Non avrei mai pensato che un essere mitologico potesse versare lacrime, potesse soffrire in questo modo, potesse chiedere di morire o addirittura cercare di suicidarsi per non patire più quel dolore che lo percorre.
Non avrei mai pensato di chiedere al mio unico amore di uccidermi per non farmi più soffrire, per non farmi più versare lacrime amare che mi solcavano il viso come lame incandescenti.
Non avrei mai pensato di odiare qualcuno così intensamente e di desiderare di staccare con i miei denti le sue membra per poi bruciarle.
Non avrei mai pensato di perdere l’anima rimanendo accanto al mio amore, eppure è accaduto, e ora cerco solo una cosa: vendetta.