Lui. Lui era in centro di tutti i miei pensieri.
Lui mi preoccupava.
Lo osservavo di nascosto.
Chissā se se ne accorgeva?
Sentiva la mia ansia,
quando lo vedevo tendersi
come un pulcino di fronte a una volpe affamata?
Ero divorata dal terrore che si sentisse male.
Era giā successo che odiasse se stesso,
che non si ritenesse alla nostra altezza.
Ed io detestavo quando succedeva.
Era certamente migliore dei suoi fratelli,
loro non sapevano cosa doveva sopportare,
giorno dopo giorno, in silenzio.
E soprattutto era migliore di me.
Io. Io che lo vedevo soffrire
e, nonostante lo amassi,
non potevo fare nulla
per alleviargli il dolore.
Che madre snaturata
Note: Questa fiction ha partecipato al contest Through Your Eyes indetto dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }.