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Autore: Sarah Shirabuki    08/07/2017    1 recensioni
CONTINUO DI SOLEDAD 5 - I GIARDINI DELLA LUNA. Sono trascorsi 15 anni dalla battaglia contro i tre re, e tutto pare finalmente essere tranquillo: Ace ed Alexis hanno avuto Krad ed Hope, i loro gemelli speciali. Ora i due sono cresciuti, e sono pronti a debuttare in società. Ma cosa accadrà quando dal nulla farà ritorno il capo del Clan della Luna Blu, antichi rivali dei Baskerville? E cosa accadrà quando Candela rivelerà le sue origini? Il suo matrimonio con Kazuma sarà in pericolo, dopo l'inaspettato ritorno di un familiare della donna? In tutto questo, che ruolo avrà la cacciatrice Celia? Se lo volete sapere, vi invito a seguirmi e recensire, così come vi invito a leggere e recensire anche le parti precedenti di Soledad e gli speciali! Grazie a tutti, baci e buona lettura!
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
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Veritas, circa 10 anni prima. 

E' una notte gelida e fredda. Neve, neve che cade e, proprio come quella volta, riporta alla mente dei tristi ricordi ad una donna dai lunghi capelli argentati. Riflette, quando all'improvviso qualcuno entra nella stanza senza nemmeno bussare. " Madre! Madre, sento un forte odore di sangue! E' fortissimo! ". Grida un giovane, dai capelli del tutto simili a colei che si rivela essere sua madre. la donna si volta di scatto, guardandolo con i suoi bellissimi occhi color smeraldo. 

" Ne sei sicuro? Ma i vampiri non hanno il permesso di venire qui per nutrirsi! ". Commenta, prendendo la propria pistola antivampiro dal cassetto. " Tu resta a casa con tua sorella, io vado a vedere cosa succede. Hai avvertito tuo padre? ". Il ragazzo annuisce: certo che ha avvertito suo padre, anche se a dire il vero nemmeno ce n'è stato bisogno: Haruka Perry è uno degli Hunters più famosi del regno, si era accorto della presenza di un vampiro ancor prima che il figlio aprisse bocca. La donna riscuote il giovane dai suoi pensieri, mentre una ragazza fa capolino dalla porta: ha circa sedici anni, poco meno del giovane che le si avvicina. 

" Celia... ". La chiama, mentre la giovane dai capelli corvini lo guarda. 

" Ho avvertito la presenza di un vampiro di classe nobile! E papà è andato da solo ad affrontarlo, io devo aiutarlo! Dov'è la mia pistola? ". Chiede, in preda al panico. Ma l'altro, che si rivela essere suo fratello, la prende per le spalle e cerca di calmarla. 

" Celia! Tu non combatterai! ". Le dice, mentre lei scuote il capo. 

" Come sarebbe a dire?! Garry, non mi puoi chiedere questo! ". In quel momento, anche la madre decide di dare aiuto al figlio, che notando la sua presenza dietro di lui le fa spazio. La donna si china, per poi dare un bacio sulla guancia alla figlia. 

" Tuo fratello ha ragione: tu non combatterai, figlia mia. Sei ancora troppo debole, i tuoi poteri di cacciatrice non ti basteranno a fermare un vampiro di classe nobile ". Commenta, mentre la figlia cerca di protestare: ormai non è più una bimba, è una giovane donna e riuscirà a proteggere la sua famiglia. Tuttavia la donna, Juliette Perry, decide di metterla al sicuro: con un incantesimo fa perdere conoscenza alla figlia, mentre il figlio, una volta appoggiata la sorella sul divano, annuisce determinato: non lascerà mai la madre ed il padre a combattere soli. 

Ore dopo, Celia Perry riprende conoscenza. Ha la vista annebbiata, ed a stento ricorda che cos'è successo. Ma una cosa la fa ridestare immediatamente: sente odore di sangue! Ed in un secondo tutto quanto le sovviene: suo fratello ed i suoi genitori stavano combattendo contro un vampiro nobile! Fa per alzarsi, ma le gira la testa. Una risata fuori luogo le fa gelare il sangue nelle vene, mentre avverte subito il pericolo. Fa per afferrare la pistola che si trova sul tavolo, una pistola antivampiro. Ma qualcuno è più rapido, e butta a terra la giovane cacciatrice, buttando accanto a lei la pistola che era della madre. " Se devi usare un'arma, perchè non usi quella della tua mammina? ". La deride sarcastico colui che ha aggredito la sua famiglia: ventuno anni umani di pura perfidia, occhi color blu ed un ghigno che mette in mostra le sue zanne affilate. E' una cosa certa che non abbia paura della cacciatrice, che si allarma immediatamente e riconosce chi le sta davanti. 

