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Autore: ElisabethPrime    15/07/2017    0 recensioni
Cybertron pianeta di esseri robotici intelligenti:i Transformers è messa a ferro e fuoco da una guerra tra due fazioni: Autobot che combattevano per la libertà e i Decepticon che volevano governare con la violenza che volevano ottenere l'All Spark per i propri principi e quando il pianeta stava per essere distrutto gli Anziani predirono una profezia riguardante undici ragazzi umani dotati di poteri avrebbero aiutato gli Autobot a vincere la guerra così partirono alla ricerca della Terra.
Anche sulla Terra c'era una profezia riguardante questi undici ragazzi che diceva che avrebbero protetto la Terra dal ritorno dei Demoni esseri malvagi senz'anima.
Una ragazza di nome Keira Barnes è ignara della profezia e fa una vita monotona in California ma un giorno qualcuno gli uccise i genitori e la sua strada si intreccia con quella degli Autobot appena giunti sulla Terra che devono cercare i loro salvatori e fermare Megatron prima che compia il suo piano malvagio:l'estinzione della razza umana.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bumblebee, Nuovo personaggio, Optimus Prime, Un po' tutti, William Lennox
Note: Lime, Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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“Non ricordo nessun momento prima che iniziassi a combattere i Demoni e gli Inglesi, ormai la mia mente è concentrata solamente a come sopravvivere e a tornare a casa dai miei genitori vittoriosa che non ricorda nessun momento di tranquillità prima di questo e mi rammarico ma il mio dovere mi impone di restare fedele al giuramento fatto a George Washington quasi un anno e mezzo fa e proteggere l’umanità dai Demoni, siamo l’unica speranza per coloro che vogliono la pace e non voglio mancare al giuramento portando così il mondo intero nelle tenebre più oscure, noi portiamo la luce e risplenderemo con la nostra luce questo mondo oscuro e pieno d’odio che ha causato questa maledetta guerra. Come da George Washington ordinato sono diventata la leader dei Demonhunter e guido i miei compagni in battaglia con coraggio e il nostro legame si è rafforzato, io ed Helena piano piano siamo diventate amiche e anzi è sempre lei a sostenermi nelle mie decisioni, tra me e Clarisse è nata una forte amicizia che dura tutt’ora, il rapporto con gli altri migliora giorno dopo giorno ed infine tra me e Caine è nato un forte legame e i miei sentimenti per lui sono diventati quasi soffocanti ma puri come una rosa in piena fioritura ma non so se lui prova lo stesso per me, Harry…bè lui è diventato il compagno di Ember quindi prima o poi diventerà mio cognato e non posso che esserne felice perché siamo diventati molto amici quindi posso solo augurare felicità a mia sorella. Eravamo appena tornati da una dura battaglia durata tre giorni in cui susseguirsi di nostre vittorie e nostre sconfitte amare ci aveva stremati con dentro di noi un turbine di emozioni contrastanti e siamo andati nel nostro quartier generale a fare rapporto a George che aspettava impaziente di sapere se portavamo notizia sia buone che cattive, mi trovavo nella stanza delle riunioni con presenti George, mio padre e Benjamin Franklin colui che ci informa nell’anatomia dei Demoni e creatore delle nostre armi specifiche per far fuori quegli esseri, seduta ad ascoltare attentamente la riunione non mi accorsi che George mi chiamava –Selene?-. Lo guardai e dissi –Si Generale?-. -Tutto bene?-. -Si, scusatemi ma non ho dormito molto questa notte-. -Incubi?-. -Un po’…- sospirai e dissi –Cosa parlavamo?-. Mio padre posandomi una mano nella spalla destra disse –Forse dovresti riposarti Selene-. -Non preoccuparti papà sto bene-. -Sicura?-. -Sicura-. George dopo avermi scrutato un po’ disse –Stavo per chiederle come è andata la battaglia fuori New Orleans-. -Ah si…Appena arrivati ci siamo presentati al rapporto al Capitano Andrew Turner che ci illustrò la situazione-. -E com’era?-. -Drastica a suo dire e io posso confermarlo, lui e i suoi uomini erano confinati poco fuori New Orleans in una fattoria abbandonata da settimane e hanno fatto di quella fattoria la loro base-. -Aveva tanti uomini?-. -Abbastanza, non tutti quelli che lei ha mandato ma sufficienti per sabotare gli inglesi prima della conquista finale, a proposito quando sarà signore?-. -Succederà prima di quanto immagini Selene, allora vi siete presentati a lui che vi ha illustrato la situazione e poi?-. -Fuori la città c’era un fortino che secondo le sue stime era il principale problema per entrare in città perché muniti di cannoni e tanta dinamite da distruggere una città, lui e i suoi uomini avevano tentato ma poco dopo sono sbucati i Demoni e ha ordinato la ritirata, a quanto pare sono loro il problema principale più che gli inglesi-. -Che Demoni c’erano?-. -Liker e Bruton-. Benjamin chiese –Bruton?-. -Si signore, molti sono morti a causa loro-. George annuì e disse –Ho fatto bene a inviarvi-. -L’ha detto anche il capitano, le sue esatte parole sono state “Le persone giuste per una situazione disperata”-. Lui rise e disse –Questa frase è proprio da Andrew, comunque con quel fortino?-. -Dopo un attento piano che includeva anche noi abbiamo ritentato, noi ci occupavamo dei Demoni mentre lui e i suoi uomini si occupavano di togliere di mezzo gli inglesi, se devo dirla tutta è stato più semplice delle nostre iniziali aspettative-. -Ne sono contento, quante perdite?-. -Quindici uomini non c’è l’hanno fatta e altri quindici sono feriti-. -Tra voi?-. -Noi stiamo tutti bene solo qualche graffio qua e la, niente di grave-. -Il sacrificio di quegli uomini non sarà mai dimenticato, ne ora ne mai-. Papà disse –Parole sagge Generale-. George gli sorrise e dopo avermi guardato di nuovo chiese –Il forte?-. -Ce ne siamo appropriati così quando avverrà il momento di liberare New Orleans abbiamo i cannoni e la dinamite, saremo pronti e poi è un ottimo punto di partenza per liberarla-. -Hai proprio ragione Selene, siamo tutti d’accordo che la missione è andata bene-. Benjamin annuì e disse –Il prossimo passo è liberarla dagli inglesi e dai Demoni, avendo tolto di mezzo il forte sarà più facile-. Papà disse –Sono pienamente d’accordo-. Io chiesi –Sarà quella la nostra prossima missione?-. George scosse la testa e disse –Ho una missione più delicata da assegnarvi prima di mandarvi a liberare New Orleans-. -E di cosa si tratta signore?-. -Dovete tenere d’occhio una persona-. -Chi?-. -Un Generale Inglese, si chiama Sean Preston e sarà lui a presentarsi alla riunione che avverrà tra una settimana-. -Di che riunione si tratta?-. -Non so se definirla riunione ma è un pretesto per concedere agli inglesi la nostra resa-. -Non gliela daremo vero?-. -Certo che no Selene, può dire quello che vuole ma spreca il suo tempo e la voce-. -Sono così disperati da chiedere la nostra resa? Siamo forti allora-. I tre uomini risero e poi George –Parole veritiere Selene-. -Come mai dovrei tenere d’occhio Sean Preston?-. -Sospettiamo che faccia qualcosa di molto grave al popolo americano-. -Quanto grave?-. -Da essere giustiziato a vista senza un processo-. -Addirittura? Cosa farebbe di così grave oltre al fatto di combattere per il nemico?-. -Molti dei nostri insediamenti ma non solo anche fattorie spariscono-. -Spariscono?-. -Bruciati fino alle fondamenta senza nulla in piedi-. -E le persone?-., -E’ quello che ci preoccupa, spariscono senza lasciare traccia-. -Inglesi?-. -Sospettiamo di si con l’aiuto dei Demoni-. -E cosa centra questo Sean Preston?-. -E’ incaricato dalla Corona inglese di appropriarsi di terre ovviamente non sue per poi insediarci inglesi, non solo militari ma anche famiglie venute direttamente dall’Inghilterra, non importa se le terre che prende appartiene già ad altri e di certo non chiede il permesso-. -Quindi sospetta che lui le fa sparire?-. Lui annuì –Il vostro compito è seguirlo finché non vi porta dalle persone scomparse e senza farvi scoprire portarli in salvo, ne siete in grado?-. -Ci può contare signore-. -Potreste fare un'altra cosa?-. -Certo-. -Se ci riuscite potete trovare delle prove che lo collegano a queste sparizioni e portarmele in tempo?-. -Farò tutto quello che è in mio potere signore, può contare su di noi-. -Ecco perché mando voi Selene, combattete per questa causa ormai da due anni e avete la mia piena e totale fiducia-. Sorrisi e dissi –Ne sono onorata Generale-. -E io sono onorato di avere un’ amica come te-. Dopo qualche secondi di silenzio chiesi –Di Abbadon si sa niente?