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Autore: SoledadBaskerville    29/07/2017    0 recensioni
Alexis è una ragazza umana e sola, dopo la morte della madre è diventata la cameriera della famiglia Baskerville, i sovrani dei vampiri. Il suo incontro con Ace, il figlio di Allen e di Risa Baskerville, cambia totalmente la vita della giovane, facendole scoprire l'amore, e forse, le sue vere origini. Ma una forza oscura, una nuova minaccia incombe su Sabrie. Cosa ne sarà di Alexis? Chi era in realtà suo padre? Cosa ha a che vedere lei con la famiglia Baskerville? Se volete saperne di più.. leggete e recensite, mi raccomando, ci tengo tanto!
( dalla storia )
Sabrie, regno dei Vampiri, 20 anni prima. E’ una fredda notte d’inverno, la neve cade incessantemente. La notte ha dispiegato il suo nero mantello, non una stella, nemmeno la luna, illuminano quel cupo cielo. Una giovane donna dai lunghi capelli biondi guarda una bimba che dorme in una culla. Le bacia la fronte.
“ Piccola mia, ti giuro che ti proteggerò da quella famiglia di mostri, fino a quando non sarai abbastanza grande per poter conoscere tutta la storia “. La bimba apre gli occhi, che si rivelano essere di un bellissimo azzurro. Un azzurro rarissimo, come il più profondo dei laghi.
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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È un giorno triste a Sabrie, forse uno dei più Tristi in tutto il tempo in cui Ace è salito al trono: quello dei funerali di Tristàn, il primogenito del re nonché prossimo erede al trono. Il titolo è stato ora passato a Konstantin, su richiesta degli anziani: il regno ha assolutamente bisogno di un erede. Ace ha acconsentito, ma sembra quasi non aver prestato attenzione a ciò che i dieci hanno detto: sa bene che il suo adorato Tristàn tornerà, e lo sa anche Konstantin. Quel giorno padre e figlio non si sono lasciati un momento, l’uno tiene la mano dell’altro come se fossero l’uno l’unico sostegno dell’altro. Entrambi sono consapevoli dei rischi del loro piano, ma sono decisi ad andare fino in fondo e senza rimpianti. Ovviamente nessuno sa nulla di questo, o cercherebbero sicuramente di fermarli. Alexis guarda suo marito e suo figlio: non le piace questa situazione, stanno prendendo molto male la morte di Tristàn, persino più di lei che l’ha tenuto in grembo nove mesi. Il dolore è comune, ma loro sembrano strani. Non ha detto i suoi pensieri a nessuno, ma è ben decisa a tenere d’occhio entrambi, e non solo loro: Saya è tornata a palazzo, e con lei il piccolo Dimitri. Lei è incinta, ma Alexis non dimentica che fino a ieri era dalla parte di Rin e minacciava di distruggere l’intero regno. Che invece di affrontare suo figlio è fuggita a gambe levate, preferendo la via più facile. Deve ammettere che all’inizio la riteneva un po’ colpevole della morte del figlio, tuttavia si è ricreduta: non è tempo di cercare colpevoli. Oltre tutto, Tristàn ha deciso liberamente di difenderla, nessuno glielo ha imposto. Sarebbe forse successo anche se Saya fosse stata dalla parte delle forze del bene. Forse, pensa la rosa, suo nonno ha usato come pretesto il tradimento di Saya per colpire il pronipote, per poi mettere lei in cattiva luce con tutta la famiglia e farla sentire odiata. Per caso alza lo sguardo, e nota proprio la figlia di Zwei che passa di li. Ha uno sguardo spento, è pallida: forse è vero che la gravidanza le sta dando problemi, come fu un po’ per lei quando aspettava Tristàn ed Emilia. Ma chi fu ad aiutarla in quelle circostanze? Fu Zwei, che le diede il suo sangue e calmò le creature che portava in grembo. Ora lei è una vampira adulta: ne ha passate tante, sa cosa significa la sofferenza e stare lontana dall’amore della propria vita. E sa anche cosa significa portare in grembo un figlio con troppo potere, un potere latente ed incontrollabile. Se non verrà aiutata in fretta, Saya finirà di certo per stare male. La giovane regina la segue, per vedere dove va. Proprio come prevedeva: è tornata da Tristàn. Il suo corpo non è stato seppellito, e come fu per Kevin e ancora prima di lui Rin, viene tenuto bello ed inalterato grazie ad un potente incantesimo di protezione, che evita ad ogni agente esterno di deturpare la sua bellezza. Saya entra nella stanza, completamente scura se non fosse per le torce accese. Ricomincia lentamente a piangere, e si inginocchia accanto alla bara di suo marito. Lo guarda quasi con rabbia, e stringe i pugni. “ Come hai potuto… “. Sussurra la principessa. Alexis rimane fuori, per lasciarla sfogare e vedere a cosa si riferisse. “ Rispondi! Come hai potuto abbandonarmi così!? “. Grida arrabbiata la giovane. “ Dannazione! Tu sapevi… sapevi bene che avevo fatto quell’incantesimo, ma ti sei fatto uccidere! Egoista! Perché hai voluto lasciarmi soffrire in questa vita maledetta!? Tutti mi odiano qui, nostro figlio è in pericolo, ed io non ce la faccio a vivere senza di te, non ce la faccio! “. Di certo non sono parole di odio, ma solo di grande dolore e disperazione. “ Perché?!  Dovevi lasciare morire me, hai capito?! Guarda ora quanta gente soffre per te! Se fossi morta io se ne sarebbero già dimenticati.. ah! “. La giovane si porta subito una mano sulla pancia: fa male. Si è agitata troppo, ed il piccolo ne risente. Suda freddo: le tenebre e la luce si stanno scontrando ancora, tanto da farle tossire sangue. Se continua così, verrà distrutta dal suo stesso figlio! A quella scena, Alexis decide di intervenire. 

