Harshita e Ferid uscirono di casa contemporaneamente, senza saperlo. Lei sorrise vedendo le foglie rosse come il suo vestito, lui brontolò per l’imminente arrivo dell’inverno. [...] Si sorprese a guardarlo e non poté fare a meno di sorridergli nell’istante in cui lui le rivolse un sorriso.
Due occhi che come fari nella notte tempestosa si incontrarono sul baratro della discriminazione. I palmi delle loro anime si sfiorarono appena mentre i loro occhi danzavano creando un mondo nuovo.