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Autore: didi_95    12/07/2017    2 recensioni
!!!SPOILER ALERT!!! per chi non ha visto Spiderman Homecoming!!!!
Cosa faresti se il tuo capo ti affidasse qualcosa di importante e non te lo chiedesse indietro per ben otto anni?
Beh, il povero Happy ne sa qualcosa...
Genere: Comico, Demenziale, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harold 'Happy' Hogan, Tony Stark, Virginia 'Pepper' Potts
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Otto lunghi, lunghissimi anni



Otto lunghi, lunghissimi anni.
Se la lealtà di una guardia del corpo/autista/tuttofare non poteva essere adeguatamente misurata da questo, null'altro avrebbe potuto farlo.
Nemmeno una produzione decennale di badge.
2920 giorni di fedele ed assidua dedizione.
Oddio, forse non proprio così assidua; c'erano stati giorni di notevole pericolo, almeno un centinaio in cui l'oggetto in questione si era perso, svanito in una piega della giacca o nel buco del taschino scucito...
Per non parlare di quella volta in cui aveva lasciato la giaccia in lavanderia, scordandosi di toglierlo...
O di quando gli era malauguratamente caduto nello scarico del lavandino, costringendolo a rimandare gli appuntamenti di tutta la giornata per svitare tubi e, se necessario, demolire l'impianto fognario.
Era sempre stato ligio al proprio dovere non c'erano dubbi, ma tenere d'occhio una cosa così piccola e discreta, sebbene notevolmente brillante, si era rivelata un'impresa per lui che era così grosso...
Di costituzione, intendiamoci.
Comunque non c'era alcun bisogno che il capo venisse a conoscenza di tutte quelle disavventure... incidenti di percorso, tutto qui.
Poiché aveva sempre avuto una buona memoria, del resto ce n'era ben bisogno per riuscire a seguire Downton Abbey... e non era cosa da tutti, riusciva ancora a ricordarsi il giorno in cui il capo glielo aveva consegnato, nel lontano 2008.
Gli era certamente parso un grande onore, del resto era ancora solo un autista all'epoca.
< Che cos'è capo? > gli aveva domandato con un'alzata di sopracciglia.
< Un investimento. > era stata la risposta immediata.
Il signor Stark non era mai stato uomo di molte parole, a meno che non avesse davanti una bella ragazza o un centinaio di giornalisti.
< Tienilo di conto Happy, prima o poi me lo dovrai porgere... > aveva continuato.
Poi, come per un ripensamento improvviso, aveva aggiunto in tono scherzoso:
< Anzi forse è meglio che me lo lanci... odio che mi porgano cose. >
Happy aveva annuito, ficcandosi l'anello nel taschino.
Per i giorni ed i mesi successivi lo aveva lucidato per bene ogni sera, stando ben attento a non farsi vedere da nessuno.
Poi era accaduto l'inimmaginabile: rapimenti, super eroi, armature...
In poche parole aveva avuto il suo da fare... cercare di restare vivo e sano di mente in tutto quel marasma.
Che quel brillante fosse per Pepper era stato chiaro fin da subito, ma visti alcuni comportamenti del capo, era altamente improbabile un matrimonio.
Anche se, con il passare del tempo, era sempre più evidente che Tony con quella donna cambiava, riusciva a dare il meglio di sé.
Ed il non dover più liquidare una ragazza a sera (a volte anche più di una), aveva reso Happy molto più sollevato.
Tuttavia i mesi passavano e l'anello era sempre con lui.
Una sera, nel dormiveglia, si era addirittura paragonato a Frodo Baggins, poco prima di darsi dell'idiota... era sempre stato Sam Gamgee il suo preferito.
Diciamocelo... cosa avrebbe fatto Frodo senza Sam?
Ed era proprio questo che Happy voleva essere per Tony; oddio... non che Tony fosse così ingenuo o stupido, ma a volte veniva veramente voglia di prenderlo a calci, esattamente come con il famigerato signor Sottocolle.
Una sola ed unica volta Tony lo aveva nominato; tra lui e la signorina Potts era successo qualcosa di brutto.
Dio solo sapeva cosa...
Davanti ad un bicchiere di Scotch, il quarto o il quinto a giudicare dalla sua faccia ancora tumefatta dopo l'ultimo scontro, Tony gli aveva chiesto di liberarsene.
< Non tutti gli investimenti vanno a buon fine Happy... > aveva mormorato, chinando la testa e riempiendosi l'ennesimo bicchiere.
< Liberatene. >
Aveva sussurrato subito dopo, fissando lo sguardo sulla calda superficie del liquore.
Happy poteva giurare di non averlo mai visto così abbattuto, eppure, chissà perché, aveva deciso di non dargli retta...
Il suo istinto gli diceva che le cose sarebbero cambiate.
Ed in meglio.