-. Lui scosse la testa e disse –Non sappiamo che aspetto abbia-. -Dobbiamo trovarlo perché se lo troviamo possiamo distruggere per sempre i Demoni, se tagli la testa del serpente poi tutto il resto si distrugge-. Benjamin sorrise e disse –Parole sagge amica mia, sto facendo tutto quello che posso per trovarlo-. -E noi faremo tutto quello che possiamo per distruggerlo…-guardai George e chiesi –C’ altro Generale?-. -No Selene, ora torna dai tuoi uomini e informali della missione-. -Per quanto dovremmo partire?-. -Domani mattina se è possibile-. -Sarà fatto-. Stavo per avviarmi all’uscita quando George disse facendomi voltare –Selene lo so che forse sarà un peso ma vorrei che fossi presente alla riunione-. -Anche se non ho le prove?-. -Si, essendo leader dei Demonhunter è meglio che sei presente e poi mi serve un sostegno da parte di un’amica-. Gli sorrisi e dissi –Se è quello che lei desidera io ci sarò- detto questo lasciai la sala e mi avviai decisa nel cortile dove avevo lasciato i miei compagni. Arrivata nel cortile dove c’era un bel salice piangente con una panchina di marmo e tanti fiori colorati che abbelliscono il cortile non vidi nessuno dei miei compagni tranne uno, colui che sono innamorata…Caine. Sorridendo raggiunsi decisa la panchina di marmo bianco dove Caine leggeva e arrivata dissi –Ecco qui il mio lettore guerriero preferito-. Lui alzò lo sguardo su di me in modo fulmineo e disse –Selene! Mi hai spaventato a morte-. Risi e dissi –Scusa non volevo-. -Lo so ma diamine, ho il cuore che batte veloce-. Cominciai a preoccuparmi –Tutto bene Caine?-. Lui mi guardò sorridendo e disse –Si tranquilla-. Sorrisi e chiesi –Dove sono gli altri?-. -Avevano fame quindi sono andati in mensa, tua madre ha preparato una torta-. -La crostata di mele?-. -Proprio quella-. -E’ il suo cavallo di battaglia, tu non sei andato?-. -Ho voluto aspettarti-. -Ti ringrazio ma va a finire che la torta sparisce tutta-. -Non importa-. -Perché?-. Lui mi prese la mano destra facendomi avvampare e disse –Dovrei dirti una cosa Selene, ormai è da tempo che volevo parlarti ed essermela tenuta dentro mi ha fatto impazzire e voglio liberarmene-. -Spero che non sia qualcosa di grave-. -No no-. -Allora di cosa si tratta?-. Mise giù il libro delicatamente e poi prendendomi tutte e due le mani disse sorridendomi -Ormai è da due anni, da quando ho incontrato i tuoi occhi cioccolato che sono innamorato di te Selene e questo sentimento tenuto dentro da allora mi ha logorato ogni giorno perché non ho mai avuto il coraggio di dirti quello che provo per te ma ho deciso di dichiararmi perché vederti sorridente ogni giorno ma non poter abbracciare il tuo splendido corpo, accarezzare le tue guance morbide e rosse e perfino baciare quelle labbra che bramo mi distruggeva e sinceramente non riuscirei a sopportare un tuo rifiuto-. Restai immobile seduta sulla panchina con le mie mani tra quelle di lui senza muovermi o proferire parola alcuna, non ci credevo…prova i miei stessi sentimenti da quando ci conosciamo e ora si era finalmente dichiarato, cosa potevo desiderare di più di questo?. Ero così emozionata che non mi accorsi che mi stava chiamando –Selene? Tutto bene?-. Lo guardai e vidi che nel suo volto era dipinto felicità, soddisfazione, desiderio e timore quindi dissi –Si tutto bene-. -Allora?-. Posai le mie mani sulle sue guance e sorridendo dolcemente dissi –Ce ne hai messo di tempo, è da due anni che mi fai aspettare-. Lo vidi sgranare gli occhi sorpreso il che mi fece ridere e poi dissi –Si mio caro Caine Rogers, sono innamorata di te da quando ho incontrato i tuoi occhi azzurri ma non sapevo se tu provavi lo stesso per me, ha quanto pare è così ma ci sono voluti due lunghi anni prima di scoprirlo-. Lui rise e disse –Comprendimi anche tu, sono innamorato del leader dei Demonhunter e non di una qualunque-. -Primo mio caro, tutti siamo uguali e se anche io sono il leader dell’ordine non vuol dire che sono il dio in terra-. -E la seconda cosa?-. -La seconda è che anche la leader dei Demonhunter è innamorata di un suo compagno di squadra e sai cosa? Mi piace-. -Bè lo spero perché…- non resistendo più non lo feci finire e mi fiondai avidamente sulle sue labbra perfette che mi chiamavano a gran voce, le nostre labbra erano perfette insieme e le nostre lingue si muovevano in sincronia tanto che fu un bacio passionale aspettato ormai da troppo tempo, bisognosi di aria ci staccammo con il sorriso stampato in faccia e Caine disse –Wow! Che passione-. -Già-. -Se sono questi i tuoi baci allora li voglio sempre-. A queste parole risi e dissi –Ora non avrò un minimo di pace vero?-. -No nemmeno un po’-. -In che cosa mi sono ficcata-. -In una relazione con me…- mi accarezzò dolcemente la guancia e disse sorridendomi –Ti amo Selene Barnes-. Anche io gli accarezzai la guancia e dissi –Ti amo anche io Caine Rogers-. Sempre sorridendomi chiese –Allora con George, Benjamin e tuo padre com’è andata?-. -Ho fatto il rapporto e sono stati contenti del risultato-. -Ma?-. -Domani mattina dobbiamo partire per un altra missione-. -Cosa? Non siamo mai partiti per una missione subito dopo averne conclusa un’altra-. -Lo so ma questi sono gli ordini, è una missione delicata Caine-. -Di cosa si tratta?-. -Dobbiamo seguire un Generale Inglese-. -Non abbiamo mai fatto missioni di spionaggio-. -Lo so ma questo Generale è accusato di crimini tanto grandi da essere giustiziato sul posto, prende le terre, rade al suolo tutto quello che c’è al suo interno e poi fa sparire le persone ed è quello che preoccupa George quindi manda noi a seguirlo così ci porta da quelle persone e le liberiamo, ma c’è un'altra cosa che vuole che facciamo-. -E quale?-. -Vuole che troviamo delle prove che lo incastrino a queste sparizioni entro una settimana-. -Perché una settimana?-. -Perché ci sarà una riunione in cui questo Generale verrà a chiedere la nostra resa quindi George vorrebbe avere le prove per incastrarlo allora-. -E con questa riunione che centri?-. -Vuole che sia presente-. -Oh! Questo Generale come si chiama?-. -Sean Preston-. -Bene allora, mettiamoci al lavoro e perseguitiamo per bene quel bastardo-. -Sapevo che potevo contare su di te-. -E potrai sempre contarci amore mio-. Chiusi gli occhi e dissi –Quanto mi piace questa parola, specialmente se lo dici tu-. -Ah si? Allora vedrò di impegnarmi amore mio-. Stava per baciarmi quando dissi –Ora che ci frequenteremo ufficialmente dovrai fare i conti con mio padre, non sa quanto tempo ci è voluto ad Harry per poter stare insieme ad Ember-. -Non ci avevo pensato ma vale la pena aspettare se poi posso stare insieme a te-. -Non ci posso ancora credere che finalmente staremo insieme-. -Nemmeno io, forse dovremmo avvisare gli altri della missione-. -Possono aspettare altri dieci minuti, ora voglio solo stare qui con te-. -Sarà fatto mia signora- detto questo si chinò su di me per riporre le sue labbra sulle mie per un altro bacio appassionato. Per quanto questa guerra mi ha stravolto la vita fino al midollo mi ha regalato qualcosa di molto speciale. L’amore di Caine Rogers.” Mi svegliai di soprassalto sentendo una voce chiamarmi –Keira! Svegliati!-. Sbattendo velocemente le palpebre misi a fuoco dei pini scossi dal vento e il volto sorridente di William che mi mise le mani sulle mie spalle e disse –Ben svegliata dormigliona-. Ero sdraiata su un ramo basso di un pino che era in bilico dopo una tempesta con le gambe a penzoloni quindi mi alzai e dissi sorridendogli –Grazie Will, da quanto sono addormentata?- dopo aver risolto la questione del capannone abbiamo lasciato Aidan e gli Autobot discutere mentre noi ci siamo avventurati nel boschetto dietro la casa per discutere a nostra volta della discussione avuta ma soprattutto delle Profezie ma sicuramente ad un certo punto mi sono sicuramente addormentata. Dopo avermi aiutata a scendere Will rispose –Stando al fatto che siamo qui da quasi due ore hai dormito un oretta buona-. -Un oretta? E che ho dormito, comincio a pensare che sia colpa dei ricordi della mia antenata Selene-. -Ancora dei ricordi?-. -Si-. -E di che si trattava?-. -Erano passati due anni da quando è stato creato l’Ordine dei Demonhunter e tutti si erano creati una vita all’interno, dovevano compiere una missione-. -Che missione?