" Vanitas Hikari! Che ci fai qui!? ". Grida, per poi guardare la pistola della madre, così come il pavimento: è sporco di sangue. La mora inizia a tremare. " Dove sono i miei genitori e mio fratello?! ". Chiede, mentre il suo avversario la deride in modo sarcastico. 

" Come puoi vedere, la tua mammina ed il tuo papino non possono più risponderti ". Commenta acido, mentre Celia si rende conto di quanto accaduto: i suoi sono morti! Era accanto ai corpi dei genitori, e nemmeno se n'era resa conto! Inorridita grida di terrore, suscitando solo una risata da parte di Vanitas. " Invece, non so che fine abbia fatto tuo fratello. Chissà, forse le mie guardie l'hanno preso ed incarcerato. Beh, forse era meglio per lui morire insieme a quei cani dei tuoi genitori ". insulta pesantemente i Perry, e questo manda in bestia Celia. L'odio le da forza, e spara un colpo con la pistola della madre. 

" Bastardo!! ". Grida, ma Vanitas evita il colpo. Con una singola mossa fa cadere l'arma a Celia, facendola finire spalle al muro con la spada puntata alla gola. 

" Game over, cacciatrice ". Ghigna, mentre lei lo guarda con le lacrime agli occhi, spaventata: è stata disarmata in un colpo solo. Celia si sente ormai perduta: la ucciderà! Ma in fondo, se ci riflette è un bene: non è stata in grado di proteggere la sua famiglia, ed è rimasta totalmente sola. Forse, la morte sarà una consolazione più che una pena. Vanitas legge i pensieri della giovane di fronte a lui, e sogghigna soddisfatto: non toglie la spada che le ha puntato alla gola, ma le si avvicina arrivando ad un millimetro dal suo viso. " Mi piacciono le ragazze combattive come te. Ci rivedremo presto, Celia Perry. Molto prima di quanto tu creda ". Celia fa per ribattere, ma si ritrova ammutolita da un bacio, che ha ricevuto contro la sua volontà. La presa sulle sue spalle è così forte da farle male, e dopo nemmeno un momento la ragazza sviene, a causa del forte shock appena subito. 


Da allora sono passati dieci lunghi anni, in cui la ragazza non ha fatto altro che meditare vendetta contro colui che le ha distrutto la famiglia. A dire il vero, se ci riflette bene Vanitas Hikari si è sempre comportato in modo strano con lei: quasi non sembra volerla uccidere, piuttosto pare divertirsi a giocare al gatto con il topo, ad umiliarla, a metterla in difficoltà. Ma mai, non l'ha mai ferita nemmeno con un dito. " Ora basta! ". Fa ad un certo punto la ragazza, scuotendosi dai suoi pensieri ed alzandosi. Inprovvisamente, sente l'aura di Nova spostarsi: ma dove diavolo vuole andare, a quell'ora della notte? 

Candela è da sola, insieme al figlio James. Il ragazzo osserva la madre con i suoi intensi occhi color smeraldo, che ha ereditato da lei. " Madre, tutto bene? Mi sembrate strana ". Le chiede, mentre lei annuisce. 

" Si, tesoro. Solo, mi è dispiaciuto che la festa per Hope e Krad sia stata rovinata da quello sgradevole imprevisto ". Ammette, per poi scompigliare i capelli corvini del figlio, che ride un pò. 

" Madre, insomma! ". Continua a ridere, cercando di farla smettere. La donna smette dopo un pò, per poi abbracciare il figlio. 

" Che dire, speriamo che la festa in tuo onore vada meglio, che ne dici? ". Chiede, e James arrossisce immediatamente. 

" Festa? Per me? ". Chiede. Candela lo punzecchia un pò, notando il suo rossore. 

" Ah, quando fai così sei la copia di tuo padre ". E ride, per poi tornare seria mentre il figlio la guarda, con la coda dell'occhio. " Seriamente, tesoro: certo che daremo una festa per i tuoi quindici anni! Sarà il tuo debutto in società, è un evento che non può mancare ". James sta per rispondere, ma una terza voce lo precede. 

" Tua madre ha ragione. Sei uno degli eredi, no? Dobbiamo festeggiarti come meriti, o che figura ci faremmo? ". Ride un pò, mentre il moro lo guarda: com'è per ogni ragazzo della famiglia Baskerville, ha una grande soggezione verso suo padre, e non osa ribattere. Nel vedere la scena, anche Candela sorride.