“ Saya! “. La chiama, per poi soccorrerla. La nipote la guarda. 

“ Sto bene zia, sto bene “. Dice solamente, pulendosi la bocca dal sangue. Ma Alexis sospira pesantemente. 

“ Bevi il mio sangue. Così calmerai il bambino fino a quando non nascerà “. Saya guarda la zia sorpresa dalla sua richiesta, per poi scuotere il capo. 

“ No! Vi farei del male! “. Alexis sospira, ed inevitabilmente la nipote le ricorda sé stessa da giovane. Ora i ruoli sono invertiti, e lei dovrà un po’ essere “ lo Zwei della situazione “. Incrocia le braccia, per poi ferirsi. A quella vista, gli occhi di Saya diventano scarlatti. Ha sete. 

“ Peccato che questo sangue così buono vada sprecato. Sono sicura che al tuo piccolo piacerebbe molto se gliene dessi un po’ “. Fa la rosa, guardando la ragazza dai capelli argento, che scuote la testa. Alexis le si avvicina. “ Saya, ascoltami bene: so che sei testarda come tuo padre, ma ricorda che anche io ho il suo sangue ed ho ereditato lo stesso difetto. Non me ne andrò finchè non starai bene ed avrai bevuto “. Sentenzia, ma Saya cerca di resistere. 

“ Vi farei del male! “. Cerca di resistere, ma Alexis la stringe a sé, facendole capire che lei non la odia affatto. 

“ Devo un favore a Zwei. Fu lui, molti anni fa, a darmi la forza di portare a termine la gravidanza, sai? Se non fosse stato per lui saremmo morti sia io che Emilia e Tristàn. Ed io ero testona come te, non ne volevo sapere di bere il suo sangue. Mi ha praticamente costretta “. A quella frase, Saya sorride un po’: si, è tipico di suo padre. Non desiste fino a quando non ha ottenuto ciò che vuole! Ma non si sarebbe mai aspettata che Tristàn ed Emilia fossero salvi grazie a lui. 

“ Quindi Emilia e Tristàn portano dentro di loro un po’ del sangue di papà? “. Chiede, ed Alexis annuisce. 

“ Si. Non l’avevo detto a nessuno, a quei tempi diciamo che non ci fidavamo molto di tuo padre. Dopo la sua detenzione cercò di ucciderci tutti, ma l’arrivo di tuo nonno Kevin sconvolse i suoi piani “. Ricorda come fosse ieri quei momenti: lei era una cameriera, ed Ace era appena tornato a Sabrie quando Zwei li aggredì per la prima volta. 

“ Mio padre è stato rinchiuso in carcere? “. Chiede Saya, sorpresa. Alexis sospira: non spetterebbe lei dire queste cose, ma lo farà per una valida ragione: far capire a Saya che può essere perdonata, come a suo tempo fu perdonato Zwei. 

“ Oh si. Fu rinchiuso a 16 anni umani, per l’omicidio della prima moglie e della figlia. Tua sorella Ada,. E non era in un carcere, ma in un manicomio“. Saya rimane shoccata alla notizia: sa benissimo come siano i carceri di massima sicurezza, sa come riduce le persone quel luogo: ne ha avuto prova con Pia. “ Zio Ace fu il primo ad ascoltare le ragioni di tuo padre, dopo il ritorno di tuo nonno. E ci fu rivelata tutta la verità: c’era Kevin dietro la morte di Hope. Aveva preso con la forza ed ucciso la nuora, facendo ricadere la colpa su tuo padre. E lui uccise la figlia, credendo di liberarla dal peso della vita “. Tiene stretta a sé la nipote, che la guarda. Alexis prosegue. “ Però sia Kevin che Zwei ora sono qui. Il mio fratellone testardo ed irascibile ha messo al mondo te ed i tuoi fratelli, i miei bellissimi nipoti “. E le bacia la fronte. Saya ricomincia a piangere. “ Quindi, non voglio perdervi. Nemmeno te, capito? Bevi il mio sangue, calma il piccolo. Ti sentirai meglio dopo “. L’argento la guarda, per poi sfoderare le sue zanne e mordere la zia, proprio al polso dove si era ferita. Ed è vero: si sente diversa. Suo figlio sta risentendo positivamente di questo nuovo sangue. 

