Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |       
Autore: SophLandd    08/08/2017    0 recensioni
«Mi sei mancato.» Le parole gli escono senza preavviso, e si sorprende lui stesso.
L'ha detto in un sussurro, ma abbastanza forte da essere sentito.
Alza lo sguardo verso il ragazzino, notando come gli occhi di lui sembrino così persi e lucidi.
Ma è solo un secondo, perchè poi tornano freddi come prima.
Freddi come la morte.
«Non ti avrei mai ucciso.» Sospira l'umano, per poi uscire una volta per tutte dal loft. Derek resta in silenzio a guardare la porta, dando un pugno al tavolo di fianco.
\ Capitolo 4.
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Derek Hale, Stiles Stilinski, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Sono passato dall'essere perso ad averti persoe spesso mi fermo solo a questo."

Sta morendo.

Derek Hale sta morendo.

Stiles fissa il corpo del lupo con gli occhi spalancati, cercando invano di cacciare via il pensiero che Derek stia davvero morendo. 
Liam, Peter e Malia stanno dietro al ragazzino, ma nessuno dei tre sembra sconvolto quanto Stiles. 
Lui sembra aver visto un fantasma.

Il corpo di Derek é appoggiato contro un masso, e gli esce del sangue dalla bocca. Si sente a pezzi, privo di forze.
Non credeva sarebbe morto per uno stupido Berseker.
Braeden gli sta accanto, guardandolo con un'espressione che non promette nulla di buono.

«T-trovatelo....saró proprio dietro di voi.» Grida il lupo con il respiro mozzato, ritenendo fosse piú importante pensare a Scott in quel momento. Il ragazzo é in pericolo, rischia di venire ucciso dai suoi stessi amici, a causa di quella dannata cacciatrice di Kate Argent, che aveva dato a Scott le sembianze di un vero e proprio Berseker.

Stiles resta paralizzato, scuotendo impercettibilmente la testa. 
Malia, Liam e Peter tentennano. Braeden continua a controllare le ferite al licantropo, con gli occhi lucidi.

«Andate!» Urla ancora Derek, contraendo poi il volto in una smorfia di dolore. I tre a quel punto corrono verso la chiesa, ma Stiles no.

Il ragazzino resta a guardare il ragazzo come se non riuscisse a credere sia tutto dannatamente reale. 
I suoi occhi vacillano, e vorrebbe urlare tante cose al lupo. Troppe parole sono rimaste in sospeso fra i due, mai dette.

Vorrebbe urlargli che doveva stare più attento, e che la deve smettere di fare sempre l'eroe.
Vorrebbe urlargli che non può mandarlo via, che non può morire.
Vorrebbe urlargli che se lui morisse andrebbe letteralmente fuori di testa.

Ma le parole gli muoiono in bocca, e sente il suo battito cardiaco accelerare sempre di più. 
Derek ha Braeden, il ragazzino deve rimanere al suo posto. 
É la mercenaria la sua ragazza, non lui.
Eppure se solo Derek si fermasse a paragonare lo sguardo che in quel momento ha Stiles rispetto a quello che ha Braeden...forse capirebbe.

Certi sguardi parlano più di altri.
Certi cuori amano più di altri.

Derek osserva che il ragazzino è rimasto solo, e non dà segno di volersene andare.

«Ehi ehi, salvalo.» Gli ordina, socchiudendo gli occhi. Se lui non può ormai essere salvato, Scott invece sì.

Stiles a quel punto si gira, correndo leggermente verso la chiesa, per poi bloccarsi di botto. 
Si rigira verso il ragazzo.
Lo sta davvero lasciando mentre sta morendo? Sta davvero scappando via?

Poi però si rende conto che Derek non ha mandato via Braeden. 
Derek ha mandato via tutti gli altri, compreso lui.
Evidentemente Derek non lo vuole accanto in un momento simile.
Stiles cerca di reprimere delle lacrime, e sente una fitta al petto.

Allora se ne va davvero, mentre tutti i ricordi insieme al ragazzo tornano a galla. Dal primo momento in cui si sono incontrati. Fa male, molto male.
Tutte le volte in cui si sono salvati a vicenda, tutte le volte che hanno dimostrato di tenerci l'uno all'altro...

Così lascia Derek con la mercenaria, pensando che probabilmente se ne sarebbe poi pentito, e mai più perdonato.

•••

Derek è davanti alla macchina di Braeden, con la donna che fa per entrare all'interno. 
Alla fine Derek si stava solo evolvendo, in un vero e proprio lupo, come sua madre. Stiles, alla vista di quella creatura così spettacolare, è rimasto a bocca aperta. Un lupo maestoso dal pelo nero lucido, con degli occhi color ghiaccio.

Sono così riusciti a sconfiggere Kate Argent e a salvare Scott, ritrovandosi poi tutti riuniti.
Stiles si trova tra Malia e Scott, quest'ultimo ha accanto Kira.
Si trovano di fronte a Derek e alla macchina, chiedendosi se davvero il ragazzo se ne voglia andare via.

