La prima volta che ti vidi, forse risi per l’assurdità di quei capelli
Gli stessi che ora non vedo l’ora di sfiorare
La prima volta che parlammo, pensai a che razza di spocchioso fossi
Ed ora sono qui a pensare a quanto la tua fierezza sia affascinante.
La prima volta che ti vidi all’opera pensai che non avessi debolezze ed ero frustrato
Ed ora so che anche tu piangi, soffri, dubiti di te stesso ed io sono qui a sostenerti.
È cambiato così tanto, da allora…. E guardando indietro non posso fare a meno di sorridere
Chi avrebbe mai pensato che saremmo passati da nemici a rivali ad amici e poi…e poi a questo, che non so bene come definire.
Forse ho sempre voluto essere qualcuno ai tuoi occhi.
Forse cercavo solo di attirare la tua attenzione.
Forse era destino o era scritto nelle stelle.
So solo che ora tutto quello che riesco a pensare è vederti felice, proteggere il tuo (bellissimo) culo da questa guerra infinita e forse un giorno dirti tutto questo
E quel giorno spero tu sorriderai come solo tu sai fare, imbarazzato e confuso.
Forse un giorno riuscirò a dirti quanto ti doni il rosso.
Quanto il tuo sorriso mi illumini
Quanto mi imbarazzi essere così melenso pensando ad ogni piccola cosa che ti riguarda
Quanto la tua tenacia mi abbia spronato a fare del mio meglio
Forse dopo questa guerra potremmo vivere come dei normali ragazzi
Anche se essere paladino, è forse tutto ciò che ho.
Non sono speciale, eppure sono qui insieme a voi e questo verrà pur dire qualcosa, no?
Tornato a casa forse mi mancherà tutto questo
Mi mancherai tu
Forse non riuscirò a dirti tutto questo, ma rimane il fatto che ora, in questo preciso istante siamo insieme in questa battaglia, e nulla è più importante.