" Vedi? L'unico che ti convince è tuo padre, devo iniziare ad essere gelosa? ". Chiede, mentre James non sa cosa rispondere. " A proposito di mio marito: dove sei stato, per tutto questo tempo? ". Chiede Candela. Kazuma la guarda qualche istante, per poi guardare fuori dalla finestra. 

" Niente, è che ho percepito una presenza diversa e volevo vedere chi fosse. Ma fuori non c'è nessuno, sicuramente mi sono sbagliato ". Commenta solamente, mentre sua moglie annuisce incerta. Sia lei che il figlio gli si avvicinano, e la mora gli prende la mano. " Cambiando discorso, anche noi dovremmo preparare la festa di James, per il suo debutto in società ". Candela annuisce, felice: nonostante lo spiacevole incidente alla festa dei suoi nipoti, adesso le cose stanno scorrendo per il verso giusto, e questo è ciò che conta davvero. Fa per dire qualcosa, ma percepisce di nuovo la tensione di suo marito. 

" Che succede? ". Chiede, mentre lui non le risponde: ha avvertito nuovamente quella presenza odiosa, allora non può essere solo suggestione. Si volta di scatto, lanciando la sua rosa contro la parete. Come aveva previsto, gocce di sangue cadono a terra, mentre si palesa una figura incappucciata: ha fermato l'attacco di Kazuma, ma si è ferito alla mano.

" Sei forte, vampiro. Ma d'altronde, me lo dovevo aspettare, in fin dei conti sei uno dei tre re ". Ride in modo certamente poco rispettoso, mentre la rosa scotta la mano al misterioso nuovo arrivato, non volendosi far toccare da lui ed in seguito tornando dal suo proprietario. Kazuma inizia seriamente ad irritarsi: ha capito benissimo che quell'uomo non è un vampiro. 

" Schifoso Hunter... ". Sibila, mentre Candela gli prende la mano, cercando di tenerlo fermo: non può certo permettere che suo marito aggredisca un Hunter, gli darebbe il pretesto perfetto per infrangere il trattato di pace, e ciò non deve accadere. 

" Kazuma, calmati ti prego... ". Mormora, mentre suo marito si sposta per istinto davanti a James, per proteggerlo. 

" Sei così codardo da non far vedere nemmeno la tua faccia? ". Chiede il terzo re, rivolto all'avversario. " Facevo bene io, a considerarvi tutti degli schifosi codardi. Non so come abbia potuto mio fratello siglare di nuovo il trattato di pace, e non disintegrarvi tutti! ". Commenta nuovamente Kazuma, alterato: non ha mai sopportato gli Hunters. Coloro che uccisero suo fratello minore Dark ed hanno sterminato molti suoi simili. L'avversario ghigna, mettendo una mano sul cappuccio.

" In realtà, di te non mi importa un bel nulla. Se sono qui, è per... diciamo, una visita di cortesia ". Riprende il discorso dopo un pò, per poi togliere il cappuccio. Candela sussulta, mentre lo sguardo smeraldo del ragazzo torna ad essere puntato sulla donna. " Precisamente, sono qui per lei ". Conclude il discorso il ragazzo dai capelli blu notte, puntando il dito verso la principessa, che è sbiancata di colpo. James la sorregge prima che finisca a terra. " Ti ricordi di me, vero mia cara Candela? Ricordi di come ti ho salvato la vita, quella volta in cui credesti di morire sotto l'attacco dei vampiri? ". Chiede, mentre la donna sbianca ancora di più: sta quasi per svenire. " Dovresti vergognarti! Tu, che sei nata in una famiglia di cacciatori, ora ti sei sposata con una delle creature che più odiamo! E non solo, sei anche diventata una di loro ". I suoi occhi bruciano di ira, mentre a quelle parole Kazuma si volta di scatto verso la moglie: lei nata in una famiglia di Hunters? 

" Credevo che tu fossi morto... fratello! ". Fa semplicemente Candela, mentre a Kazuma quasi cade a terra la sua rosa. Guarda prima Candela, poi il nuovo arrivato: Nova Awayuki! Il passato di Candela è ritornato, e porterò sicuramente con sè delle gravi conseguenze. Perchè lei riconosce quello sguardo di suo marito: non promette niente di buono.

Salve a tutti! Ed eccomi nuovamente, scusate il ritardo ma ho avuto davvero un periodo difficile! Comunque, con il capitolo sei arriva una shoccante rivelazione: Candela è nata in una famiglia di Hunters, e non solo: ha anche un fratello che pare iontenzionato a fargliela pagare! Riuscirà la giovane a farsi perdonare da suo marito, che pare tuitt'altro che calmo, e soprattutto a fermare Nova? Aspetto commenti e recensioni,io intanto vado a scrivere il capitolo sette! Baci

MENCIA


  
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