-. -Dovevano spiare un Generale Inglese di nome Sean Preston, aveva fatto sparire molte persone proprietarie di terreni per appropriarsene e insediare inglesi, poi questo Sean Preston voleva la loro resa e i nostri antenati dovevano trovare le prove di quello che stava facendo-. -Chi sa se questo Sean Preston era un nemico principale dei nostri antenati-. -Credo di si perché aveva sotto il suo comando i Demoni, gli hanno chiamati Liker e Bruton-. -Oh be almeno ora sappiamo come si chiamano quei figli di puttana-. Ad un certo la voce felice di Daisy ci interruppe –Keira! Finalmente la bella addormentata si è svegliata-. Mi voltai nella direzione da dove proveniva la sua voce e la vidi che insieme agli altri veniva verso di noi stando attenta alle radici e sorridendo dissi –Hey ragazzi! Scusatemi ma credo che sia a causa dei ricordi della mia antenata-. Matt chiese –Un altro?-. Annuì e dissi –Dovevano seguire un Generale Inglese accusato di crimini contro l’America e che aveva sotto il suo comando i Demoni-. Dan disse –La cosa si fa interessante-. Clint appoggiandosi a braccia incrociate su un pino disse –E anche intrigante a mio parere-. Charles al suo fianco disse –Non è che tutta questa faccenda sia normale amico-. Mike sorridendo e mettendo la mano destra sulla spalla di Charlie aggiunse –Di certo scoprire che sei destinato a proteggere la Terra dai Demoni e anche dai Decepticon non è normale, di solito alla nostra età si fa ben altro-. Hailey rise e chiese –Del tipo?-. -Che ne so, tipo: studiare, laurearsi, fare baldoria, rimorchiare una ragazza e poi c’è la patente per la macchina-. Thea rise e disse –Dei bei progetti Mike ma la patente credo che puoi lasciarla stare-. -E perché mai?- pareva quasi inorridito. Ary intervenne –Perché adesso abbiamo gli Autobot, siamo sotto la loro protezione per un tempo indefinito e non mi pare che abbiano bisogno della patente, sono esseri robotici intelligenti e super-avanzati-. Mike la guardò e disse –Odio quando hai ragione-. Ridemmo e dissi –Non prendertela Mike la mia amica Ary è fatta così, deve mettere i puntini sulle i-. A quelle parole lei mi guardò ed esclamò al quanto offesa –Hey Key! Non è vero-. -Oh si invece, chiediglielo a Dave-. Will ad un certo chiese –Dave è quel ragazzo che usciva con voi?-. Lo guardai e lui continuò –Vi tenevo d’occhio ricordati-. Io scossi la testa e risposi –Si è lui, perché me lo chiedi?- ero curiosa. -Niente di che, solo che mi pare una fighetta-. Gli altri risero, persino Arienne, ma io dissi –Non è una fighetta-. Will ancora tra le risate disse –Può essere ma da l’impressione di esserlo-. Guardai la mia amica e dissi –Ary lo sai che stai ridendo di David?-. -Si che lo so-. -E sai anche chi è vero?-. -Si anche questo-. -Allora perché ridi?-. -Perché è divertente, è così ovvio-. Will intervenne –Chi è esattamente questo David?-. -Lui è David Keller-. Daisy disse –Keller…Non sarà mica…-. Guardandola la interruppi –Si, lui è il figlio del Segretario della Difesa John Keller-. Matt disse –Ooooh! La nostra amica qui ha amicizie importanti-. Lo guardai con un sorriso beffardo e dissi –Matt posso mandarti a fanculo?-. Clint rise e disse puntando l’indice destro verso l’amico –Colpito e affondato-. Ridemmo e Daniel disse –Che paroloni Key-. Lo guardai e dissi –Ci si deve fare rispettare in qualche modo-. Hailey mi affiancò e disse –Certe volte noi femmine dobbiamo tenere voi maschi a cuccia-. Mike disse in modo offeso –Guarda che non siamo mica cani-. Hally lo guardò e disse –Sicuro? Sai voi maschi siete sempre in calore quando si tratta di belle donne e non riuscite a tenere il vostro strumento di riproduzione dentro i pantaloni-. Le femmine, compresa me, della nostra strampalata squadra ridemmo come pazze a queste parole mentre i maschi si guardarono rossi in viso con l’intenzione di nascondersi sotto terra per l’imbarazzo subito. Quando l’atmosfera si calmò Clint disse –Questa potevate risparmiarvela ragazze, non potete offenderci così e poi accusarci di cose del genere-. Stavo per rimettermi a ridere ma prima che cominciassi Hally disse –E perché? Ho per caso scalfito il vostro orgoglio maschile?-. Ary continuò –E poi queste accuse sono vere-. Clint le guardò e disse –Scalfire il mio orgoglio maschile? Ci vuole ben altro cuginetta-. -D’avvero? Sai se vuoi posso continuare-. Will disse –Cugino stai attento a quel che dirai, avrei parecchio da dire anche io-. Io guardandolo chiesi –Cosa di preciso Will?-. -Su voi donne, non siete così tanto diverse da noi-. Daisy chiese –In che cosa saremo uguali?-. Will gli rivolse un sorriso sornione e rispose –Come noi siamo attratti dalle donne voi lo siete altrettanto degli uomini e anche voi non scherzate, basta mostrarvi un petto scolpito a opera d’arte e i vostri ormoni vanno a mille-. Thea disse –E’ giusto e non puoi biasimarci-. Lui la guardò e disse –Io non lo faccio ma non accusateci di essere maialini solo perché guardiamo le donne-. Ary disse –Guardare è lecito ma oltrepassare quella soglia è illecito William quindi fa attenzione-. Clint si avvicinò a lei in modo al quanto furtivo e disse in modo sensuale –Quindi mi stai dando il permesso di guardarti?-. A quelle parole Arienne lo guardò con gli occhi sgranati rossa in viso e disse –C…Come osi pervertito-. Clint rise e disse –Ma come, sei stata tu a dire che guardare è lecito-. -Si ma…-. -Non puoi rimangiartele Ary mi dispiace-. Charlie rise e disse –Gli unici che non hanno problemi a quanto pare sono Daisy e Daniel e Matt e Thea-. Mike rise e disse –Hai proprio ragione ragazzino-. Will forse per cambiare il discorso che stava per diventare piccante mi guardò e disse –Allora capo, tu che sei stata con Optimus l’ultima volta cosa dobbiamo fare?-. -Perché me lo chiedi?-. -Bè sei il nostro capo, dobbiamo rivolgerci a te-. -Lo so questo Will-. -E allora perché me l’hai chiesto?-. -Voglio sapere perché ti interessa saperlo-. -Perché non voglio passare giorni e giorni senza fare un emerito ceppo-. Hally intervenne –Oh poverino-. Il fratello la fulminò con lo sguardo e disse –Hailey non metterci anche tu okey?-. -Okey…Scorbutico-. Will stava per andare verso di lei quando mi misi in mezzo e dissi –Non cominciate a litigare okey ragazzi?-. Loro annuirono e quando le acque si furono calmate dissi –Mi ha detto che dobbiamo allenarci per riuscire a combattere i Demoni-. Daisy chiese –In che consiste?-. -Fisico, con le armi da fuoco ed infine con i nostri poteri-. Matt disse –I primi due non saranno un problema, sono i poteri che ci preoccupano-. -Sinceramente anche a me e infatti ho chiesto ad Optimus come faremo-. Thea chiese –E cosa ti ha risposto?-. -Che Aidan ci dirà come usare i nostri poteri senza il nemico in giro ad attivarli-. Clint chiese quasi scettico –Papà?-. Io annuì e dissi –A quanto pare lui sa come fare-. Hally si dette il pugno sul palmo sinistro e disse –Finalmente menerò le mani, non ne potevo più di questa monotonia-. Una voce burbera e divertita che conoscevo assai bene disse –Chi ti conosce amica mia sa che tu detesti non fare un cavolo-. Ci voltammo e vidi venire verso di noi cercando di scansare i rami Ironhide, Bumblebee, Jazz e Ratchet che arrivati si accucciarono per stare più vicini alla nostra statura, io e Will ci avvicinammo al nostro guardiano e accarezzando la corazza gialla della gamba dissi –Sei riuscito ad arrivare qui senza beccarti un ramo in faccia Bee, ne sono contenta-. Lui guardandomi disse –Anche…io…amica…mia-. Gli sorrisi e poi guardando il medico chiesi –Ratchet non sei ancora riuscito a capire come aggiustare la scatola vocale di Bee?-. Lui scosse la testa –Mi dispiace mia cara, durante il combattimento con Barricade deve aver preso una botta tale da causargli problemi seri alla scatola vocale, sto facendo il possibile Keira e vedrai che si sistemerà-. -Ne sono sicura Ratchet, mi dispiace solo vedere il mio guardiano ridotto a comunicare con la radio-. Jazz rise e disse –Usare la radio è stata una bella trovata Bumblebee-. Daisy al suo fianco disse –Già ma poteva usare dei cartelli giganti, così ci scriveva sopra- risero ma l’occhiata che Ratchet gli scoccò li fece ammutolire. Ironhide che era accucciato vicino a Matt, Hally e Clint disse –A parte gli scherzi Bumblebee ha avuto un’idea geniale, speriamo solo che il nostro Doc riesca a farlo parlare-. Ratchet lo guardò e disse –Come ho detto a Keira sto facendo il possibile e poi quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi Doc?- io credo che non è il tipo che si altera facilmente ma quando lo chiami Doc invece si quindi devo stare attenta. Irohinde che se la rideva rispose –Un sacco di volte-. -E perché continui?-. -Mi piace punzecchiarti che ci vuoi fare-. -Tu e Wheeljack andate veramente a braccetto-. Io chiesi –Chi è Wheeljack?