Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Trismegisto    21/06/2017    0 recensioni
Questa storia racconta le vicende "sfortunate" di un giovane principe che dovrà salvare la propria amata, egli ha perso tutto fin da bambino, ed è rimasto solo, ma durante il suo cammino incontrerà strani e bizzarri compagni che lo aiuteranno a salvare la sua amata, e salvare il suo paese, l'obbiettivo è una torre sconosciuta dove vi alberga qualcosa di oscuro e maligno, un'avventura immersa in un mondo fantastico e misterioso, lasciatevi trasportare dalle avventure di Ryuu il principe sfortunato.
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 2
“Un amico Peloso”
 
Sono passati 2 giorni ed ancora non so di cosa ho bisogno per andare all’avventura,credo che andrò alla ricerca di un compagno d’avventura,ma dove...?
 
Essendo il principe di Avalon,spargo la voce nel regno che sto cercando un compagno d’avventura,ma secondo voi avrò trovato qualcuno..?
Sono passati altri 5 giorni e non ci sono novità,quindi ho deciso di andare in città e cercare personalmente.Mi ritrovo a girare per tutto il regno alla ricerca di qualcuno che mi sia d’aiuto, ma vedo solo persone che incrociando il mio sguardo,si girano dall’altra parte o sento voci che rimbombano nella mia testa dicono: “Il principe sfortunato cerca una compagna d’avventura, ma dove vuole andare abbandonato da tutti non avrà futuro, vale zero”; queste voci mi facevano eco nella mia testa durante tutto il giorno, quindi decisi di andare in una taverna e prendermi qualcosa da mangiare e poi continuare la ricerca.
 
Il tempo passò e la notte arrivò, l’oste mi disse che stavano per chiudere,ma non ero solo dall’altra parte del bancone vidi una persona sospetta,il cappuccio gli copriva la faccia solo gli occhi si vedevano e vidi che aveva un occhio di un colore e l’altro diverso, dopo aver visto tutto il male che mi è capitato in passato quelle piccolezze non mi fanno impressione.Decisi di offrirgli un bicchierino al mio “amico”, giusto per scambiare due parole, egli all’inizio fece un cenno di non acconsentire,ma, mi avvicinai a lui e lo persuasi a bere,egli accettò e bevemmo.

Iniziamo a parlare ma la discussione sembrava solo a senso unico,perché io parlavo e lui ascoltava, ogni tanto faceva un cenno,questo durò per un pò, un’ora quasi. Ad un certo punto iniziai a parlare della mia avventura e che cerco un compagno,le sue prime parole furono:”C’è una creatura che,durante la luna piena gira per la città creando il panico,i cittadini hanno paura e si rinchiudono in casa sbarrando porte e finestre, se lei è veramente il principe di Avalon,l’ultimo figlio del Drago aiuti il suo popolo a sconfiggere questa creatura..”.Alle sue parole mi si gelò il cuore, e per una frazione di secondo sono rimasto in silenzio, poco dopo gli chiesi di darmi più informazioni riguardo questa creatura ma lui mi disse:”Principe Ryuu ormai si è fatto tardi domani,con il giorno gli spiego tutto con calma,questa notte c’è la luna piena e conviene rimanere chiusi in casa e sbarrare porte e finestre,anzi io la saluto ci vediamo domani, l’aspetterò qui domani mattina e le spiegherò tutto più dettagliatamente”.Dopo questo saluto neanche il tempo di ringraziarlo e svani.
 