Stiles dischiude la bocca, non riuscendo a credere che avrebbe comunque perso Derek, sia nel caso fosse morto che no. 
Non può chiedergli di restare, se non è quello che il lupo vuole. 
Vorrebbe gridarglielo, ma rimane ancora in silenzio.

Derek si limita a fissare i suoi amici, per poi forse rimanere con lo sguardo troppo su quell'esile ragazzino. 
Stiles si sente come oppresso da quello sguardo, e abbassa un attimo il suo, stringendo le labbra. 
Nota poi che tutti gli altri sono girati a guardare lui, invece che Derek, come se si stessero chiedendo cos'è sempre tutta questa tensione tra i due.

Poi Derek fa un cenno verso Scott con la testa, come per dirgli che avrebbe lasciato Beacon sotto la sua ala.

Il lupo entra infine in macchina, chiudendo la portiera, e Braeden mette in moto immediatamente. 
I ragazzi cominciano ad andare via, ma Stiles rimane qualche secondo a fissare l'auto che si allontana. 
Gli trema leggermente la mano.

«Stiles?» Lo richiama Scott, preoccupato per lo stato dell'amico.

«Quindi? Se n'è andato così?» Riesce finalmente a parlare l'umano, con un'espressione incredula. Il migliore amico gli poggia una mano sulla spalla.

«Andiamo, e dì allo Sceriffo che dormi da me stasera.» Decide Scott, capendo fosse meglio per l'amico non stesse da solo. Stiles abbassa il capo, ma non riesce a muoversi.

«Perchè fa così tanto male, Scott? Perchè?» Cerca risposte il ragazzino, sentendosi come a pezzi.

•••

Stiles si sdraia su un materasso, accanto al letto di Scott. 
Melissa si é occupata di far in modo che i due potessero avere una sistemazione comoda per la notte, per poi andarsene a dormire.

«La mia vita fa schifo.» Esclama Stiles, con lo sguardo rivolto verso il soffitto. Scott lo imita, stanco dal ritorno dal Messico.

«Solo non capisco una cosa. 
Se ti piace Derek, perché ci hai provato sia con Lydia che con Malia?» Chiede Scott perplesso, facendo sussultare l'umano.

«Chi ti ha detto che mi piace Derek?» Domanda, come se non fosse abbastanza ovvio. Stiles si è dichiarato essere bisessuale anni fa.

«Tralasciando oggi, ogni volta che vieni a vedere i nostri allenamenti alla vista di Derek il battito del tuo cuore diventa qualcosa di insopportabile.» Gli fa notare Scott, ricordandogli che ha il super udito e tante altre cose super fantastiche.

«Perchè Derek non l'ha mai notato, allora?» Cerca di capirci qualcosa Stiles, non avendo ripensato al fatto che le sue emozioni fossero così scoperte ai licantropi.

Scott alza le spalle.

«Sai com'è Derek, con lui nulla é chiaro. Inoltre ti ricordo che è uscito da una relazione con Kate, e poi con Jennifer. E non sono quel tipo di relazioni che vanno a finire bene.» 
Gli ricorda il licantropo, e Stiles si trova ad essere in parte d'accordo.

«E allora Braeden? Come la giustifichi? Giusto con il fatto che Derek è eterosessuale fino al midollo, che quindi mi sono innamorato come al solito della persona sbagliata.» Conclude Stiles, chiudendo gli occhi e rilassando il corpo.

«Stiles, tutti hanno notato la tensione ce c'è fra te e Derek. Insomma, tensione sessuale amico. 
E noi licantropi la possiamo sentire benissimo. Quindi forse sul fatto della sessualità ci sono buone speranze.»

Stiles si gira con il volto verso quello dell'amico, il quale è sopra il cuscino.

«Allora cosa?»

Scott lo guarda a sua volta.

«Penso che il fatto che sei ancora minorenne e con lo Sceriffo come padre fermerebbe chiunque.» Riflette Scott, e Stiles corruccia lo sguardo.

«E allora?»

Scott lo guarda come per capire se è stupido oppure.

«Esiste una fantasticissima cosa chiamata pedofilia, Stiles. 
E sai cos'altro é ancora più bello? 
Che ci puoi anche andare in prigione.» Ironizza Scott, beccandosi un'occhiataccia dal suo migliore amico.

«Quindi dici che Derek fosse in qualche modo attratto da me?» Domanda incredulo, cominciando a farsi millemila film mentali.

«Chi può dirlo? Sarai anche sfigato a scuola, Stiles, ma non credo Derek guardi a questo. L'amore non guarda questo. Di solito la persona che sei e la mente che hai significano molto di più.» Dice saggiamente Scott. Il ragazzino alla fine é molto intelligente, porta sempre il buon umore ovunque ed è davvero una bella persona, sia fisicamente sia interioramente.
Sarà che Scott è di parte, ma lui la vede così.

