senza farle male le mani su di lei. << Andrà tutto bene...proprio come ha detto ChatNoir... >>

<< Lo spero Tikky...lo spero proprio... >>

E rimasero lì,abbracciate mentre la mente di Marinette riprendeva il suo percorso. Non si sarebbe tirata indietro questa volta, glielo avrebbe detto,senza girarci troppo intorno,era meglio così. Anche se si fosse ricordata il discorso progettato da tutta la settimana,non l'avrebbe più sfruttato. Era troppo lungo,con troppi giri di parole.Non era da lei usarli,non era da Marinette. Non li avrebbe retti,di sicuro nel mezzo del discorso sarebbe scoppiata. Perchè Marinette parlava dicendo le cose che sentiva nel cuore.Avrebbe preso Adrien in disparte,una volta che sarebbe tornato,se già non lo era,e sarebbe stata il più diretta possibile,anche se l'avrebbe portata a svenirgli davanti. Perchè Marinette era temeraria,e voleva parlargli in modo che per almeno quel poco tempo che avevano,fosse per una volta davvero il suo Adrien. Avrebbe cominciato a blaterare?Si,perchè Marinette era timida e impacciata,e se l'avrebbe corrisposta,avrebbe amato anche quel suo lato.  Sarebbe stata dura,ma ci sarebbe riuscita,e nel dirgli le due fatidiche parole,lo avrebbe fatto guardandolo negli occhi di cui si era innamorata. Perchè Marinette era coraggiosa,sapeva affrontare di tutto. Ci sarebbe stata male al suo rifiuto?Si,ma Marinette avrebbe fatto in qualsiasi modo di non fargli pesare la cosa. Perchè? Perchè Marinette metteva sempre il suo bene d'avanti agli altri,qualsiasi cosa accada. Avrebbe cercato di metterlo a suo agio,magari provando a farlo sorridere o ridere. Perchè Marinette era spiritosa,e farebbe di tutto per tranquillizzarlo. Se l'avrebbe corrisposta sarebbe stata felice?Oh diavolo si,perchè Marinette era molto emotiva, mostrava sempre le sue emozioni positive come quelle. Se Adrien volesse del tempo per innamorarsi di lei,o per decidere cosa fare,gliela avrebbe dato? Certo,Marinette era paziente, gli avrebbe stato tutto il tempo del mondo se necessario per fargli dire "si".Si sarebbe tirata indietro dal dichiararsi?No,perchè Marinetta era determinata a fargli capire quello che provata da molto,troppo tempo.Questo era Marinette, ma sopratutto, al rifiuto di Adrien,sarebbe riuscita ad andare avanti? Si,ci sarebbe riuscita. Perchè?Perchè Marinette era forte.Si,lo ammetteva ,a volte credeva di non essere forte,ma avrebbe preso la forza necessaria che utilizzava con LadyBug,perchè lei era forte. Anche Marinette era forte!Marinette sarebbe andata avanti. Non sapeva quanto tempo ci avrebbe messo,ma l'avrebbe fatto, senza sparire dal nulla,pur di non vederlo.

Aveva finalmente smesso il suo pianto silenzioso,sostituendolo con un enorme sorriso,rassicurando cosi la divinità quantistica che si era allontana per vederla meglio,restituendole il sorriso. 
Strofinandosi il dorso sulle guance per asciugarsele,attese che Tikky tornasse dentro la borsetta fedele che le accompagnava da anni ormai ed uscì dal bagno,lieta di sapere di non trovarci una fila kilometrica,visto che era l'unico presente in tutto il locale.

 Ritornò allo stesso posto in cui era seduta prima,salutando l'amica da lontano ancora con Nino alla postazione del dj che sembrava essersi accorta della sua assenza, e vederla li tutta sorridente l'aveva rassicurata.

Bene!La grinta,c'era. La forza,c'era. Una comoda sedia,perchè sentiva le gambe molli,c'era. Il bicchiere ancora vuoto,con tanto di un ombrellino azzurro shok che non aveva notato prima,c'era. Amiche fedeli che l'appoggiavano,c'era. Marinette,c'era. Tutto pronto,mancava soltanto...

Sentendo un brivido percorrele tutta la lunghezza della schiena e subito si voltò. Lui era lì. E la stava guardando ,dove non sapesse di preciso,visto che era stata catturata dai suoi occhi smeraldini. Erano diversi rispetto a prima...brillavano quasi,di luce propria,e ancora una volta, si innamorò dei suoi occhi. Arrossi,poi,nel vederlo pian piano avvicinarsi verso di lei,con quella camminata meravigliosa acquisita grazie alle innumerevoli sfilate,il viso non più da ragazzino ma più uomo,quasi spigoloso ma attraente e un bellissimo sorriso sulle labbra degno del ruolo che faceva da quando era giovane.

Adrien,c'è.





Angolo Autrice:
Eee buonasera a tutti! Se si è notato , si, sembra che non riesca mai ad aggiornare i capitoli quando c'è il sole! Pure perchè questa storia,riesco solo a scriverla di notte a quanto pare. Diventerò una nottambula me la sento...
Cooomunque! Ecco a voi un nuovo capitolo! Questa volta dal punto di vista di Marinette! (ma non mi dire..)
Grazie al cielo,la tecnologia non mi sta dando più problemi. Mentre adesso è internet che mi sta tradendo .
Mentre la grammatica....eh...la grammatica è la grammatica, e spero che in questo capitolo sia per lo meno almeno l'1% migliorata rispetto agli altri capitoli. Se no pace.
Spero vi sia piaciuto questo capitolo infine! Sia a coloro a cui sono grata stanno continuando a seguire la mia storia,sia a chi hanno iniziato da poco a leggerla!

In più, volevo cogliere l'occasione per ringraziare :
Itacina
Kitty noire 04
Tempestabig
Pepe007
Fairytales lovers
Stella cometa 94
per le loro recensioni! Sono felice anche solo che abbiate recensito,oltre per quello che mi avete detto! E sul serio, sono davvero felice che vi stia piacendo già dai primi 2(3) capitoli! Spero di non deludere le vostre aspettative andando avanti con la storia e che continuerete a seguirla fino alla fine! 

Detto questo,vi ringrazio di nuovo anche solo per aver letto fin qui,per averla visualizzata,letta , e recensita o meno.
Al prossimo aggiornamento,
Elesti.
   
 
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