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Autore: AgelessIce    08/08/2017    1 recensioni
Jack Rackham voleva una cosa soltanto: essere ricordato.
Voleva che le persone, anni dopo la sua morte, generazioni dopo la sua morte, riconoscessero il suono del suo nome. Voleva si domandassero chi fosse stato davvero, quanto avesse combattuto, quanto della legenda che gli è sopravvissuta fosse vero.
Solo questo.
Solo un grande e grosso cartellone che reciti “Jack Rackham è stato qui” e null’altro.
Nulla.
Eccetto… Eccetto che questa è solo una grande e grossa bugia, che persone che non conoscerà conoscano il suo nome non è abbastanza proprio per nulla.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Anne Bonny, Charles Vane, Jack Rackham
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Just one wish
Jack Rackham voleva una cosa soltanto: essere ricordato.  
Voleva che le persone, anni dopo la sua morte, generazioni dopo la sua morte, riconoscessero il suono del suo nome. Voleva si domandassero chi fosse stato stato davvero, quanto avesse combattuto, quanto della legenda che gli è sopravvissuta fosse vero.  
Solo questo.  
Solo un grande e grosso cartellone che reciti “Jack Rackham è stato qui” e null’altro.  
Nulla.  
Eccetto… Eccetto che questa è solo una grande e grossa bugia, che persone che non conoscerà conoscano il suo nome non è abbastanza proprio per nulla.  
Prima di tutto vuole Anne. Vuole che Anne stia bene, vuole che Anne sia felice, vuole che Anne stia al suo fianco.
Anne riempie un vuoto nell’aria che Jack non sapeva nemmeno esistesse.  

Una volta Max disse che, senza di lui, Bonny non esisteva. Ed era vero, eh. Ovviamente era vero. Anne aveva bisogno di lui.  
Ma era vero solo per metà. 
Perché senza di lei non esisteva niente. Neanche Jack. Neanche il nome. Neanche il mare.  
E Jack voleva il nome, e voleva il mare. 

E voleva Vane.  
Il capitano Charles Vane. Il capitano che lui aveva dovuto più volte ripescare da una tenda che sapeva d’oppio e sangue.  Il capitano che li aveva abbandonati senza una parola, e che poi era tornato. Era tornato e li aveva salvati, ripescandoli da una città che
intera sapeva d’oppio, e sangue, e bile. Era tornato e li aveva guardati diritti in faccia con un affetto anche violento.  
Charles Vane è il giudice che Jack non sapeva di volere. Non lo sapeva perché in realtà non lo voleva, un giudice.
Voleva essere ricordato e basta, non processato.  
Però, però, voleva il giudizio del capitano. Voleva che lui più di tutti, prima di tutti, associasse al suo nome grandi cose. Voleva che lo guardasse con orgoglio, ed affetto, e stima.
Alla fine gli basta anche solo la sua, di stima, che Charles Vane è più importante di qualunque eroe, qualunque genio, qualunque cosa il futuro abbia da offrire. Vale più di qualsiasi generazione, più di tutte le generazioni assieme.  
Ma non più di Anne, mai più di lei, niente più di lei.  
 
Quindi, alla fine, convinto di desiderare solo di sopravvivere nell’arte, Jack si era ritrovato a volere anche altre cose. Soprattutto altre cose. Beh, quasi soprattutto.  
 
Il suo nome è quasi stato cancellato, Anne è quasi morta, Vane si è quasi sacrificato.  
Poi lo ha fatto per davvero, eliminando il quasi.  
Charles Vane, il capitano, è diventato il martire che alla città serviva. Il suo sangue ha messo in moto i mulini della ribellione.  
Probabilmente sarebbero morti tutti, senza quell’evento. O sarebbero stati tutti sottomessi.  
Umiliati. Dimenticati.  
Ora nessuno dimenticherà un bel niente, perché il corpo morto di Charles Vane è rimasto appeso in strada per tre giorni. In pasto alle mosche. In pasto agli sguardi.  
 
Jack avrebbe dovuto fare di più. Essere di più.  
Non lo era stato.  
Non poteva fare altro che vendicarlo. Doveva, vendicarlo. Essere il pirata che lui sarebbe stato.  
Era l’unico modo che aveva di sentire ancora su di sé il suo rispetto. Non voleva che Vane lo guardasse dall’alto in basso, da sotto la terra. Voleva fosse fiero.  
Però, però, però c’era Anne. Anne che era ancora viva, ancora bellissima, ancora al suo fianco.  
Sempre, al suo fianco. Ed Anne viene prima, Charles è morto, e si torna gli inizi.  
 
Jack Rackham che combatte per due cose: costruirsi la sua legenda, ed Anne.  
Poi alla fine le due cose quasi combaciano, ed il suo nome è un tutt’uno con quello di lei.  
 
Jack Rackham vuole solo una cosa, ed una soltanto. Anne.  
 
  
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