La serata è andata più che bene alla fine solo che ora sono curioso di sapere,cos’è,com’è questa creatura? Uscito dalla taverna mi recai verso casa,la strada era deserta,l’unico rumore che si sentiva era il rumore degli alberi e l’acqua che scorreva dalla grande Fontana di Ignis (Divinità protettrice del regno),la luna risplendeva alta in cielo non c’èra nessuna nuvola ad impedirle di mostrare tutta la sua bellezza,ad un certo punto,è come se il tempo si fosse fermato e calò un silenzio totale,il suono dell’acqua come si fosse fermato,e senti dei passi in lontananza ma non sembravano di una persona normale,ogni passo era come se tremasse la terra,mi girai a destra e non vidi niente,a sinistra neanche davanti a me magari,mi girai indietro e vidi due occhi rossi che da lontano mi fissavano,piano piano si avvicinavano sempre di più ed i passi si facevano sempre più pesanti e il cuore iniziava a battermi forte. Inizialmente pensai che forse era un’allucinazione, ho bevuto qualche bicchiere in più..? No era reale.
 
Iniziai a correre verso il Cimitero l’unico posto più vicino a me,la creatura mi inseguì, e non rallentava pensai subito:”Cosa vuole da me..? Perché mi sta seguendo..? Sono davvero sfortunato..”. Arrivato al cimitero scavalcai il grande cancello,ma nello scendere rimasi impigliato con la cinta dei pantaloni cercai di liberarmi ma fu impossibile,la creatura si avvicinava sempre di più sentivo il suo alito sul mio collo,ancora di più,ancora di più ma arrivata al cancello finalmente riuscire a sganciarmi la cinta,rimasi in mutande ma riuscì a scappare,non immaginate la paura.

Continuai a correre e la creatura a seguirmi, trovai un un nascondiglio nella cripta di famiglia, mi nascosi nella bara che doveva essere quella di mio padre,e pregai le Divinità,il Creatore di aiutarmi e non farmi morire.Senti quei passi sempre più vicini a me,e il suo alito più vicino,ad un certo punto vidi i suoi occhi rossi che controllavano dentro la cripta e pensai:”Sono spacciato,morirò..in mutande e dentro una bara proprio il mio da me…”. Improvvisamente vidi i suoi occhi che puntarono sulla bara dove sono chiuso e mi fissarono,egli sorrise,qualcosa però mi salvò, il giorno, il sole stava sorgendo e la creatura scomparve ed io rimasi pietrificato,e con il cuore in gola e fissare la bara,pensando di essere morto,poi ripresi coscienza di quello che è successo,usc’ dal mio “nascondiglio mortale” cercai il mio pantalone pur essendo strappato,ma non lo trovai,o perlomeno era ridotto in brandelli,era mattina presto ed il sole, si il sole che mi ha salvato la vita, stava sorgendo ed io tornai a casa di corsa e mi feci una bella dormita,cercando di dimenticare cos’è successo.
 
La mattina stessa mi ricordai che dovevo vedermi alla taverna con “L’Incappucciato”,si l’ho chiamato così perché,ho dimenticato di chiedergli il nome,sperando si presenti e che il tutto non sia stato frutto della mia immaginazione,andrò alla taverna.

Si era fatto tardi, arrivai alla taverna chiesi all’oste se il ragazzo di ieri sera fosse passato o se abbia lasciato un messaggio per me.Ma l’oste mi guardò in faccia e mi disse:”Ma di quale ragazzo stai parlando..? Ieri sera eri solo al banco e parlavi da solo.. Forse hai bevuto qualche bicchiere di troppo!?!!..”Eppure io ricordo tutto in modo chiaro e lucido,uscito dalla taverna in sovrappensiero,vidi in una viuzza il ragazzo di ieri notte,lo chiamai a voce alta ma lui scappò,io iniziai a inseguirlo,continuavo a chiamarlo e dirgli di fermarsi ma non mi diede ascolto mi faceva fare tutto il giro della Piazza più grande di Avalon,alla fine lo vidi che mi aspettava alle porte del Cimitero.Entrò e mi fece cenno di raggiungerlo,gli dissi di aspettarmi ma niente è stato inutile,entrai nel cimitero e lo vidi che mi aspettava nella cripta di famiglia con in mano i resti del mio pantalone.Andai di corsa verso lui, cercai delle spiegazioni su cosa fosse successo ieri,e perché l’oste non si ricorda di lui e di ieri sera.

