Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |      
Autore: alessandro bertapelle    09/08/2017    0 recensioni
nel regno di Etherleem vige la guerra tra umani e demoni chiamati Dark Forces guidati dal loro dio delle tenebre Myotis.
Dopo anni i soldati normali non bastano più, vengono così mandati in guerra 74 Whisper, o vero persone con potere sovrannaturali e con la capacità di trasformarsi in nuovi individuo semi-invincibili.
il titolo parla di sei Whispered che dovranno raggiungere la città di GreenWoodows dove si svolgerà la battaglia finale, tra mille quest e capovolgimenti da una parte e dall'altra, un titolo di 36 capitoli dove a farne contorno sono un mix di combattimenti mozzafiato e parti riflessive su temi fondamentali come l'accettare il male ed il perdono, l'amicizia etc...
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
EPISODIO1: INIZIA IL VIAGGIO In un tempo indefinito, una terra sconosciuta, all'entrata del villaggio di Bluthunder ci sono tre statue, sono le statue di tre dei quattro Whispered, così sono stati chiamati, ma solo 3 di questi sono stati considerati veri Whispered. Da molto tempo la pace regna in tutta Etherleem, gli anni di guerra sono finiti. Perché solo tre di questi sono considerati Whispered? Purtroppo uno di questi non è stato trattato da eroe per le sue scelte. Anni fa settantaquattro Whispered erano partiti per salvare Etherleem ma poi non tutti sono tornati o non erano più gli stessi. Bluthunder non era come adesso, prima era un piccolo villaggio, ora uno dei più famosi dell'intero Etherleem. Prima della pace era un piccolo villaggio di appena una decina di case, in questo villaggio sono partiti quattro Whispered entrambi con dei poteri: Roman: il capogruppo, un ragazzo molto intelligente, generoso e con molta forza d'animo, coraggioso, lui è sempre pronto ad ascoltare ed aiutare il prossimo, il suo è il potere di maneggiare il fuoco e curare le ferite di chiunque. Ariel: una ragazza bella e gentile che farebbe di tutto per l'altro, è la ragazza del capogruppo, anche lei intelligente e molto sveglia, il suo potere è quello di generare onde d'urto, barriere e maneggiare il vento. Luke: un ragazzo con molto potenziale ma è molto insicuro e fa fatica a far valere i suoi poteri, i suoi poteri sono quelli di poter usare la psiche ed è bravissimo anche con le armi corpo a corpo, è molto affezionato ai suoi amici, in particolare ad Ariel. Ricky: un ragazzo non bravo con le parole, ma anche lui simpatico e con la voglia di fare del bene, purtroppo molte volte non riesce però a capire il meglio per i propri compagni e va di testa propria, il suo potere è quello di saper usare la magia e di poter controllare i corpi nemici. La guerra è iniziata contro una nuova forza oscura che gli umani chiamavano Dark Force. Queste forze oscure sono possedute da certe individui che li trasformano in esseri maligni. Questi esseri maligni erano esseri umani divenuti schiavi del potente dio delle tenebre. Esso veniva chiamato Myotis che in possesso delle tenebre cercò di distruggere con i suoi schiavi, i Dark Force, il regno Etherleem per crearne uno sempre più nuovo all'insegna del potere delle tenebre. In tutto il regno c'erano però dei Wishpered, persone che hanno dei poteri e che potevo elevarsi grazie ad un dono: trasformarsi, in Matrix Wishpered ma per evolversi dovevano prima capire, intendere una cosa definita Sacred Gear. Esso era la forza che li spingeva a combattere, era qualcosa di grande, troppo grande, ma una volta capita essi potevano trasformarsi e diventare quasi invincibili. Purtroppo la morte, sopratutto