Negli ultimi giorni a tutto aveva pensato tranne che a quello; l'imminente trasloco e lo sgombero della Stark Tower, nonché un ragazzino stalker con notevoli manie di grandezza, lo avevano tenuto notevolmente occupato.
Si era pentito di come aveva giudicato il ragazzo in realtà... in fondo era stato proprio lui a salvargli il culo.
Perdere alcune di quelle attrezzature per colpa di un maledetto uccellaccio sarebbe stato un errore madornale ed una macchia indelebile sulla propria condotta.
Ma tutto era andato per il meglio ed il signor Stark aveva deciso di includere il ragazzino nella squadra, facendolo sapere al mondo tramite una enorme conferenza stampa...
Gesù, quanto odiava il giornalisti...
Aveva sempre pensato che la condotta migliore prima di convocare la stampa, fosse quella di consultare le parti in causa, ma Tony come sempre aveva fatto di testa sua...
Quindi adesso, dato il rifiuto di Peter, erano tutti in balìa di una ressa di giornalisti affamati, senza alcun cibo da distribuire.
Happy si grattò la testa, non avendo idea di come risolvere la situazione.
Oh... se solo ci fosse stata...

Pepper Potts irruppe nella stanza inseguita da almeno una decina di flash, indossava uno dei suoi completi migliori e sembrava raggiante tanto quanto i suoi capelli rossi.
< Chiudi la bocca Happy, ti ci entreranno le mosche... > gli sussurrò Tony senza farsi sentire dalla donna.
Obbedì con riluttanza, iniziando a darsi dello stupido per non averlo capito prima.
Qualunque problema ci fosse stato tra loro, tutto sembrava più che risolto...
Il pensiero gli provocò un sorriso, a cui Pepper rispose con prontezza.
< Allora? Di là è tutto pronto! Dov'è Peter? > chiese, guardando Tony.
< Ehm... temo che abbia rifiutato. > azzardò lui con un sorriso di scuse.
Pepper alzò le sopracciglia con indignazione mista ad un senso di panico:
< E adesso cosa diciamo alla stampa? Stanno aspettando la notizia del secolo! >
Happy alzò le spalle.
Tony sembrò temporeggiare, come fosse indeciso su qualcosa; poi un sorrisetto beffardo gli illuminò il viso.
< Beh qualcosa ci sarebbe... - il suo sguardo si fermò su di lui, indagatore e speranzoso - Happy ce l'hai ancora l'anello? >
A quelle parole il cuore gli balzò nel petto come un tamburo e nel cervello cominciarono a roteare almeno un centinaio di domande.
Ce l'ho?
Che giacca ho messo stamani?
Sarà ancora ben brillante?
Per fortuna la mano destra fu più veloce del cervello e corse ad in infilarsi nel taschino, chiudendosi trionfante sull'oggetto del desiderio.
A quel punto anche le parole riuscirono ad uscire:
< Certo signore! Dal 2008! > disse, mostrandolo con un sorriso agli occhi spalancati della rossa.
Con un abile torsione del polso, memore delle raccomandazioni avute, lo lanciò al capo, che lo afferrò nel palmo chiuso.
Tony si rivolse a Pepper:
< Che ne dici di un fidanzamento come notizia del secolo? >
Ignorando le eventuali proteste la avvicinò a sé e la baciò con trasporto, per poi prenderla per mano ed affrontare la folla.
Poco prima che la porta si richiudesse dietro di loro, il suo capo si voltò, sillabando un Grazie a fior di labbra.
Happy riaprì la bocca, ammutolito; lo aveva mai ringraziato prima d'ora?

Si sarebbe detto che otto anni fossero stati abbastanza per custodire qualcosa.
Si sarebbe detto che, una volta sgravati di questo peso, nessuno vi avrebbe mai più importunato con una richiesta simile...
I condizionali e la morale comune non avevano mai funzionato con Tony Stark.
Due giorni dopo Happy se lo trovò davanti, con fare molto confidenziale.
< Per favore, custodiscilo per me. > mormorò, ficcandogli qualcosa in mano ed andandosene in tutta fretta.
Per ben cinque minuti Happy rimase fermo a fissarsi il pugno chiuso, incapace di venire a conoscenza di quel nuovo e sicuramente oneroso compito.
Poi, raccogliendo tutto il proprio coraggio, aprì le grandi dita anchilosate.
Sul suo palmo giaceva, immobile e ricco di promesse...
Un ciuccio.



NdA:
Salve a tutti!
Non ho potuto evitare di scrivere qualche stupidaggine dopo aver visto questo film ;) Ho un esame imminente e altre storie da finire, ma non sono proprio riuscita a resistere ahaha
Spero che la storia vi sia piaciuta e che vi abbia tirato fuori qualche sorriso, sicuramente mi sono divertita a scriverla :D  Grazie se siete arrivati fin qui e se volete sclerare di gioia per il ritorno della pepperony o lasciare qualche opinione vi aspetto nelle recensioni.
Un bacio a tutti quanti <3 e buone vacanze!!


 
   
 
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