Ringraziamo il dottore,ed entriamo in una piccola stanza blu. A destra c'è un lavandino e un piccolo tavolo in legno ,e sul lato opposto una specie di lastra di ferro,sui cui è sdraiato un pastore svizzero di 50 kg,chiamato Ninja,per gli amici Mostro,e per me Mostro Peloso(lo so,solitamente il soprannome dovrebbe essere più corto del nome,ma a me piace chiamarlo così).
"Mostro Pelosone" lo chiamo,e quella massa di pelo informe comincia a scodinzolarmi con quelle poche forze che ha. Lo abbraccio e rimaniamo così per un po'. Mia madre rimane alla porta a guardarci e sorride. Non ho fratelli o sorelle,ma lui per me lo è. È anche il mio migliore amico.
"Andiamo puzzone...torniamo a casa" prendo il guinzaglio che avevo poggiato quando eravamo arrivati nella clinica veterinaria,faccio
scendere quella palla di pelo e raggiungiamo mia madre nella sala d'attesa,per poi uscire.