in quei momenti era altissima, una volta morti avevi due possibilità: i tuoi dati venivano rilasciati per sempre nel vuoto oppure potevano essere assorbiti da un altra persona, in quel momento era come se, chi fosse morto vivesse nel corpo di quella seconda persona. Se morivi, basta dire "Sacred Gear re-start" e venivi assorbito dalla persona che l'ha appena pronunciato. La guerra è già iniziata e i quattro ragazzi di Bluethunder sono pronti a partire per il viaggio, il loro compito arrivare alla città di Greenwoodows insieme agli altri wishpered per tentare un ultimo attacco al potente Dio delle tenebre ed hai suoi scagnozzi sapendo che loro non si fermeranno, non permetteranno che essi si incontrano, in totale sono ben settantaquattro wishpered. Ciò, però, non può bastare per partire, avere dei poteri, la strada è lunga, tutti e quattro si sono allenati tanto ma è poco nulla rispetto al viaggio di un intero regno. Per questo prima di partire c'è una prova che tratta di dover affrontare il vecchio maestro del villaggio di cui si fa parte. Solo una sua approvazione potrà far partire i Whispered per salvare il regno da Myotis. La sera prima del nostro esame egli avrebbero dovuto riposare ma non fu così. Ariel e Roman vivono insieme essendo fidanzati, la loro storia è molto semplice i due si vogliono bene e morirebbero per l'altro ma non posso fare a meno di Luke e Ricky. Molte volte si sono allenati tutti e quattro insieme e fanno anche altro tutti in gruppo, insomma pensano veramente ad una vita tutti e quattro insieme con difetti e pregi, uno e dell'altro ma prima bisogna chiudere questa guerra. Purtroppo non si può più contare sui soldati normali, i wishpered siamo stati allenati dai loro maestri da quando avevano solo otto anni, ora ne hanno tutti, o quasi, venti. -Il nostro momento si sta avvicinando- dice Ariel mentre stra preparando l'eventuale per partire -è vero, sei in ansia?- chiede Roman entrando nella stanza -leggermente, sai siamo l'ultima speranza per questo regno- risponde -noi chiuderemo questa guerra, così che tutti possano vivere in pace e noi avere una famiglia, come abbiamo sempre voluto- spiega convinto Roman guardandola negli occhi. -Già me l'ha immagino una famiglia- dice lei sorridendo –e l'avremo- rispose Roman baciandola quando una voce inizia a strillare -ragazzi!!! ragazzi!!!-. È quella di Ricky che li chiama insistendo, i due fidanzati si affacciano alla finestra -non dovresti riposare a quest'ora?- gli suggerisce Roman. -Lo so ma non è per me, Luke è ancora ubriaco, datemi una mano- chiede ai due frettolosamente. Tutti e tre si dirigono verso il fiume dove Luke è lì in piedi che sta cantando tutto ubriaco. Il fiume separa la casa del maestro Rubic, che domani, deve valutarci, per vedere se sono idonei a questa missione. Purtroppo non è la prima volta che Luke si ubriaca, molte volte in passato, quando in allenamento non riusciva a far valere il suo potere, compensava tutto con l'alcool, beve un sacco e poi si ubriaca e tocca ai suoi amici portarlo a casa e stenderlo sul letto. Tutto questo è solo una mancanza di fiducia in se stesso, lui sa di poter fare di più e ci prova anche, solo che si demoralizza dopo solo uno o due fallimenti e si rovescia nell'alcool per compensare questa sfiducia. Una volta era talmente ubriaco che svenne per due giorni continui, rischiando di finire in coma etilico, ma non hai mai smesso di bere. Stanotte non è il caso di ubriacarsi. Tutti e tre si avvicinano a lui -Luke, vieni via dal fiume- ordina Roman -ehi ragazzi- dice ruttando -guardate, quella è casa del nostro maestro, domani gli faremo vedere che siamo pronti ad affrontare questo viaggio ed a chiudere questa stupida guerra- continua traballando. Ad un certo punto Luke sprofonda a terra -sicuramente non così- dice Ricky -tiriamolo su- suggerisce Roman, tutti e tre lo presero come a fungere da stampelle e lo trasportano con le loro forze a casa. Dopo aver messo a letto Luke i tre amici si fermano cinque minuti a parlare, anzi a discutere. -Non può andare avanti così- dice Ricky -in che senso?