-. Ironhide mi guardò e disse –E’ un Autobot, diciamo che è come me ma io sono molto peggio-. -Ed è qui sulla Terra?-. -No Keira, siamo solo noi-. -E allora dov’è?-. -Starà viaggiando tra lo spazio con la Xantium, molti di noi sono ancora tra lo spazio-. -Questo Wheeljack com’è?-. Jazz intervenne –Ironhide racconta hai ragazzi qualche aneddoto su Cybertron con protagonista lui e Skynova-. Io chiesi –Skynova?-. Ratchet rispose –Si è la fidanzata di Wheeljack, devi sapere Keira che quando noi Cybertroniani amiamo è per sempre e di un amore di ogni forma, quando trovi quella persona starai con lei per sempre e fai di tutto per proteggerla-. -Come fai a capirlo?-. -Lo senti dentro la Scintilla e quando capita è una cosa straordinaria-. -E perché?-. -Perché è una cosa rara e chi lo subisce sono in pochi-. -Chi oltre a Wheeljack l’ha subito?-. -In molti ma da quanto ho capito lo sta subendo anche Optimus-. -Cosa? Con chi?-. -Non si sa, non vuole dirlo-. -Ratchet puoi definire questo legame come una specie di Imprinting?-. -Si potrei definirla così ma è come una Connessione Neurale, possiamo sentire i pensieri degli altri, almeno è quello che si dice-. Io chiesi –Questa cosa si subisce con più di una persona?-. -Certo che può amare più di una persona e anche in modo diverso per ogniuno, capita solo con al massimo due persone-. Will disse –E’ una cosa fantastica-. Ironhide intervenne –Se avete finito di parlare di Connessioni Neurali e di tutta quella roba potrei raccontare quell’aneddoto-. Hally disse –Già, voglio sentire come Ironhide menava i Decepticon-. Ratchet lo fulminò e disse –Tutta l’attenzione deve essere solo per te amico mio?-. -Già-. Il medico sbuffò irritato e disse –Allora racconta-. Ironhide ci guardò e cominciò –La battaglia per prendere Keon è stata la più difficile e sanguinaria che c’è stata a Cybertron, portò la morte a molti nostri amici Autobot che abbiamo vendicato con ardore ma le loro morti le abbiamo ancora impresse nelle nostre menti come se fosse successo solo ieri specialmente in quella di Optimus…-. Ratchet sbuffò ancora e disse –Potresti evitare di raccontare hai ragazzi queste cose? Li porterai alla depressione-. -Se è vero che ci devo fare Doc? In più questa è la mia storia quindi non rompere-. -NON CHIAMARMI DOC!-. Ridemmo e poi Ironhide continuò –La battaglia era a nostro sfavore e Optimus aveva dato l’ordine di infiltrarsi all’interno della fortezza che c’era prima di Keon per mettere fuori uso i cannoni che mitragliavano i nostri fuori dalle mura quindi io, Wheeljack, Skynova, Chromia e Sideswipe ci infiltrammo all’interno, ovviamente dovemmo combattere ma era divertente terminare quei sporchi Decepticon e piaceva anche a Wheeljack che era sempre a combattere fianco a fianco con me ed è il mio migliore amico-. Clint chiese –Riusciste a compiere la missione?-. Lui annuì –Con successo, prendemmo la fortezza ma Skynova e Chromia rimasero gravemente ferite e serviva a loro Energon per sopravvivere così Wheeljack scoprendo che i Decepticon avevano delle scorte poco lontano dal forte volle andare a riprenderle anche contravvenendo agli ordini di Optimus così non volendo abbandonarlo io e Sideswipe con l’aiuto di Jazz e Ratchet lo accompagnammo, fummo feriti di striscio ma uccidemmo quei Decepticon senza pietà e dopo tornammo da Skynova e Chromia-. Io chiesi –Riusciste a salvarle?-. -Si e appena in tempo-. -Optimus come la prese?-. -Era un po’ arrabbiato perché gli avevamo disobbedito ma fu più felice di sapere che abbiamo salvato la vita a Skynova e Chromia, lui detesta perdere i suoi amici specialmente se sotto al suo comando-. Io dissi –Puoi biasimarlo Ironhide? Ho appena saputo che dovrò guidare i Demonhunter e già ho paura che capiti loro qualcosa, in questo senso lo capisco assai bene-. Ratchet guardandomi chiese –Come stai Keira?-. -Perché me lo chiedi?-. -Perché siamo tutti preoccupati per te, specialmente Optimus-. A quelle parole arrossì e dissi –Bè…direi che sto alla grande, avrò una grossa responsabilità ma sono contenta di combattere al vostro fianco, sia Demonhunter che Autobot-. I presenti mi sorrisero e Bee posandomi l’indice destro sulla mia testa disse –E noi…siamo…onorati…di…combattere…al…tuo…Keira-. -Grazie Bee e anche a voi ragazzi, non so che farei senza di voi-. Jazz disse –Nessuno può resistere al mio fascino-. Daisy posando la mano sulla sua gamba disse –Sentilo! Fai anche il narciso ora? Pensavo che fosse Bumblebee quello che possiede il fascino-. A quelle parole il nostro guardiano gongolò soddisfatto e ridendo dissi –Visto Bee hai conquistato un’altra donna oltre a me-. Jazz guardando la sua protetta disse –Daisy! Mi stai lasciando? Così mi spezzi il cuore-. Lei rise e disse –Dai forse non ti lascio, sei il mio guardiano infondo-. -L’unico e solo-. Ratchet disse –Michael, Charles voi non avete questi problemi-. Mike guardandolo disse –No di certo-. Charlie guardandolo anche lui disse –Noi maschi dobbiamo fare squadra si sa-. Ratchet gli sorrise e poi alzandosi imitati dagli altri disse –Bene ora è meglio che raggiungiamo Aidan e Optimus, iniziamo il vostro allenamento-. Will disse –Finalmente ci alleneremo così impareremo come uccidere quei bastardi, non è vero Bee?-. A quelle parole il diretto interessato fece dei saltelli menando i pugni in aria come a colpire un nemico e Ironhide disse –Bumblebee non gasarti tanto okey? Tu occupati dei Decepticon e lascia a Will il compito di uccidere i Demoni-. Bee si fermò e disse –Guastafeste-. -Lo so ma godo a farlo-. Ridemmo e chiesi –Ratchet sai quanto ci impiegheremo?-. -Sono le dieci giusto?-. Io annuì e lui continuò –Allora fino al momento di pranzo, quindi avete due ore buone per allenarvi-. -Voi restate con noi?-. -Io per un po’ perché poi ho da fare ma credo che Optimus e gli altri restano con voi-. -Bene- detto questo insieme ci avviammo fuori dal boschetto. Dopo pochi minuti raggiungemmo il retro del capannone e vedemmo che c’era un campo immenso che quando siamo arrivati non avevo visto e che era stato allestito per una corsa campestre, di fianco c’erano Aidan e Optimus che parlavano ma quando ci videro arrivare smisero e quest’ultimo guardandomi sorrise e chiese –Keira tutto bene?-. -Si Optimus non preoccuparti, allora ci alleniamo?-. Lui rise e disse –Quanta fretta-. -Bè se dobbiamo combattere contro i Demoni dobbiamo allearci e poi voglio essere preparata quando andremo a liberare Isabelle-. -E lo sarai-. Clint che era di fianco ad Arienne chiese –Allora papà cosa dobbiamo fare?-. Lui guardandolo rispose –Comincerete con l’allenamento fisico quindi come vedete durante la vostra assenza io e gli Autobot abbiamo allestito questo campo campestre-. Matt chiese –E che ci dovremmo fare?-. Hally dandogli una sberla sulla nuca rispose –Correre ecco cosa ci facciamo deficiente-. Dan chiese –Hally devi sempre dire una parolaccia? Specialmente alle persone?-. -Ho fatto notare a Matt cosa serve-. Thea disse –Però potevi evitare di dargli del deficiente-. -Okey scusa Matt-. Lui annuì e guardando Aidan chiese –Quindi ci alleneremo nella corsa?-. -Si, per voi è importante allenarvi nella corsa e lo so che penserete che è inutile ma come avrete visto i Demoni sono tutt’altro che lenti, se non siete veloci vi raggiungeranno e vi uccideranno o qualsiasi cosa che vogliano farvi quindi vi allenerete per questo ma non preoccupatevi, dopo ci sarà una cosa che vi piacerà molto-. Curioso Matt chiese –Di che si tratta?-. -Combattimento corpo a corpo ed è anch’esso un’abilità che serve per combattere i Demoni, ho scoperto che la vostra leader come uno dei due poteri è abile nel corpo a corpo e che anche mia nipote lo è-. Io e Hailey ci scambiammo un occhiata e poi chiesi –Poi che faremo?-. -Dopo inizierete a maneggiare le armi da fuoco e verrete aiutati da Clint-. Charlie chiese –Perché?-. -Uno dei suoi poteri è saper maneggiare le armi da fuoco- incrociò le braccia al petto e continuò –Infine apprenderete come controllare i vostri poteri, senza di essi non riuscirete a contrastare i Demoni-. Io chiesi –Optimus mi ha detto che conosce un modo per farci usare i nostri poteri senza che ci siano i Demoni in giro-. -Esatto-. -Posso sapere come si fa?-. -Tutto a tempo debito Keira, ora concentratevi nella corsa e a proposito mettetevi alla partenza prego-. Non ero contenta di dover aspettare ma feci come ci era stato detto, ci schierammo sulla linea del traguardo anche se non eravamo vestiti in modo adeguato per una corsa e poi Aidan disse –Dovete fare tre giri e il primo che arriva deciderà con chi battersi, mi pare una giusta ricompensa e ricordate che i Demoni non risparmiano nessuno quindi siate più veloci di loro… ero pronta e carica –Tre…Due…Uno…Via!