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Autore: Siria2003    24/06/2017    1 recensioni
Siria Morume,una normale ragazza di 16 anni...o così credeva.Un giorno "l'altra se" decise di rivelare la sua presenza e da questo (s)fortunato incontro inizierà un'avventura fantastica tra mostri,streghe,demoni e moltro altro!
Genere: Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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-Capitolo 2-

||Prendi un attimo e fermati...||

Il giorno dopo ero ancora scombussolata per quello che era successo con Omega Siria;prima di alzarmi dal letto guardai verso lo specchio e stavolta....non c'era riflesso niente...ne io...ne Omega Siria....semplicemente...il vuoto.

Come se non bastasse,dovevo uscire con mia madre a fare commissioni,la cosa che più odiavo!Quando eravamo sul punto di uscire iniziò,di nuovo,a farmi male la mano ma stavolta sopra di esse c'era un inizio di taglietto:una specie di piccolo buco da qui stava uscendo sangue che stava macchiando il tappetino d'ingresso,mia madre se ne accorse:-Oh cielo Siria!Che cosa hai fatto alla mano?!-Io la guardai cercando di inventarmi una bugia il prima possibile:-In camera mia c'era un chiodo all'altezza dell'armadio e per sbaglio l'ho toccato...prima non sanguinava però...-Mia madre mi guardò rientrando in casa:-Avevo detto a tuo padre di controllare se ci fossero dei chiodi o delle viti,ma mi ha dato retta?No!-Prese del cotone e del disinfettante che mise sul cotone che usò per tamponarmi la mano e poi mi mise sopra un cerotto.

Dopo ciò passamo un entusiasmante (coff coff sarcasmo coff coff)mattinata di shopping tra le bancarelle del mercato;non mi sono comprata niente di che:Una felpa e dei nuovi leggins neri,guardandoli ripensai a quando vidi Omega Siria nello specchio...e subito dopo ripensai al fatto che avevamo lasciato la casa e io non avevo fatto niente allo specchio dove Omega Siria era entrata!Per tutto il tempo avevo un mix di ansia,panico e paura;quando tornammo a casa corsi in camera e ciò che vidi non mi rassicurò...Lo specchio di Omega Siria era rotto in mille pezzi ed era sul pavimento,inizia a raccogliere i pezzi e con la colla a caldo tentai di riattaccarli nel modo migliore che riuscivo.Lo specchio continuava a riflettermi ma tutto a pezzi,come se qualcuno avesse dato un pugno in mezzo e effettivamente sembrava così:riguardando lo specchio e i suoi pezzi che avevo attaccato sembrava effettivamente che qualcuno lìavesse colpito al centro.Mi guardai intorno cercando Omega Siria;si per alcuni potrebbe essere una cosa stupida da fare ma io ero preocupata per lei...insomma...e se fosse ferita?se fosse stata lei a dare il pugno e adesso stesse sanguinando in un angolo della casa?Tutto queste domande ebbero quasi subito una risposta:il mio bagno che era internato alla mia camera aveva la porta chiusa,io lascio sempre la porta aperta!

Mi avvicinai al bagno,stranamente sudavo e mi tremava la mano;di cosa avevo paura?di Omea Siria?O di quella cosa o della persona che avvea rotto lo specchio?In ogni caso girai la maniglia e aprii la porta di soppiatto vedendo Omega Siria seduta davanti alla finestra del bagno,come sospettavo una mano le sanguinava,come se avesse colpito qualcosa di tagliente;alzò lo sguardo dalle piastrelle e mi guardò.-Oh...sei..tu...-Io la guardai confusa:-Si,sono io.Che diamine hai fatto al mio specchio?-lei mi guardò capendo la domanda:-Non riuscivo ad uscire da li e allora l'ho rotto-io la guardai tra rabbia e confusione:-Non potevi aspettare che tornassi?!-Lei fece spallucce sorridendo:-Mi annoiavo!-Tirai un sospiro per rilassare i nervi:-Prendi un attimo e...- non feci in tempo a finire la frase che Omega Siria la completò per me: fermati,tu,chiudi gli occhi e chiediti...-La guardai sorpresa e continuai:-se è questo il modo in cui vuoi che noi due ci separiamo...-Allora insieme sorridemmo e dicemmo in coro:-Non lo è,non lo è,non lo è...stai tarnquilla,tranquilla è tutto okay...e non devi temere che accada nulla perchè...sono...sempre...con te...-Ridemmo insieme e poi dissi:-Anche tu canti questa canzone per rilassarti?-Lei sorrise:-Si,ovvio!-Allora laguardai sorridendo,a quanto pare veramente io e la mia altra me avevamo molte cose in comune...Poi lei disse:-Quante altre cose fai che faccio anch'io?-Poi dissi:-Allora...per esempio quando sono arrabbiata mi tengo tutto dentro!-lei mi guardò sorpresa:-Anch'io!-Continuammo a parlare di quanto fossimo quasi uguali!Non dovevo completamente avere paura di lei...o forse si?
 

   
 
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