«Grazie amico, se il tuo parere contasse davvero qualcosa.» Borbotta Stiles, nonostante abbia apprezzato le parole di incoraggiamento di Scott.

«Non hai ancora risposto alla mia domanda.» Parla dopo qualche secondo Scott. 
Stiles sospira pesantemente.

«Avevo una cotta per Lydia, come tu sai. Dopo essere stato rifiutato apertamente almeno una centinaia di volte ho deciso di lasciar perdere. 
Poi é arrivata Malia, e ho pensato che fosse la volta buona, sai. 
Beh, dopo essere stati insieme per un pò e dopo che lei ha scoperto che gli avevo nascosto che in realtà era una Hale, si é allontanata sempre di più da me. E adesso ha chiarito più volte il concetto che siamo solo amici.» Spiega brevemente Stiles, mentre Scott si sente un pò dispiaciuto per l'amico.

«E solo un anno fa ho realizzato che forse Derek non mi era molto indifferente. Ho lasciato di nuovo i miei sentimenti prendere il sopravvento, Scott!» Esclama all'ultimo Stiles, quasi con rabbia, mettendosi seduto sul letto. Scott lo imita.

«Quindi quando stavi con Malia ti piaceva Derek? Non ho capito.»

Stiles gioca nervosamente con le mani.

«Sì, ma ho capito che con Derek non avrei mai avuto alcuna possibilità. 
Così ho cercato di innamorarmi di un'altra persona.» Sussurra.

«E ci sei riuscito?»

Stiles lo guarda negli occhi.
Con Lydia la cotta era passata alla fine, appunto perché era solo una cotta passeggera. 
Ma con Derek era evidentemente diverso. Alla fine Malia gli piaceva, ma niente di più.

«Spesso non ci si può disinnamorare di una persona, Scott, o almeno non così facilmente.» Risponde Stiles, abbassando il volto. 
Scott lo guarda teneramente.

«Ma Derek non ti ha mai rifiutato, Stiles. O meglio, non ti sei mai fatto avanti.»

Stiles stringe i muscoli della mascella.

«E secondo te la sua partenza con quella mercenaria di merda cos'è?! 
Un chiaro segno che mi ama e vuole stare con me per sempre?!» Urla, con Scott che gli fa segno di abbassare la voce. Sua madre dorme nella stanza accanto.

«Com'è che ti piace Derek, Stiles?» Osa chiedere l'amico.

L'umano accenna un sorriso.

«Prima ho notato certe reazioni fisiche e-non guardarmi così Scotty!- poi...non so cosa sia successo. Solo che ho lui è cambiato così tanto, e giuro che dietro quel muso e quel broncio c'è un cuore d'oro. Derek è una bellissima persona, e non parlo solo esteticamente, amico. Avrebbe dato la vita per il branco, e l'ha dimostrato diverse volte....» Stiles si ferma un attimo, cercando di evitare il pensiero che adesso il ragazzo non lo vedrà più. Potrebbe parlare di Derek per giornate intere.

«.... Quando avevamo quegli incubi, Scott, a causa del Nemeton, io ho cominciato a farne sempre uno ogni notte. Lo stesso. Sognavo sempre la morte di Derek, e sono andato a riferirlo a Deaton, non capendo perché. Insomma, ogni cavolo di notte?
Era inquietante. Deaton mi disse che gli uncubi, in quel caso, sono collegati alla perdita della persona a cui teniamo di più.  In realtà credo mi nascondesse qualcos'altro, ma ero talmente....sconvolto!....»  Stiles smette di parlare un secondo, per riordinare i pensieri.

«...Ogni volta che Derek doveva andare a combattere o aiutare il branco...io ero costantemente spaventato, Scott. Avevo quella costante paura che gli potesse succedere qualcosa, a volte non ci dormivo la notte. E oggi...Dio, Scott, mi sembrava di provare le sue stesse cose. Mi pareva stessi morendo anch'io...»

Scott rimane in silenzio, senza interrompere.

«...Non avevo previsto di innamorarmi di lui, ma é successo.» Conclude Stiles, mentre Scott nota che l'umano ha gli occhi completamente lucidi.

«Stiles...»

«E adesso non importa più nulla, Scott! Lui se n'é andato! Lui mi ha lasciato! Non gli importa niente di me...» Parla con voce rotta dai singhiozzi. 
Vorrebbe spaccare tutto.
Scott gli stringe il braccio con una mano, come per dargli forza.

«Sai che non è vero...»

Stiles si alza, andando con il corpo rivolto verso la finestra.
Dà le spalle a Scott. 
Osserva la luna, che però non è affatto piena.

«D'ora in poi impareró a controllare le mie emozioni, Scott.»

Poi il ragazzino si gira verso l'amico, con un'espressione da far rabbrividire. Sembra non abbia alcun sentimento.

«D'ora in poi nessuno mi ferirà più.»

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: SophLandd