Every breath you take
Name #OO
Il miliardario Christian McClain –
più comunemente conosciuto come Chris nel mondo della televisione – provò a
farsi forza, ma gli sembrò di non farcela. Era aggrappato allo smalto freddo
del e sollevò la testa per guardarsi allo specchio. Il viso gli che gli
restituì lo sguardo non era lo stesso con il quale si era coricato. Lo aveva
già visto, quel viso, e sperava di non rivederlo più. Si osservò sotto quella
luce impietosa e inumidisce l’asciugamano passandoselo sulla bocca, poi se lo
premette sugli occhi come se potesse, così, soffocare la paura.
«Stai
bene?».
La
voce della moglie lo colse alla sprovvista. Sperava che continuasse a dormire.
Che lo lasciasse in pace.
«Sì,
meglio», mentì, spegnendo la luce. Ancora bugie. «Deve essere stato il caviale
di ieri sera». Si voltò verso di lei, un’ombra nel cuore della notte.
«Rimettiti
a dormire. Sto bene», sussurrò. Era ancora mezza addormentata, ma trovò
comunque la forza di posargli una mano sulla spalla.
«Sicuro?».
«Sì,
sicurissimo», rispose lui. L’unica cosa di cui era sicuro era che aveva bisogno
di starsene un po’ solo. «Cara, per favore. Torno tra un minuto».
La
sua mano indugiò sulla spalla di lui ancora un istante, poi obbedì. Chris
aspetta che si sia riaddormentata prima di tornare in camera da letto.
Guardò
il foglio: era lì sul comodino, capovolto, esattamente dove lo aveva lasciato.
I primi righi avevano stuzzicato il suo interesse, trasmettendogli confusione.
Poi aveva capito, si era accorto di essere in trappola. A quel punto tutti quei
nomi avevano cominciato a rimbalzargli in testa e colpirlo nel petto, uno dopo
l’altro. Era come se una folla di persone fosse saltata davanti ad un treno in
corsa e lui, il macchinista impotente, non avesse potuto evitare l’impatto
mortale. Era troppo tardi per frenare. Non c’era modo di tornare indietro.
Senza poterci fare nulla, Chris aveva incontrato, in quella lista, il suo nome.
Nessuno
poteva aver inventato quello che aveva appena letto. Eppure eccolo lì, nero su
bianco, sotto i suoi occhi. Pensava di averci messo una pietra sopra. Che fosse
tutto finito. Invece era tornato a galla. Nella sua camera da letto. Nella sua
testa.
Sapeva
già che non sarebbe riuscito a dormire, quindi decise di scendere al piano
terra.
La
tensione gli stava facendo sudare le mani. Scottava come se avesse la febbre e
camminava con piacere sul grès freddo del pavimento.
L’acqua gli è di sollievo. Mentre beveva, guardò dall’enorme finestra che si
affacciava sul retro di quella casa ancora sconosciuta. Solo buio là fuori.
Niente da vedere. Non aveva ancora trovato il tempo per far montare le persiane
nuove, lasciando la vetrata completamente scoperta. Si sentiva esposto.
Osservato.
Tutti
potevano vederlo, ma lui non poteva vedere loro.
Angolo informazioni
Ho cercato di fermarmi, ma è stato più forte di me.
Che cosa potrei dire? Vi presento la mia fanfiction
ad oc, la quale spero di portare a termine. Cercherò di impegnarmi il più possibile!
Allora. Il numero di oc minimo per far partire la storia è 15, dato che
vorrei creare una classe. Per ora preferisco che creiate un oc per persona per
dare la possibilità di partecipare a tutti, ma in caso non ci fossero
abbastanza partecipanti è probabile che vi chieda di creare un secondo oc.
In più, vi avverto che dovete scegliere un pacchetto. Ci sono 45 pacchetti, ed in
ognuno di loro c’è qualcosa che coinvolgerà di molto la vita del vostro
personaggio. Purtroppo non potete ancora sapere di cosa sto parlando, l’unica
cosa da sapere per ora è che ognuno di voi ha bisogno scegliere un numero da 1
a 45.
Per motivi di ordine scrivetemi all’interno della recensione il sesso
del vostro personaggio, l’età e il pacchetto. (Ripeto: dovete
scegliere un numero da 1 a 45)
Se avete qualche dubbio o qualche domanda non esitate a chiedermi tutto
mentre recensite. Questa che trovate qua sotto è la scheda che dovete inviarmi via messaggio privato, dopo il mio ok alla vostra recensione!
Grazie!
Pacchetti occupati: 13, 9, 12, 8, 2, 21.
Dati anagrafici
-Nome e cognome, eventuale soprannome:
-Età e compleanno: gli oc sono tutti nella stessa classe, al penultimo anno
della scuola superiore. L'età è 16-17 anni, ma accetto anche un paio di
bocciati se li volete un anno più grandi.
-Nazionalità e città di nascita: può essere anche Unionville
stessa
-Famiglia:
Rapporto con loro:
Dati psico-fisici
-Aspetto fisico:
Prestavolto: facoltativo
-Descrizione caratteriale: siate originali e soffermatevi su questo punto,
ditemi anche come si sente riguardo al pettegolezzo sul furto che ha subito il famoso Chris McClain
Difetto fatale:
Dati sociali
-Modo di porsi e rapportarsi con gli altri:
Persone cui cui potrebbe/non potrebbe andare
d'accordo: potete mettervi d'accordo tra di voi o fare i nomi di altri
vostri Oc, oppure darmi solo linee guida. ATTENZIONE: potete mettervi
d’accordo per quanto riguarda le amicizie, ma le relazioni che saranno presenti
sarò io a deciderle.
-Orientamento sessuale: eterosessuale, omosessuale,
bisessuale, asessuale. Non accetto altri orientamenti solo perché non penso di
essere in grado di parlarne in maniera adeguata
-Storia personale: ricordatevi che sono normali liceali, quindi nulla di
esageratamente tragico, per favore
Dati generali
-Hobby:
-Cosa ama/odia:
-Paure/Fobie:
-Citazione di presentazione: una citazione che lo rappresenti, che potrebbe
dire o che riassuma secondo voi il personaggio. Citare l’autore dopo avermela scritta.
-Altro: facoltativo; se volete aggiungere qualcosa. Però
dovete mettere qui obbligatoriamente il numero del pacchetto da 1 a 45. I
numeri dei pacchetti già presi da altri partecipanti sono segnati sopra.
Eventuale richiesta particolare: facoltativo