Ringrazio
anche solo chi
legge.
Scritta
sentendo:
https://www.youtube.com/watch?v=v4Ce5LbBrxQ. Valore
Assoluto - Tiziano Ferro.
★Autore:
Kamy
★Fandom:
Dragonball Z
★
Iniziativa: Questa storia partecipa alla Challenge “Notte
di Tanabata”
a cura di Fanwriter.it!
★
Numero
Parole: 366
★
Prompt:
26. A lavora fino a tardi e si perde il meglio del festival. B si
presenta con
tutto l'occorrente per festeggiare lo stesso (rs. yukata, takoyaki
freddi,
tanzaku... ma si dimentica le penne).
Innamorato
della tua perfetta bellezza
La
porta metallico della
camera da letto si aprì di scatto, Zarbon alzò lo
sguardo e sgranò gli occhi.
“Sauzer?”
domandò.
“Sapevo
che avresti
lavorato fino a tardi anche quest’anno e ti saresti perso il
festival di Tanabata nella
dimora di Cooler-sama” disse Sauzer. Si tolse lo zaino che
portava sulle spalle
e lo adagiò sul letto, dove era accomodato Zarbon. Lo
aprì e ne trasse una
confezione di plastica con dentro dei takoyaki freddi, due yukata e dei
tanzaku.
Impallidì
e frugò nello
zaino.
“Cosa
c’è? Hai
dimenticato il segnalatore?” chiese Zarbon con voce
preoccupata.
“No,
le penne” gemette
Sauzer.
Zarbon
schioccò la
lingua sul palato, adagiò le carpette che teneva sulle
gambe, insieme ai fogli,
sul comodino e gli mostrò una penna.
“Di
certo quelle non mi
mancano” si lamentò.
Le
gote azzurre di
Sauzer si tinsero di viola e s’inginocchiò ai
piedi del letto.
“Ne
sono così lieto,
desidero che tu possa vivere questa festa anche se rinchiuso qui a
lavorare
come uno schiavo” disse Sauzer.
Zarbon
sbuffò e si alzò
in piedi, spogliandosi della battle-suit.
Sauzer
si rialzò in
piedi di scatto e lo aiutò a infilare il proprio yukata.
“La
bellezza è il mio
valore assoluto e il mio cuore riconosce la tua come la più
splendente” disse.
“Ne
sono consapevole,
ma… tu eri dall’altra parte
dell’universo” si vantò Zarbon.
Sauzer
s’infilò il
proprio yukata e gli sorrise.
“La
tua anima
nobile è destinata all’amore e vorrei essere io a
poter raccogliere il tuo
amore. Perciò non m’importa di viaggiare a bordo
della navicella più veloce per
settimane intere. Sono partito da parecchio solo per raggiungere questo
luogo
in questa notte” spiegò.
<
Se solo potessi
difenderti dalle luride mani di Freezer, ma un servo di Cooler, come
potrà mai
salvarti? Posso solo darti queste fugaci gioie, mio adorato >
pensò.
Zarbon
gli posò un bacio
sulle labbra.
“Come
posso non amarti?
Buona notte di Tanabata, mio folle compagno”
sussurrò seducente. Socchiuse gli
occhi, le iridi liquide.
“Dove
appenderemo i
tanzaku? non credo che nella borsa ci sia nascosto un
bambù” chiese.
“Sulla
testata nel letto
andrà bene” rispose Sauzer.
“Solo
dopo che ci avremo
consumato il nostro amore” ribatté Zarbon.