Ogni notte
Prima di Luna, Kyashan aveva finto di non accorgersene.
Aveva finto che tutto fosse come prima, che diventare androide non lo avesse cambiato più di tanto.
Ma vederla addormentata ogni notte non poteva che ricordargli quanto il sonno gli mancasse. Quanto avesse dimenticato come fosse sognare.
Chiudere gli occhi, privo di energia, non era affatto la stessa cosa. I suoi sensi rimanevano sempre all’erta e i suoi arti tesi, pronti a farlo scattare al minimo rumore.
La guardava addormentata, innocente come una bambina e non poteva che pensare che a lui quell’innocenza non l’avrebbe restituita nessuno.
Mai più.
Aveva finto che tutto fosse come prima, che diventare androide non lo avesse cambiato più di tanto.
Ma vederla addormentata ogni notte non poteva che ricordargli quanto il sonno gli mancasse. Quanto avesse dimenticato come fosse sognare.
Chiudere gli occhi, privo di energia, non era affatto la stessa cosa. I suoi sensi rimanevano sempre all’erta e i suoi arti tesi, pronti a farlo scattare al minimo rumore.
La guardava addormentata, innocente come una bambina e non poteva che pensare che a lui quell’innocenza non l’avrebbe restituita nessuno.
Mai più.