- chiede Ariel -parlo di Luke, non può venire con noi se continua a bere così, si deve dare una calmata, come può salvare il regno ed esserci utile se al primo fallimento si comporta così, se non ha fiducia in se stesso?- lamenta Ricky -non sai quante volte glielo abbiamo detto- si giustifica Roman. -Ed a cosa è servito, a niente, lui continua e ci mette in difficoltà, domani mattina abbiamo un esame da superare e dubito che il maestro lo approverà per il viaggio- dubita Ricky -ma che stai dicendo?!- esclama Ariel -sai Ricky non ha tutti i torti, ma io credo che c'è la farà, per concludere questa guerra tutti devono collaborare nessuno escluso- assicura Roman -io mi fido di Luke, lui c'è l'ha farà- conclude Ariel -spero tu abbia ragione- dubita ancora Ricky -non importa, noi lo supporteremo qualunque cosa accada, siamo una famiglia, ricordi?- si oppone Ariel -ok, a domani allora- saluta Ricky allontanandosi verso casa sua. All'inizio la nostra non era una amicizia come quella di adesso ma giorno dopo giorno il legame che ci lega l'un l'altro è sempre diventato più forte, il nostro maestro chiama quello legame Link Wishpered. È un termine astratto ma viene indicato dai maestri per descrivere il legame che ci lega a tutti i Wishpered e che insieme aumenta sempre di più in base alle nostre relazioni, ai nostri sentimenti ed al numero di Wishpered presenti in quel momento. Quattro anni fa, entrambi abbiamo deciso di fare un patto, se tutti e quattro riuscissimo a sopravvivere a questa guerra, saremmo diventati una famiglia e avremmo tutti vissuto assieme con pregi e difetti. Ognuno di noi avrebbe guardato le spalle dell'altro e ognuno di noi si sarebbe sacrificato per gli altri come una vera e propria famiglia. Il giorno dopo tutti e quattro sono pronti e carichi, tutti attaccati ci teletrasportiamo in "palestra" se così si può chiamare. si sono teletrasportati grazie al potere di Luke che, grazie al suo potere psichico, basta attaccarsi a lui e tutti possono essere teletrasportati. Quella in cui entrano non è proprio una palestra, più che altro sembra un arena dove il nostro maestro Rubic è pronto ad aspettarci. Rubic è un ex-wishpered, l'unico della sua generazione di questo visto villaggio. È un maestro severo ma sa quale sono i potenziali dei suoi allievi, un ottimo insegnante ed è una persona giusta, il suo potere è quello delle ombre, può generare ombre per attaccarti. Il loro esame è battersi col maestro, sconfiggerlo o fargli una buona impressione, il problema è che siccome tutti i wishpered devono partecipare a questa guerra, essendo l'ultima speranza del regno, tutti e quattro devono passare l'esame, è stupida la regola ma così è stato deciso. Il primo a tenere l'esame è Roman. Lui entra nell'arena, Rubic lo sta aspettando -bene figliolo, sei pronto- gli chiede -prontissimo- dice con voce convinta. Inizia lo scontro, Roman è il primo ad attaccare con dei pugni di fuoco lanciati contro il suo maestro che con un salto felino li evita e poi lancia un ombra che con molta velocità corre verso Roman. Roman lo distrugge con un altro pugno di fuoco. Per qualche secondo i due si guardano qualche secondo, poi due ombre compaiono dietro le schiena di Roman, lo prendono così che il maestro può colpirlo con un calcio nello stomaco, il ragazzo cade in ginocchio. Il maestro attacca ancora, ma un pugno di fuoco lanciato sul suo mento lo fa indietreggiare e non finisce qui. Il colpo lo stordisce lasciando un buco che Roman usa lanciando delle sfere di fuoco. Tra le macerie,il corpo del maestro è ancora in piedi, Roman alzando le mani concentra il suo prossimo attacco, un muro di fuoco dietro di lui. La sua energia è altissima, gli altri tre stavano guardando la sfida dall'alto. Pure i suoi compagni vedono la sua energia diventare sempre più forte -cazzo, che muro!- esclama Luke -è lui il nostro leader non c'è dubbio- risponde Ricky. Il maestro prova a difendersi con un muro di ombre ma il fuoco lanciato da Roman è troppo forte, ogni ombra è spazzata via, lui corre più veloce delle ombre lanciate dal maestro e con un super pugno di fuoco mette k.o il maestro. Esso perdeva sangue dal labbro -bravo, tu sei nato per combattere anzi per essere un leader, hai superato la prova- dice lui alzandosi, Roman ringrazia ed esce dall'arena mentre Ricky si prepara a combattere. -Bravo tesoro sei stato ottimo- dice Ariel abbracciandolo, Luke lo applaudiva. Intanto Ricky è già giù davanti al maestro -bene, dimostrami quanto vali- gli dice il maestro. Ricky fa un si con la testa ed il maestro crea cinque ombri uguali a lui. I cinque iniziano a girare, Ricky si guarda intorno e lancia magia nera contro gli omologhi ma mancandoli tutti, uno di loro lo colpisce, poi un altro poi un altro, tutte e cinque le ombre lo colpiscono facendolo tremare. Il maestro sferra un calcio dritto al volto di Ricky che cade a terra, anche lui perde sangue. -Sono sei contro uno- dice Ariel -a qualcuno doveva capitare- commenta Luke -non ti sembra esagerato?-chiede Roman -forse- risponde. Ricky si alza ma le cinque ombre non si fermano, e lo mettono in difficoltà, lui soffre -perché non usa la magia bianca per capire chi è quello giusto?- chiede Luke hai due amici. -Non lo vedi? non gli danno tregua- dice Roman quasi stuzzicandolo. Purtroppo ultimamente non c'è un buon rapporto tra Ricky e Luke. Ricky si è molto stufato delle cazzate di Luke, che molte volte sono anche imbarazzanti e Luke invece non riesce a sentire lo stesso rapporto che ha con Ariel e Roman. Ricky le sta prendendo, è a terra per la seconda volta, Luke non voleva che egli non c'è la facesse così gli gridai -usa la magia bianca-. Ricky da uno sguardo ad un ombra che arrivava, con le mani lancia una luce bianca che lo distrugge ma non è quello vero. Uno delle ombre lo colpisce con un calcio. -Non ci siamo- dice il maestro mentre Ricky si alza davanti a noi e ci fissa. Noi lo fissiamo con delle facce di sconforto, così che lui decide di far vedere la grinta e con le mani solleva due ombre e le distrugge ma non sono quelle veri, ne mancano altri due. I due corrono veloce ma a questo punto lui può vederli e riesce a distinguerli, per lui basta così lanciare magia bianca per sconfiggere l'oscuro colore delle ombre. -Hai dovuto soffrire, la tua missione era sconfiggere i cinque omologhi, le hai prese tantissime ma ne sei saputo uscire, hai superato la prova- gli dice il maestro Rubic -grazie maestro- ringrazia Ricky. Ricky se ne va stanchissimo, ora è il momento di Ariel. Intanto Ricky non è felicissimo di come Luke si è comportato e non l'ho abbraccia nemmeno anzi, gli manda solo un occhiata cattiva. Luke si gira facendo finta di niente, guardando l'arena giù mentre Roman si mette in mezzo ai due e Ariel e pronta a combattere. -Dimostrami cosa sai fare- gli ordina il maestro preparandosi a combattere. Il maestro inizia a combattere tirando un ombra che non fa altro che colpire velocemente, ma Ariel sa creare barriere e ogni colpo viene parato come se fosse un muro a dividerli, usa il potere del vento per alzare un polverone sperando che ciò non permettesse al maestro di vedere. Il vento non è un problema per il maestro che riesce a vederla e colpirla con tre calci uno alle gambe, uno allo stomaco e uno alla testa. Ariel è a terra -rialzati, rialzati!!!