-. Appena dette queste parole scattai e mi misi a correre come una matta immaginandomi di avere un Demone alle calcagna ma in realtà dietro di me avevo i miei compagni in questa formazione: Will, Matt, Daisy, Arienne, Thea, Clint, Hally, Mike, Charlie e per ultimo Dan, ero decisa a tenere la prima posizione e gli incoraggiamenti degli Autobot si propagarono nell’aria facendo un gran baccano ovviamente tifando il proprio protetto perché Bee gridava a me e a Will di andare più veloce e gli altri facevano lo stesso, andammo avanti così per tutti e tre i giri e l’arrivo era alla portata della mia mano ma successe una cosa che mi sorprese, Optimus che era rimasto zitto per tutto il tempo gridò –Vai Keira sei arrivata!- lo guardai e vidi che gesticolava le sue mani metalliche in aria per farmi segno di andare più veloce e gli sorrisi grata quando ad un certo punto dietro di me una voce mi fece sobbalzare –Contenta di vedermi Key?-. Mi voltai e vidi Dan correre veloce come non mai ma non in modo naturale…è come se fosse uno dei suoi poteri e infatti mi disse -Corro molto veloce come vedi ma per poco tempo-. Io con il fiatone dissi –Ma eri ultimo-. -L’ho fatto apposta diciamo, posso usarlo per poco tempo quindi l’ho tenuto alla fine, contenta?-. -Come una pasqua-. -Ci vediamo all’arrivo-. -Nei tuoi sogni magari- detto questo entrambi spingemmo il nostro corpo fino alla soglia della rottura e quando arrivammo ci buttammo a capofitto sul terreno erboso per poi sistemarci esausti, avevo il fiatone e quando arrivarono anche gli altri Aidan e gli Autobot ci raggiunsero e il primo disse –Keira e Daniel sono pari, non ci credo-. Dan anch’esso esausto disse –Nemmeno io, ho il potere di andare più veloce e Key mi ha tenuto testa-. Io risi e dissi –Te l’ho detto…nei tuoi sogni arrivi primo-. -Mi devo ricredere-. Optimus ridendo chiese –Tutto bene ragazzi?-. Will rispose con il fiatone –Non sentiamo più le gambe ma per il resto va alla grande-. -Ne sono contento, vi lasciamo recuperare le energie e poi proseguiamo-. Lui alzò il pollice e disse –Va bene capo- e poi come hanno detto ci lasciarono riprendere. Ancora distesa sull’erba quasi non mi accorsi che Hailey mi aveva raggiunto e stendendosi accanto a me disse –Complimenti Key-. -Grazie-. -Comunque avevo ragione-. -Su cosa di grazia?-. -Su Optimus, te l’avevo detto che ti ha preso sotto la sua ala protettrice e che l’hai conquistato, ha fatto il tifo per te-. -Ho sentito e mi sono anche sorpresa, non voglio che pensiate che faccia favoritismi-. -Io non lo penso ma ho visto il suo cambiamento e devo dire che il tuo arrivo gli ha fatto bene-. -Cambiamento?-. -Bè si, lui come leader è posato e si contiene però da quando ci sei tu è come se si fosse lasciato un po’ andare anche se il suo modo posato persiste-. -Non pensavo che io l’avessi cambiato ma sono contenta che si sta un po’ lasciando andare, stando a Ratchet anche Ironhide è cambiato-. -E come?-. -E’ diventato più polemico, burbero e più impulsivo-. -Non posso darti torto, ho notato come sfida Optimus-. -E da cosa l’hai capito?-. -Dalla faccia di Prime, sai a volte capisci tutto da una faccia di una persona-. -Non posso darti torto-. -A proposito di facce ho notato una cosa-. La guardai e lei continuò –Ho visto che mio cugino comincia a guardare Arienne e che anche lei comincia a guardarlo-. Annuì e dissi –Forse nessuno di voi l’ha notato ma quando siamo entrati nel capannone gli occhi di Arienne si sono trasformati in cuoricini e credo che Clint se ne sia accorto, devo dire che li trovo bene insieme-. -Concordo, ora parliamo di te-. -Di me?-. Lei annuì e continuò –Vedo lo stesso sguardo quando guardi mio fratello, per caso ti piace Will?-. Credo di essere diventata rossa perché lei si stava trattenendo dal ridere e dissi –C…Cosa? Hally che ti salta in mente-. -Si o no Keira?-. Sospirai e dissi -Diciamo che lo trovo al quanto attraente e quando sono con lui provo sentimenti che non ho mai provato, diciamo che è come se lo conoscessi da sempre-. -Si, sei stracotta di mio fratello-. -Bè se vuoi metterla così parliamo anche di te Hally-. -Non c’è niente di cui parlare-. -Oh si invece, vedo come guardi Michael-. -Michael? Ma fammi il piacere lui…-. -Ti piace-. Lei sbuffò sonoramente e guardando l’interessato che era a debita distanza a parlare con Will disse –Si diamine mi piace, ma non so se ricambia-. -Bè è la stessa cosa con Will-. -Will è diverso, non nasconde il fatto che è attratto da te e per la cronaca è molto attratto da te-. Esitante chiesi –Quanto?-. -Da usare il suo arnese da riproduzione-. Arrossì vistosamente e dissi –Così tanto?-. -Si e lui non lo nasconde-. -Perché credi che sia diverso per Mike?-. -Per il mio carattere, non sono una tipa facile e da quando ci conosciamo non ho fatto mai niente per dimostrargli il contrario-. -Io credo che per quanto puoi essere difficile c’è più di quel che vedi in te, devio solo dimostrarglielo-. -E credi che mi darebbe una scanse?-. -Sicuro, comunque se può rassicurarti anche lui quando tu non guardi ti guarda con il tuo stesso sguardo, si sa che agli uomini serve un eternità per dichiararsi a una donna-. -Mi guarda anche lui?-. Annuì e dissi –Dovremmo fare noi il primo passo-. -Cosa?-. -Se aspetti loro la Terra ritornerà ad essere un ghiacciaio, credo che non dobbiamo perdere l’occasione di dirgli quello che sentiamo e poi sono dei fanta-dementi se si lasciano scappare due come noi-. -Hai ragione, allora io andrò da Mike e tu invece da Will-. -Comunque per te va bene se io e tuo fratello stessimo insieme?-. -Certo, lo so che quando ci siamo conosciute sono stata un’emerita stronza ma sono contenta che mio fratello stia con te-. -Grazie Hally-. Lei mi sorrise per poi metterci a sedere quando nell’aria si propagò una musica che trovavo bella e rilassante che conoscevo assai bene ma a quanto pare Will no perché chiese –Che musica è?-. Gli sorrisi e risposi – Before its too late dei Goo Goo Dolls-. Daisy disse –Devo dire che è molto bella-. Will sorridendomi disse –Già-. Vidi ritornare da noi Aiden e gli Autobot escluso Ratchet e il primo disse –Come vedete ho messo un po’ di musiche per, come dire, rilassare l’aria e vedo con piacere che ci sono riuscito-. Ironhide disse –Non capirò mai come voi umani piaccia questa cosa, senza offesa-. Hally rise e disse -A ogni uno può piacere cose diverse Ironhide ma non hai offeso nessuno tranquillo-. Aiden sfregandosi le mani disse –Bene torniamo all’allenamento, Keira e Dan avendo vinto in parità scegliete chi si scontrerà con voi-. Dan guardandomi disse –Prima le signore-. -Come desideri…- guardai tutti i miei compagni quando lo sguardo scelse lui quindi facendo un ghigno dissi –Voglio battermi con Will-. Tutti guardarono me e Will con le orbite fuori dagli occhi e Optimus disse –Non sarebbe il caso che scegliessi qualcun altro?-. -E perché mai scusa? Perché sono una femmina?-. -No ma lui è forte e l’hai visto anche tu, non vorrei che ti facessi male tutto qui-. -E io sono abile nel corpo a corpo e poi è lui che si fa male-. Will rise e disse –Nei tuoi sogni più splendidi mi fai del male Keira, ti conviene cambiare avversario-. Lo guardai con un ghigno sulla faccia e dissi –Visto che sei così sicuro di te non sarà difficile mettermi al tappeto e poi per ripicca non cambio, voglio te-. Dovetti aver detto qualcosa di frainteso perché lo vidi diventare rosso in viso ma tornato normale disse –Bene Keira ti voglio accontentare, l’hai voluto tu-. Aidan disse –Bene, Keira e Will saranno la prima coppia a battersi, Dan tocca a te scegliere il tuo avversario…Ha! Charles tu non combatterai-. Lui guardandolo chiese –E perché?-. -Perché sei piccolo, hai solo undici anni ma non preoccuparti con i poteri puoi allenarti con gli altri-. -Uffa non è giusto!-. Mike posandogli le mani sulle spalle disse –Charlie il Maggiore Rogers ha ragione, sei troppo piccolo per combattere a corpo a corpo, per non parlare delle armi-. -Ma sono anche io un Demonhuinter proprio come voi-. -Non lo metto in dubbio fratellino ma non toglie il fatto che potresti farti male sul serio, dopo si che i nostri genitori mi ammazzano e non vuoi questo giusto?-. -No-. -Bene allora stai in disparte, fallo per il tuo fratellone-. -D’accordo ma se non posso combattere cosa farò?-. Io intervenni –In cosa sei più bravo Charlie?