CUSTODE
Rifletto al tempo passato
E non posso fare a meno
Rifletto al tempo passato
E non posso fare a meno
Di fissarmi dei ricordi
Nella testa.
Tante gioie emergono,
Tanto piacere nella sua compagnia
Che quasi quel giorno rimase
Impresso come una cicatrice.
Non so spiegarmi cosa mi accade,
Sembra che sia rimasto lì ,
Fermo, bloccato,
E da quel momento non ho saputo
Più farne a meno.
È un emozione troppo forte ,
Ti sconvolge dentro,
E non ti lascia altro che pensare
A come poterla riottenere .
So che sei lì in agguato,
Nascosta nelle tue convinzioni,
Nelle tue paure,
Ma io non esiterò a cercarti,
Anzi,
Sarò la luce che illumina il percorso buio,
La voce che riecheggia nel vuoto,
Il fragore del silenzio nella tua vita.