- esclama Roman. Lei si rialza mentre il maestro corre verso il muro e si lancia con un salto verso Ariel che usa ancora la barriera e lo colpisce ma solo di striscio perché il maestro si sposta. In aria fa una capriola ma Ariel con la forza del vento lo scaraventa contro il muro e lancia un'onda d'urto contro il maestro che riesce ad evitarlo e a sparire con la sua ombra per comparire alle spalle, prenderla e lanciarla contro il muro ma lei al volo manda un'onda d'urto sul maestro che viene quasi preso in pieno. Ariel cade sotto le macerie, il maestro si avvicina con calma. La ragazza sembra aver perso i sensi ma dal nulla apre gli occhi e si alza, diede quello sguardo che lanciò l'onda d'urto, distruggendo una parte del muro ed il maestro che non riesce ad evitarlo, subendo un duro colpo, talmente forte che dovette arrendersi e dargli la proprio approvazione -hai giocato molto in difesa, è stata una bella battaglia ma hai vinto complimenti, hai superato la prova-. Luke è l'ultimo a combattere, il maestro lo aspetta -lo vedo male- dice Ricky vedendolo entrare nell'arena -vedrai che c'è la farà- gli risponde contro Ariel. -Sei pronto? ti assicurò che non sarà facile- lo sfida il maestro -non ho paura, vedrai non sarà facile neanche per lei, mi piacono le sfide- risponde lui. Luke sembra essere molto arrogante, il maestro lo odia profondamente per via della sua natura, lui ha il Sacred Gear impuro, anche se non gliela mai detto. Il maestro parte di cattiveria sferrando pugni a non finire ma Luke cerca di evitarli, uno soltanto lo colpisce e lo mette a terra, Luke non molla ed inizia ad attaccare il proprio maestro ma troppo al caso. Per il maestro è troppo facile evitare e contrattaccare. Luke cerca di reagire usando una spada ma il maestro si sa spostare e colpire con un calcio dritto allo stomaco, egli ruba la spada ed inizia a colpire, anche qui solo un colpo va a segno su Luke, un colpo al braccio preso di striscio seguito da una testata che fa crollare Luke a terra. -Sei patetico, in tutti questi anni di allenamento questo hai imparato? A colpire a caso?- critica Rubic -va a quel paese- insulta Luke -è così che combatti? Vergogna- lo critica una seconda volta colpendolo. -Sei l'anello debole della squadra, se non andrete a combattere e tutta colpa tua- dice il maestro -nooo!!!!- grida Luke usando la psiche per alzare il maestro, ma un ombra parte dal terreno e lo atterra. -Non ci siamo, dové la grinta?!- grida, Luke guarda un masso alle spalle del maestro e lo sposta con la telecinesi ma quest'ultimo salta ed il masso prende in faccia Luke. -Che vi avevo detto- dice Ricky ai due che continuano a sostenere il contrario. -Non riesco a credere che tu abbia un Sacred Gear, tu non lo tirerai mai fuori- dice Rubic. Il maestro prende l'allievo e inizia a prenderlo a schiaffi, Luke è di nuovo a terra, è stato più sul terreno che in piedi. Luke non riusciva a colpire il maestro, la sua luce negli occhi si sta spegnendo mentre la sua rabbia aumenta sempre di più. -Lo vedo, lo sento- dice Roman ad Ariel e Ricky -cosa intendi?