I funerali sono ormai terminati da poco tempo. Allen, Ace e Risa sono insieme a Zwei. Ace non parla nemmeno, ma ha lasciato libero il figlio Konstantin, sapendo che aveva bisogno di uscire e di respirare aria nuova. Allen sta per dire qualcosa, tuttavia dei passi lo fanno desistere. “ Allen Baskerville. Ma che bello rivedervi, anche se in una situazione così sgradevole “. Sentenzia quasi ironica una voce maschile. Una voce purtroppo conosciuta da Allen, che si gira di scatto, seguito da Risa. 

“ Tu! Che ci fai qui?! “. Chiede decisamente seccato: non è il momento di attaccare briga con qualcuno, ma non può fare a meno di agitarsi. 

“ Che villano. Ed io che volevo dare l’ultimo saluto a tuo nipote “. Forse è sincero, forse no? Indossa un mantello blu, e lo stemma su esso è diverso. Ha lunghi capelli corvini e degli occhi color blu, ma diversi dai Baskerville. A giudicare dal suo abbigliamento sembra essere un nobile. 

“ Kaname Hikari “. Sentenzia ad un certo punto Risa, mettendosi di mezzo prima che il marito si irriti. “ Cosa ci fai qua? Credevo che non saresti mai più tornato a corte “. L’uomo che si rivela chiamarsi Kaname Hikari sta per rispondere, ma una risata fuori luogo in un momento come questo lo precede. 

“ Siamo venuti a vedere la stupidità di voi Baskerville. Se vi fate uccidere così facilmente come il principe Tristàn… “. Non finisce la frase. Un nuovo ragazzo fa la sua comparsa, e stavolta Ace non si trattiene. Sorpassa i genitori. 

“ Fuori di qua! Non sei il benvenuto! “. Si altera immediatamente. L’altro ragazzo lo guarda fingendosi stupito, per poi ridere un po’. 

“ Da quello che ne so, tu non conti più niente. Ti sei fatto soffiare il regno come un cretino da tuo nonno. Povero Ace.. “. Lo deride in modo sarcastico, ma l’uomo più grande lo ammonisce. 

“ Vanitas, torna qui. Non è il momento di attaccare rissa con questa plebaglia. Perché è ciò che siete per me “. Dice freddo. Allen gli risponde per le rime. 

“ Credo che l’unica plebaglia sia tu, Kaname. Tornatene a Veritas, insieme a tuo figlio. Andatevene a governare il vostro regno e lasciate in pace noi altri. Nemmeno il lutto rispetti? “. Chiede. Ace e Vanitas si lanciano uno sguardo di fuoco: si conoscono bene. Gli Hikari erano una delle famiglie più in vista di Sabrie, fedeli alleati della famiglia reale. Ma furono esiliati fuori dal regno a causa di gravi ragioni. Vanitas era stato amico di Ace molto tempo prima, il suo amico d’infanzia. Ora non pare essere così. 

“ E va bene. Hai ragione, non è il caso di farvi vedere quanto siete deboli proprio il giorno del funerale dell’erede “. E ghigna, facendo oscurare il sole e facendo comparire una luna blu. “ Ma contateci, ci rivedremo. Ora siamo tornati a Sabrie, e credo che ci sarà da divertirsi “. Chiama il figlio, per poi andarsene. Ace si irrita. 

“ Ci mancava solo il ritorno degli Hikari! “. Sbrocca. “ Chew facdciamo? “. Chiede, ma Allen pare calmo. 

“ Nulla figlio mio. Per ora sono inoffensivi, e se li conosco continueranno ad esserlo “. E lo abbraccia, cercando di calmarlo. Sa che ne ha bisogno, ora più che mai.

Ciao ragazzi miei! Chiedo scusa per il ritardo! Eccomi con un nuovo capitolo, come vi sembra? Che ve ne pare della decisione di Alexis di aiutare Saya, e di raccontarle il passato di Zwei per intero? Riusciranno davvero nipote e zia a calmare il figlio che la giovane porta in grembo? E che piano hanno Ace e Konstantin? Cosa porterà il ritorno della famiglia Hikari a Sabrie? Creeranno scompiglio? Saranno nemici? Su recensite :) Aspetto i vostri pareri! Ci vediamo al capitolo 153! Baci 
   
 
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