Ci sedemmo sulle scalinate che portavano all’entrata della cripta, e mi raccontò cosa successe ieri sera:
≪Intanto mi presento io sono Poul e sono un cacciatore di creature soprannaturali,sono anni che seguo questa creatura,discende dalla razza dei “Lupi Homines”,comunemente chiamati Lupo Mannaro.Ma questo non è un lupo mannaro come tutti gli altri,sembra essere l’ultimo discendente della razza del “Lupo Bianco Mannaro”.Sto cercando di tendergli una trappola per catturarlo e chiudere una volta per tutti la questione che abbiamo in sospeso.. ≫ si tolse il cappuccio e mi fece vedere una ferita che gli copriva metà volta,il lupo gli squarciato la faccio lasciandolo solo con un occhio,dopo aversi rimesso di nuovo il cappuccio continuò il suo racconto.

≪Ecco perché lo sto cercando,ho dovuto mettermi un occhio artificiale ecco perchè ne ho uno di un colore e l’altro di un altro,comunque la scorsa notte non sono riuscito a catturarlo,ma con il tuo aiuto credo che c’è la farò,quindi vorrei chiederti se stanotte,venissi con me e mi aiutassi,conto sul tuo aiuto Ryuu..≫
 
Il giorno passò, e la sera arrivò. Ci organizzammo come la scorsa notte,solo che sta volta, sono più tranquillo perché se mi dovesse succedere qualcosa sono sicuro che Poul mi proteggerà. Dunque come la scorsa notte il silenzio calò,senti un ululato nel profondo della notte,i soliti passi pesanti,mi girai a destra e vidi,i due grandi occhi rossi che mi fissavano, questa volta non scapperò,se dovesse succedere qualcosa c’è Poul che mi aiuta.
Il lupo si avvicinava sempre di più,feci il segnale prestabilito a Poul ma niente non rispondeva,lo rifeci qualche due,tre,cinque volte ma niente,il lupo intanto era davanti a me,rimasi pietrificato e pensai: “Questa volta sono veramente morto,solo un miracolo può salvarmi..”.Il lupo distese le braccia,sfoderò gli artigli e [Fiuuu]...
 
Ho pensato “Sono morto..”

Invece no,il lupo mi abbracciò,e divenne un ragazzo come me.Rimasi pietrificato,il ragazzo mi disse: “Ciao cuginetto non ti ricordi più di tuo cugino Caleb,ne è passato di tempo..? Dopo che ho saputo che i tuoi genitori sono morti, ho deciso di venire a farti le condoglianze e aiutarti con la tua avventura.Ho saputo che stai cercando un compagno d’avventura.Chi meglio del di me può aiutarti..?”.

Appena realizzai che era Caleb, mi misi a ridere e allo stesso tempo a piangere.
Poco dopo andammo al castello e parlammo del più e del meno, gli spiegai cosa gli fosse successo a Poul e perché non ha risposto al segnale, Caleb mi spiegò che lo ha ucciso prima di incontrare me,perché era un minaccia per lui,in quanto la creatura che lo ha sfigurato non era lui ma un’altra creatura.
La mattina seguente abbiamo fatto colazione assieme e parlammo del più e del meno, io gli spiegai le mie intenzioni,trovare Chiyo e chi l’ha rapita a fargliela pagare.Caleb fu subito d’accordo con me,finalmente ho trovato il compagno d’avventura.

Vi racconto qualcosa su Caleb,è un mio lontano parente discende dalla stirpe dei “Lupi Homines” detti comunemente Lupi mannari,suo padre è il fratello di mio padre solo che entrambi litigarono, e le loro strade si divisero.Infatti l’ultima volta che vidi Caleb era un bambino,l’ultimo ricordo che ho è quello mentre giocavamo in cortile al Castello.

A vederlo è cresciuto molto lo ricordavo come un ragazzo timido,ora è diventato un ragazzo furbo e vivace.
 
 
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Trismegisto