- chiede la sua fidanzata -la rabbia di Luke, aumenta ad ogni colpo, il maestro lo sta caricando, con lui è stato sempre così- spiega egli. Il maestro Rubic è sempre stato duro con tutti ma con Luke veramente non l'hai mai visto come un wishpered, diciamo che lo odia. -Tu non combatterai mai- dice ancora, ma Luke risponde -Ora basta, ora basta!!!!- esclama urlando e caricandosi talmente tanto che inizia a alzare tutti i massi presenti nell'arena e lanciandoli con un potenza devastante finché il maestro pur evitandoli tutti lascia un buco all'allievo che si teletrasporta per colpirlo alle spalle, poi prende la spada con la telecinesi e attacca il suo maestro con una cattiveria davvero potente. Il maestro viene ferito ma la rabbia di Luke e talmente grossa che non riesce a fermarsi, continua a colpire il maestro con una serie di pugni che rende ella viola. Rubic riesce a contrattacare e con violenza e tanto odio lo sbatte più volte faccia a terra -inutile, patetico, schifoso, ubriacone, non meriti di combattere- dice mentre gli sbatte la faccia al terreno -basta!!!- grida dall'alto Ariel. Lei e Roman scendono nell'arena e ci dividono -non intromettetevi- ordina il maestro -se vuole, può non dargli l'approvazione, ma non lo tratti così la prego- lo prega Ariel -la prego non sta esagerando, si fermi, la prego, lo faccia per i settantaquattro wishpered, lo so non l'ha sconfitta ma non c'è bisogno di fare così- cerca di farlo ragionare Roman. Il maestro fissa i due fidanzati -ringrazia i tuoi amici, senza di loro saresti morto, non hai passato la prova ma ti manderò a combattere solo perché ci sono altri settantatre wishpered migliori di te- dice a Luke incavolato. Luke viene alzato dai suoi due amici -maestro, vedrà io riuscirò a trasformarmi e dopo che questa guerra sarà finita, non mi fermerò con lei- minaccia Luke che viene portato via. Nel frattempo lui guarda in alto e vede Ricky fissarlo e seguirli fuori ma si vede troppo che i due non vanno più d'accordo come prima. Dopo la prova Roman usa il suo secondo potere per curare le ferite di Luke. -Non puoi continuare così- avverte Roman a Luke -devi darti una calmata, non stiamo scherzando- aggiunge Ariel -sono una persona impulsiva, che ci devo fare- si giustifica. -No Luke! non stiamo giocando, siamo in guerra, hai un potenziale più grosso del nostro, ma perché ti comporti così?- chiede Roman -lui ha ragione, lo sai che noi teniamo a te, ma sembra che non te ne frega, noi abbiamo paura per te- gli fa notare Ariel -pure voi credete che io non c'è la possa fare?- chiede ad entrambi -non abbiamo detto questo, ti stiamo mettendo in guardia perché non sarà facile questo viaggio ti prego cerca di essere più serio e tranquillo- gli chiede Roman -fallo per noi- concluse Ariel quasi pregandomi. A guardare loro due Luke non riusciva a dire di no, la loro amicizia è fortissima specialmente tra Luke e Ariel, purtroppo non è così con Ricky. Luke fa un si con la testa e alzandosi va verso casa a preparare il tutto per il viaggio ma i due fidanzati la vedono, la rabbia e la cattiveria che Luke si porta dentro, è una bomba pronta a scoppiare, quando farà kaboom non sarà facile contenerlo come oggi è successo. Dopo aver mangiato i quattro Whispered del piccolo villaggio di Bluthunder sono pronti a partire, ma il viaggio sarà lungo e non sarà facile, il lungo e tortuoso viaggio verso Greenwoodows è appena iniziato. Il vento soffia forte verso la direzione da seguire, dopo qualche passo i quattro ragazzi scompaiono dalla vista del villaggio.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: alessandro bertapelle