Si stava compiendo un afoso giovedì mattina quando Regina si svegliò nel proprio letto. Il primo sguardo lanciato al soffitto, dove aveva ritratti un gruppo di adolescenti a caso frutto di un’opera televisiva rispondente al nome di “Descendants” che quotidianamente le dava la forza, sì, la forza di andare avanti per sopportare il fatto di non poter avere figli. Perfino il suo figlio adottivo Henry l’aveva abbandonata: lui preferiva gestire le fan page su facebook a tempo pieno e ciò rovinò il loro rapporto a causa degli elevati costi di manutenzione che comportava la cosa.

Volse il proprio sguardo alla propria sinistra e vide che il suo Robin non c’era più. Non c’era più da molto tempo ormai. Non c’era più da quella terribile volta, da quell’orribile volta, da quella volta volta. Robin non c’era più da quando era suonata la sveglia 5 minuti prima. Probabilmente adesso era giù in cucina a preparare la colazione. Fu a quel pensiero che Regina decise di alzarsi dal letto e di raggiungere il proprio amato.

Robin: Buongiornissimo !11!11 :))))

Regina: Bngrnnnn !!11! :DDDDD

Robin: Dormito bene?

Regina: Svegliata male
 

Robin sapeva il perché: quello era il giorno dell’anniversario di quando Regina scoprì di non poter avere figli.

Uno scatto improvviso fece sobbalzare i due che di scatto si voltarono. Era suonato il campanello, alla porta Mary Margaret e Charming, i loro best friends, li avevano raggiunti per fare colazione all together.

Mary: Ciaonixximmòò <3<3<3<3

Charming: Siamo diventati svedesi :)))

Robin: Ah, che bello. A me piace molto il mare di Cremona

Regina: Ciao.

Fu quel “Ciao.” di Regina a far rabbrividire tutti. Un semplice “Ciao.” che riportò tutti al pensiero del fatto di pensare al fatto che oggi fosse quell’anniversario.

Mary: Regina, risolleva il tuo morale. Guarda, ti ho portato anche i cracker al gusto tasti appiccicosi delle tastiere dei pc, quelli che disprezzi più di tutti <3<3<3<3<3

Ciò non fece rallegrare Regina, che fu percossa da un brivido lungo la schiena. Qualcosa di orribile stava per compiersi.

Mary Margaret, dato che Regina non sembrava intenzionata a mangiare i pennarelli che le aveva portato, decise di appoggiarli sul ripiano della cucina, ma una terribile sciagura si compì: un inaspettato sortilegio stava per abbattersi su qualcuno di loro a causa sua, a causa del suo gomito che aveva appena urtato la cannella del lavabo della lavastoviglie della caffettiera che si trovava in cucina Mills.

Mary: Che cosa sta succedendo!

Robin: Una nube sta uscendo dalla caffettiera!

Charming: Brigidini al formaggio con contorno di ravioli!1!! xdadnolw irt ewpsjf kj

Regina: E’ UN SORTILEGIO!!!!!11 PERSTO FUGGITE!1111 RUN, BARRY, RUUUNNUNUNNN!!!1!!

Ma i tentativi di fuga furono inutili: ormai la nube sortilegiosa si stava innalzando e stava avvolgendo Regina. Delle grida, il buio, il freddo, quelli furono i suoi ultimi ricordi.

Robin: REGINAGHAGAGAHAA!!!!!!!!!!!!!

Regina: ROBIIFINSNIGUSBEGOUI!!111!!!

Robin: Regina io ti troverò! Ti troverò sempre!

Charming e Mary: Sto pizzettaro ci stà a rubà le cit

La nubosa di sortilegio divampò e ciò che rimase fu solo Regina, accasciata, a terra, spettinata, ordinata, precisa, accaldata, prova, medico in formazione.

Mary: Regina, stai bene?

Regina: Credo di sì, però mi sento appesantita

Charming: Sarà stata la crociera

Regina si alzò in piedi e attorno a lei una spaventosa verità le si manifestò spaventandola in modo spaventoso.

Regina: Robin. RoBiN! ROBIN! ROOOOOOOOOOOOOOOOBBBBBBBBBBINNIBNIDANEAOG12!!111!! DOVE SEI? BUSINESS! rOBIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!!!

Robin era scomparso.

Mary: OmG, Regina Robin è scomparso!

Charming: Ah, forse è in crociera

Regina: Mary Margaret, BRUTTA PIZZETTARA OSSUTA. E’ colpa del tuo gomito se Robin è scomparso chissà dove. Basta, è sempre colpa tua di tutto: SEI FALZA, VATTENE VIA! Ho importanti cose a cui pensare: devo pensare a Robin :’( ROBINNN!!!! ROOOOOOOBIIIIIIINNNNNN!!!!! RRRRROOOOOOOOOOOBBBBIBIIINNNNN11111! :’’’’’’’’’’’’’’’’’’(

I tentativi di Regina di gridare il nome di Robin sembravano totalmente inutili, fino a quando, dopo l’ennesima esclamazione a base di Robin percepì qualcosa: una fitta al ventre la fece sussultare. Pronunciò il nome di Robin ancora una volta, e un’ulteriore fitta ventresca la afflisse. Portò la propria mano nella zona in cui aveva sentito la fitta: era incinta, al 360 mese di gravidanza, nel proprio ventre un Robin scalciante che aspettava di essere partorito. Regina era sconvolta. Voleva andare in crociera a Mirabilandia, invece doveva portare avanti la propria gravidanza nei prossimi mesi se avesse voluto rivedere il suo Robin e avere finalmente un figlio. Si voltò verso i Charmings e disse: “Me ne vado, ho una gravidanza da portare avanti, e voi siete nocivi per le mie lasagne”.

[To Be Continued…]

***Contenuti extra***
Foto promozionale FF: https://www.instagram.com/p/BXNiNhTHQXJ/?taken-by=disagiowho
Canale Telegram: https://t.me/disagiowho
Instagram: https://www.instagram.com/disagiowho/