-. Lui mi guardò e rispose –Nei computer-. Mike aggiunse –E’ un genietto il mio fratellino-. Io gli sorrisi e dissi –Allora puoi aiutarci con i computer, puoi tenere d’occhio la situazione mentre noi saremo sul campo-. -Dici veramente Keira?-. -Certo ed è il lavoro più importante sai, tu ci tieni in vita-. Lui mi sorrise e disse –D’accordo, sarò i vostri occhi e le vostre orecchie-. Optimus intervenne –Charles perché non dai supporto tecnico a Ratchet finché i tuoi compagni non portano a termine l’addestramento?-. Charlie guardandolo felice chiese –Posso veramente?-. Optimus gli sorrise e rispose –Certo, lo trovi nel capannone e digli che ti mando io-. Charlie correndo verso il capannone gridò –Grazie Optimus-. Prime scosse la testa divertito e gridò –Non serve che mi ringrazi- ma ormai Charlie era già all’interno dell’capannone. Mike guardando me e Optimus disse –Grazie per l’aiuto che mi avete dato ragazzi-. Io dissi –Figurati-. Optimus aggiunse –Già se non ci aiutiamo noi chi lo fa-. Mike guardandolo disse –Hai perfettamente ragione Optimus-. Dopo aver risolto questo discorso continuammo a scegliere i nostri avversari: Dan scelse Matt, Daisy scelse Thea, Arienne scelse Clint e Hailey scelse Mike, quando fummo pronti iniziammo a combattere. Non so da quanto combattevamo ma credo da un bel po’ anche se tra le incitazioni degli altri e schivare le mosse di Will il tempo è passato in fretta per me, Will era un avversario temibile come aveva detto lui e molte volte stavo per essere presa dai suoi pugni ma essere piccola aiuta, avevo schivato un altro colpo per un soffio e lui con un ghigno in faccia disse –Keira se vuoi arrenditi così finiamo-. Ricambiando il ghigno esclamai –Ti piacerebbe!- e con le gambe riuscì a buttarlo a terra dicendo –Vedi di non sottovalutarmi mio caro William, sai tutti prima o poi cadiamo-. Appena finito di parlare lui con le gambe mi buttò a mia a volta a terra e disse –Se è così raggiungimi- fini dritta di fianco a lui e continuò –Si sta comodi mia altezza?-. Io per tutta risposta cercai di dargli una gomitata in faccia ma lui mi prese i polsi e con una mossa me li portò al petto incatenandomi a lui e disse –Che ragazza focosa è? Volevi darmi una gomitata in faccia? Non si fa-. -E tu non sottovalutare una ragazza super incazzata – riuscì a districarmi e gli detti una gomitata sulle costole, cercai di alzarmi ma riuscì a ributtarmi a terra e si mise sopra di me dicendo –Volevi scappare? Ti ricordo che sei tu che mi hai scelto e che io sono più grosso di te, quindi sono più forte-. -Sarai forte ma essere la più piccola ti da dei vantaggi-. -E quali sarebbero tesoro?-. A quelle parole mi bloccai quasi senza fiato perché quella parola detta da lui mi creava una sensazione strana come se desiderassi essere chiamata così da lui per sempre e cercai di dire qualcosa –Io…- con la musica dei Goo Goo Dolls a farci da sottofondo ci fissammo intensamente, castano e azzurro, due colori che parevano attrarsi come le calamite con il ferro, non staccandoci gli occhi da dosso lo vidi avvicinare il suo bel viso al mio che mi fece ulteriormente bloccare non per imbarazzo ma perché volevo quel bacio, un pensiero mi tornò in mente quindi mi svegliai dalla trance e dissi –I vantaggi di essere più piccola è che sei più veloce- detto questo attorcigliai le mie gambe sul suo petto scolpito e catapultai la situazione, lo buttai a terra e lo feci restare così finché non sentì Aidan gridare –Ora basta ragazzi!- quindi staccai le mie gambe da lui e quando fummo tutti e due in piedi disse –Per quanto mi hai ingannato devo complimentarmi con te Keira, sei riuscita a buttarmi a terra-. Gli sorrisi e dissi –Ti ringrazio Will ma lo dici come se nessuno fosse riuscito mai a batterti-. -Ed è così infatti-. Aidan avvicinandosi a noi disse –Da quando lo conosco nessuno ci è mai riuscito Key quindi complimenti, mi stupisci ogni momento di più e ti stai aggiudicando bene il titolo di leader dei Demonhunter-. -Grazie Maggiore-. Lui mi sorrise e disse rivolto agli altri -Mi complimento con tutti voi per il bel combattimento, ora pochi minuti di pausa e poi partiamo con le armi- detto questo ci sedemmo a discutere. Dieci minuti dopo eravamo a una specie di poligono di tiro di fortuna all’aperto che con le armi sparavamo hai bersagli fatti a sagome di Demoni, ogni uno di noi aveva un’arma: io avevo due pistole Colt 45 argentate, Will un fucile d’assalto SCAR-H nero, Daisy un fucile d’assalto MIL-STD-961 nero, Dan un fucile a pompa SDASS TRAINER argentato, Matt un fucile d’assalto MK-17 nero, Thea un fucile d’assalto ARX-160 Sportline Umarex nero, Hally due mitragliette WE MP7 SMG8 nere, Ary un fucile d’assalto Rheinmetall – Steyr Mannlicher RS556 nero, Clint un fucile d’assalto TAR 21 nero e Mike un fucile M4 nero, insomma eravamo ben armati e infatti Ironhide rise e disse –Ora si che siete ben armati e i Demoni ora scapperanno a gambe levate, così mi piacete ragazzi-. Matt rise e disse –Lo sapevo che questo allenamento ti sarebbe piaciuto Ironhide, mi sarei meravigliato del contrario-. Jazz dando una pacca amichevole sulla spalla dell’esperto di armi disse –Se ha la giornata storta basta parlare di armi e come ammazzare i Decepticon e ritorna felice come un bambino-. Daisy disse –Io ritorno felice quando ci sono i dolcetti ad aspettarmi-. Dan avvolgendogli il braccio destro sulle spalle disse –Tu sei una ghiottona amore-. -E questo per dirmi?-. -Che…ti amo-. -Si si fa il ruffiano che poi vedi cosa ti faccio-. Ci mettemmo a ridere e dissi –Guardate che dobbiamo stare tutti vivi per sconfiggere i Demoni e i Decepticon-. Optimus che aveva le braccia incrociate disse –Keira ha ragione, siamo una squadra ora e ci guardiamo le spalle a vicenda-. Dopo che annuirono dissi –Bene mandria torniamo all’addestramento che ne dite?-. Will dopo essersi sistemato rispose –Non vedo l’ora- e mettendoci in posizione cominciammo a sparare hai bersagli immaginando che fossero dei Demoni veri. Portato a termine l’addestramento con le armi in modo egregio stando al Maggiore Rogers iniziammo quello con i poteri e dopo che ci raggiunsero anche Charlie e Ratchet tutti e undici ci mettemmo in riga e Aidan disse –Lasciatemi dire che siete degli ottimi soldati e che avete fatto un ottimo lavoro vero Optimus?-. Prime ci guardò e sorridendoci rispose –Certamente e di certo non mi aspettavo che imparassero in fretta, la Terra e l’umanità è in buone mani-. Io dissi –Dai Optimus non esagerare-. Lui mi guardò e disse –E’ la verità Keira e i Prime non mentono mai-. Aidan intervenne –Ora come vi ho promesso vi insegnerò come incanalare i vostri poteri senza che ci siano Demoni in giro ma prima devo chiedervi una cosa, che poteri possedete?-. Io chiesi –Non lo sapete?-. Lui scosse la testa e chiese –Tu che poteri hai Keira?-. -Io controllo i fulmini e sono abile nel corpo a corpo-. -William?-. -Controllo i fenomeni atmosferici e sono forte-. -Daisy?-. -Posso diventare invisibile e sono molto agile-. -Daniel?-. -Posso correre veloce per poco tempo e sono molto agile-. -Matthew?-. -Posso vedere oltre le basi solide e cose che ad altri sfugge alla vista-. -Thea?-. -Posso vedere il futuro e so le cose prima che accadano-. Io interruppi un attimo –Thea puoi vedere il futuro? Ho sentito bene?-. Lei mi guardò e rispose –Hai sentito bene-. -Porca vacca, sei Alice Cullen per caso?-. Lei rise e disse –Sono una vampira vegetariana sono contenta-. Risi e guardando Aidan dissi –Scusi l’interruzione Maggiore-. Lui mi sorrise annuendo per poi continuare –Hailey?-. -Controllo il fuoco e sono abile nel corpo a corpo-. -Arienne?-. -Controllo l’acqua e sono abile nel nuoto-. -Clinton?-. -Possiedo la telecinesi sono abile nelle armi da fuoco-. -Michael?-. -Controllo il vento e posso manipolare le emozioni altrui-. -Charles?-. -Controllo la terra e posso leggere nel pensiero-. Mike aggiunse sorridendo –Il mio fratellino è telepate come il Professor X-. Ironhide chiese –Chi è il Professor X?-. Hally guardandolo rispose –E’ un personaggio dei fumetti ed è in grado di leggere per l’appunto il pensiero-. -Bè è un po’ strano quel tipo-. -E’ inventato amico mio ma allora dovremmo essere anche noi strani-. Ratchet intervenne –Non è vero ragazzi, dovete scusare la sua bocca larga ma a volte non riesce a stare zitto-. Ironhide stava per ribattere ma furono interrotti da Optimus che disse –Non ricominciate voi due ed è quasi ora di pranzo per gli umani quindi finiamo quest’allenamento-. Loro annuirono e Aidan disse –Bene ragazzi come avrete capito i vostri poteri sono essenziali per eliminare i Demoni e si attivano quando sono nelle vicinanze ma potete anche usarli quando siete lontani dal loro raggio d’azione-. Will chiese –E come ci riusciamo zio?