Strappami via dal greto
pur se
mi aggrapperò artigliato
a inezie fragilissime,
testardo come sai.
Scartami
dalla mia debolezza,
pur se
t'incolperò delle mie lacrime.
-
Quando la speranza è chiusa,
sipario capriccioso,
quel che rimane
è la madre crudele
che canta ninne nanne
imboccando veleno.
-
Seguimi.
Indosserai
una maschera di favole
sul teschio argentato
della tua amarezza.
Dipingerai
stelle annegate
in paludi variopinte
di malinconia.