-. -Non è difficile anzi è più semplice di come vi aspettate, dovete rilassarvi più che potete e immaginare di avere i vostri poteri sempre a disposizione-. Io sorpresa chiesi –Tutto qui?-. -Si tutto qui Keira, ve l’ho detto è semplice ed ora come ha detto Optimus è ora di pranzo e sarete super affamati quindi mettetevi al lavoro-. Non facendocelo ripetere due volte e sentendo il nostro stomaco brontolare eseguimmo le istruzioni, chiusi gli occhi e mi aiutai a rilassarmi con dei profondi respiri per poi immaginare di avere i fulmini tra le mani pronti per uccidere i Demoni da cosi liberare mia sorella e deve aver funzionato perché dopo pochi secondi senti Aidan dire –Ben fatto Keira, ci sei riuscita-. Aprì lentamente gli occhi e vidi i fulmini più maestosi che mai sulle mie piccole e affusolate mani pronti all’uso e sorrisi per poi voltarmi verso gli altri e vidi che anche loro ci erano riusciti: Will aveva sparso il cielo di nuvole nere facendo piovere quasi a dirotto e aveva tirato su una trave di ferro come se fosse cartone, Daisy era riuscita a diventare invisibile e dopo pochi secondi sentì che qualcuno mi faceva il solletico scatenando le risate di Optimus e Jazz per poi sparire e tornò visibile al suo posto, Dan si era messo a correre come fosse Quicksilver per tutto il prato facendo slalom tra i le gambe degli Autobot per poi tornare al suo posto, Matt si guardò intorno estasiato per poi soffermarsi prima sugli Autobot e poi su noi femmine per poi tornare normale grazie ha una sberla di Daisy, Thea stando alla sua faccia aveva visto la sberla di Daisy perché si mise a ridere, Hally dalle mani si formarono due palle di fuoco e cominciò a giocarci, Ary con le mani spostò la pioggia che cadeva a dirotto così facendo non si bagnò, Clint con le mani stese alzò in volo Bee facendolo girare su se stesso per poi e posarlo delicatamente a terra, Mike roteando le mani formò un piccolo uragano che fece girare sul tutto il campo spazzando via le foglie ed infine Charlie posò le mani sull’erba e ad un certo punto un muro di terra si alzò magicamente facendoci tutti sobbalzare per poi tornare com’era prima e anche noi rimasti ci togliemmo i poteri. Eravamo tutti agitati e bagnati fradici a causa della pioggia causata da Will ma guardammo Aidan e gli Autobot in cerca della loro approvazione che non tardò ad arrivare perché Aidan disse –E’ stato spettacolare ragazzi, ci siete riusciti-. Io dissi –Già e stento a crederci-. Optimus guardandomi disse –E’ stato possibile perché avete creduto nelle vostre abilità così da non farvi sbagliare, ho sempre saputo che riuscivate in questa missione-. Gli sorrisi e dissi soltanto commossa delle sue parole –Grazie Optimus-. Ci sorridemmo e poi Ratchet disse –Essendo l’ufficiale medico della squadra propongo che prima di mangiare vadano a farsi una doccia per togliere via il sudore che ne dite?-. Lo guardai e risposi –Che è un ottima idea Ratchet-. Aiden aggiunse –Ci sono due bagni, uno di sotto che andranno i maschietti e quello di sopra che andranno le femminucce…- indicando Will e gli altri continuò –Voi non sbirciate perché se vi becco mando Ironhide con i suoi cannoni-. Il diretto interessato fece il suo pugno destro sul palmo sinistro e disse –Fate che non succeda perché sono un pessimo baby-sitter-. Jazz aggiunse –E un pessimo compagno con cui passare il tempo-. Ironhide guardandolo in cagnesco disse –Perché tu sei migliore?-. -Sono più simpatico di te di sicuro-. Charlie intervenne –Ragazzi a modo vostro siete tutti migliori-. Loro lo guardarono e intervenni –Charles ha ragione, tutti noi abbiamo pregi e difetti e dobbiamo accettarci come siamo, Jazz è simpatico ma se ne vanta e Ironhide è un perfetto sfascia Decepticon però è burbero, vi dovete accettare come siete-. Optimus annuendo disse –Parole sagge che fareste meglio ad ascoltare-. Ironhide e Jazz si guardarono e il primo guardandomi disse –Sei proprio saggia Keira-. Risi e dissi semplicemente –Lezione di vita gratis amico mio-. Ad un certo punto Will chiese –Zio c’è una cosa che devo chiederti-. Aidan lo guardò e disse –Dimmi William-. -Ho notato che Keira aveva gli occhi dorati mentre noi li abbiamo azzurro acceso-. -Si…vedi Will come vi è stato detto lei è la Predestinata quindi i suoi occhio sono dorati per evidenziare questa carica, non è niente di anomalo non preoccuparti per lei-. Will annuì e poi fradici ci avviamo dentro casa per fare la doccia e mangiare. Passò quasi un ora e mezza da quando eravamo entrati dall’allenamento e compreso la doccia e il pranzo e avevamo il pomeriggio libero quindi stavo per uscire quando Will bello profumato entrò in corridoio e vedendomi si avvicinò raggiante e disse –Keira esci?-. -Già, stare rinchiusi in casa tutto il pomeriggio con una giornata del genere il tempo è sprecato, tu cosa fai?-. -Giravo per casa-. -Gli altri?-. -Daisy, Daniel, Matthew, e Thea sono a fare un giretto nel bosco con Jazz, Bee e Ironhide mentre Hailey, Clinton, Arienne, Michael e Charles sono nel capannone a fare ricerche e ad aiutare Ratchet-. -Optimus?-. -E’ con mio zio, dovevano discutere di certe cose quindi si aggirano qui intorno-. Stare da solo con lui mi piaceva e imbarazzava allo stesso tempo quindi dissi –Insomma…siamo solo noi due qui-. -A quanto pare si, ti crea fastidio?-. Mi affrettai a rispondere –No no anzi…Will senti vuoi che facciamo una passeggiata insieme?-. Lui grattandosi la nuca quasi imbarazzato disse –Certo e poi…dovrei parlarti di una cosa?-. -E’ grave?-. -No no…almeno spero-. -Dai usciamo così sputi il rospo- detto questo varcammo la porta di casa. Dopo quindici minuti di camminata decidemmo di sederci dove io e Hally ci eravamo chiarite e dissi –Bene Will è ora che sputi il rospo-. -Sei proprio curiosa è?-. -Diciamo di si, eri terrorizzato-. -Non è vero!-. -Si invece e ti conviene cantare se no me ne vado- lui nonostante il mio avvertimento restò in silenzio così mi alzai pronta ad andarmene per conto mio ma lui mi prese il polso destro ed esclamò –Aspetta!-. -Finalmente ti sei deciso a parlare?-. Lui annuì e disse –Non è facile per me dirti questo perché sono grande e grosso ma sono al quanto timido in queste cose-. -Va bene resterò zitta e ascolterò quello che hai da dirmi-. -Grazie…- mi guardò negli occhi grato e poi inaspettatamente prese le mie mani piccole tra le sue e disse –Keira devi sapere che… ti amo-. Il mio cuore si fermò a queste bellissime parole e chiesi per avere conferma con voce commossa –C...Cosa? T…Tu mi ami?- le mie supposizioni erano vere, li piacevo e anche Hally ci aveva visto giusto. Lui rosso in faccia rispose –Si Keira io ti amo da quando i miei occhi si sono posati su di te e devi sapere che amo tutto di te: il tuo coraggio, la tua bontà, la tua tenacia, il tuo grande cuore con cui vedi il buono nelle persone, i tuoi capelli castano scuro, i tuoi occhi del medesimo colore, le tue labbra carnose e tentatrici, le tue mani, il tuo corpo…sei una ragazza bellissima e sei la persona giusta per me-. Io avevo le lacrime agli occhi per la tentazione e dissi –Oh Will questa dichiarazione d’amore è la più bella che abbia mai ricevuto…- posai i miei palmi sulle sue guance e dissi -William anche io ti amo da quando ti ho visto e mi pare di conoscerti da tutta una vita, solo tu mi capisci come nessun altro sa fare e anche io amo tutto di te e sei il ragazzo perfetto per me…non posso chiedere di meglio-. Lui mi sorrise e poi travolti dalla passione e complice il tempo che abbiamo trattenuto i nostri sentimenti unimmo le nostre labbra in un passionale primo bacio, le nostre labbra danzavano all’unisono e le nostre lingue si avvinghiavano complici della nostra passione trattenuta fino ad ora e mi resi conto che per quanto lo conosco da pochissimi giorni è come se ci conoscessimo da molto tempo compresi i sentimenti per lui che sono forti che mai, questa cosa era successa a Daisy con Dan e Matt con Thea ed ora è successa a me e a Will, per non parlare che la sta subendo anche Ary con Clint e Hally con Mike…insomma tutti abbiamo trovato la nostra anima gemella e ne sono felice. In cerca d’aria ci staccammo a malincuore ma con i sorrisi in faccia ci coccolammo in cerca di contatto fisico tra noi e poi ad un certo punto Will tornò serio e chiese –Per sapere quante dichiarazioni d’amore hai ricevuto Keira?-. -Ti interessa tanto?-. -Direi di si…quanti pervertiti si sono dichiarati?-. -Sei-. -Sei? Stai scherzando?-. Scossi la testa e dissi –Sei ragazzi della mia scuola compreso Dave hanno dichiarato con tanto ardore il loro amore per me-. Lo vidi diventare rosso in faccia e disse –Lo sapevo che quel Dave era un macaco-. Al nomignolo che aveva affidato a Dave scoppiai a ridere di gusto ma lui guardandomi disse –Non c’è niente da ridere Key, sei ragazzi si sono dichiarati a te come dei pervertiti quindi ora mi dai i nomi così io e Bee andiamo a fargli il culo a strisce-. -Non ti darò un bel niente Will, questa cosa è successo molto tempo fa e non devi più preoccuparti di loro-. -E perché?-. -Perché ora sono la tua ragazza-. -La mia ragazza?-. -Si scocchino se no di chi, ora ci apparteniamo…sei contento?-. Lui mi accarezzò le guance e rispose –Più che contento…sono felice e fortunato ad averti incontrato Keira Barnes-. -Oh Will…-. -Ti amo Keira-. -Ti amo anche io Will- detto questo ci baciammo ma ad un certo punto una voce ci fece staccare –Cugino! Devo parlarti!-. Ci girammo e vedemmo Clint correre verso di noi velocemente e quando arrivò Will chiese –Tutto bene cugino?-. -Si…direi più che bene, ti posso parlare? Spero di non aver disturbato-. Will stava per rispondere ma lo precedetti –Non hai interrotto niente Clint non preoccuparti, portati via pure Will-. Il diretto interessato mi guardò e chiese –Sicura Key?-. -Si vai pure-. -A dopo allora- dopo essersi alzato segui Clint dentro al capannone lasciandomi da sola a guardare il panorama. OPTIMUS PRIME Dopo l’allenamento sono stato a parlare di molte cose con il Generale Rogers e ora che eravamo danti al capannone ci stavamo per separare quando lui guardandomi disse –Optimus c’è una cosa che volevo chiederti-. -E di che si tratta Maggiore?-. -Di Keira-. Non so il perché ma quando la nominò cominciai a preoccuparmi e chiesi –Keira? E’ successo qualcosa?-. -No no non preoccuparti, volevo solo dirti che lei da come ho potuto vedere è una promettente leader per i Demonhunter ma gli serve qualcuno che la guidi nella via giusta, qualcuno che ispira i suoi uomini a seguirlo ciecamente-. -Anche io penso che sarà un ottima leader ma chi secondo lei dovrebbe guidarla?-. -Tu Optimus-. -Io?-. -Si, gli altri Autobot ti seguono cecamente e ti rispettano-. -Perché me la sono guadagnata la loro fiducia-. -E Keira è sulla buona strada mi pare perché è riuscita ad ammiccarsi Hailey-. -Su questo concordo…pensate che io possa essergli d’esempio?-. -Non c’è nessuno più qualificato di te per fargli da mentore e poi vedo come ci tieni a lei-. Lo guardai e lui disse –Si Optimus ho capito subito che ci tieni a lei e non devi vergognarti-. -Io non mi vergogno, sono sorpreso-. -Sorpreso di cosa?-. -Provare affetto per qualcuno che non è della mia razza…non so, Keira da quando è arrivata mi incuriosisce parecchio e il suo grande cuore mi affascina perché sono gli ideali che mandano avanti la nostra fazione-. -Se provi affetto significa che non sei un mostro come lo sono i Decepticon ed hai un anima che ti permette di provare quest’emozione, poi Keira è una ragazza speciale e anche a me ha incuriosito quando è arrivata…bene io vado dentro con i ragazzi tu cosa fai?-. Mi guardai intorno e vidi che Keira era seduta sull’erba così sorridendo risposi –A parlare con un amica-. Lui intuendo cosa intendevo disse –A dopo allora Prime- detto questo entrò mentre io la raggiunsi. Arrivato mi guardò e sorridendoci a vicenda dissi –Sei ancora qui vedo-. -Si, mi piace il panorama e mi piace la tranquillità-. -Lo immaginavo, tutti i tuoi compagni stanno facendo qualcosa con i loro guardiani tu invece stai sempre per conto tuo-. -Sono fatta così e poi sto facendo qualcosa, sto guardando il panorama con te Optimus-. -Hai ragione- e mi sedetti di fianco a lei. Dopo dieci secondi di completo silenzio mi guardò e mi chiamò –Optimus?-. La guardai e risposi –Si Keira?-. -Devo chiederti scusa-. La guardai perplesso –Per cosa?-. -Per prima durante l’allenamento, tu cercavi di motivarci e io ti ho detto che non serviva mentire…-. Ricordandomi l’aneddoto dissi –Si me lo ricordo-. -Ecco…mi dispiace per averti dato del bugiardo-. Vedevo che era dispiaciuta e dissi –Non serve che ti scusi Keira, non mi hai offeso in nessun modo-. -Sicuro?-. -Sicurissimo, come ti ho detto i Prime non mentono mai e proteggono i suoi amici-. -Grazie Optimus…-mi sorrise e poi continuò –Ci sarebbe una richiesta che vorrei farti-. Curioso chiesi –Di che si tratta?-. -Vedi…noi non abbiamo vestiti di ricambio e cominciano a puzzare, per non parlare del cibo che porteremo con noi-. -Quindi?-. -Ti volevo chiedere a nome di tutti se ci lasciassi andare a Carson City per prendere dei vestiti e del cibo-. La richiesta era più che giusta ma lasciarli andare in città dove possono essere rintracciati dai Decepticon e dai Demoni non mi tranquillizzava affatto e dissi –Keira ne abbiamo già parlato, se vi rintracciano per voi è finita-. -Lo so Optimus però non possiamo restare con questi vestiti per tutto il tempo e poi non possiamo resistere senza cibo…- forse non vedendomi convinto continuò –Ti prego Optimus, ci servono solo vestiti e cibo e staremo attenti-. Lei riusciva sempre a convincermi e anche se avevo ancora delle riserve a proposito annuì e dissi –Vi concedo di andare a Carson City per prendere dei vestiti e del cibo ma poi tornate subito qui e vi accompagneranno Bumblebee, Jazz e Ironhide, potete andare solo se accetti queste richieste…non voglio rischiare che vi capiti qualcosa-. A queste parole gli si illuminarono gli occhi e disse –Accetto le richieste-. Gli sorrisi e dissi –Allora potete andare-. -Davvero?-. Annuì e lei con un largo sorriso disse –Ti ringrazio Optimus-. -Non devi ringraziarmi Keira, comunque vi conviene partire subito così prima di sera sarete di ritorno-. -D’accordo vado ad avvisare gli altri così partiamo subito-. Ad un certo punto vidi arrivare da noi Daisy, Daniel, Matthew, e Thea accompagnati da Jazz, Bee e Ironhide così alzandomi dissi –Eccovi giusto in tempo-. Ironhide chiese –Per cosa Prime?-. -Devo affidarvi una missione-. A quelle parole i tre si guardarono e Jazz chiese –Ratchet ha localizzato Isabelle?-. -No, magari fosse così-. Jazz incrociando le braccia chiese –Allora di che si tratta?-. -Keira mi ha chiesto se lei e i ragazzi possono andare a Carson City per prendere vestiti e cibo per il viaggio ed ho acconsentito quindi tu, Bumblebbe e Ironhide accompagnerete i nostri amici terrestri a fare quello che devono fare e poi prima di sera ritornate qui, vi raccomando li affido a voi quindi devono tornare tutti interi chiaro?-. Loro annuirono e Bee disse –Con…noi saranno…al…sicuro…signore-. -Ne sono sicuro amico mio, per questo li ho affidati a voi-. Ironhide chiese –Quindi Ratchet non verrà?-. -No, lui deve concentrarsi nella ricerca di Isabelle quindi vi occuperete anche di Michael e Charles chiaro? Ratchet vi ammazza se gli capita qualcosa-. Jazz annuì e disse -Non succederà Prime-. -Bene allora muovetevi- detto questo si avviarono al capannone ma ad un certo punto Keira si voltò verso di me e disse –Sono onorata di avere la tua fiducia e anche di quello che stai facendo per me nella ricerca di mia sorella, se mai ti servisse qualcosa non esitare a chiamare e io accorrerò in tuo aiuto- queste parole mi restarono dentro e dopo avergli annuito seguì gli altri per prepararsi a partire. Ormai i segnali erano chiari ed inconfutabili, io avevo subito la Connessione Neurale con Keira. Chi avrebbe mai detto che un Cybertroniano potesse subire questo fenomeno raro per noi con un’umana, non è niente di amoroso ma il legame che ho con lei è paterno ed è come se lei fosse mia figlia e io suo padre…da quando ho subito questo fenomeno in me si annidano tante emozioni contrastanti che faccio fatica a separare la mia parte composta e autoritaria da leader degli Autobot con quella dolce e comprensiva quando sono con lei, La perdita che ha subito a causa dei Demoni e dei Decepticon è grande tanto da procurargli una voragine dentro di lei che rischia di risucchiarla dentro e non posso permetterlo quindi gli starò vicino per aiutarla ma cercherò di tenere queste emozioni dentro di me come ho sempre fatto, non posso sostituire i suoi genitori. Per lei posso fare solo una cosa, liberare sua sorella e uccidere l’assassino dei suoi genitori così facendo lei avrà la cosa che vuole da quando è iniziato tutto. Vendetta e gliela darò costi quel che costi anche se va contro gli ideali degli Autobot. I Decepticon devono pagare per il male causato a Cybertron e alla Terra e sarò io stesso a darglielo.
   
 
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