Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: fervens_gelu_    18/08/2017    1 recensioni
Dieci modi per dirti che ti amo: piccoli stralci di lettere, di ricordi rubati, di esperienze vissute.
Per arrivare al tuo cuore.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ash, Misty | Coppie: Ash/Misty
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vuoi dire che sono… due piccioncini!
…Non diciamo idiozie.
…Non succederà nemmeno fra un milione di anni.
 
-Come hai detto che ti chiami?-

-Giorgio, è la terza volta che me lo chiedi- rispondeva lui imbarazzato.

Avevo accettato il consiglio delle mie sorelle, uscire con un ragazzo, che mi facesse dimenticare Ash Ketchum. Non che loro sapessero che provassi qualcosa di qualsiasi tipo nei suoi confronti, ma, comunque, avevano organizzato questo appuntamento nei minimi dettagli.

-Non puoi di certo essere ancora single a vent’anni Misty- mi continuava a dire Violet.

-Oh, ma a voi cosa interessa e poi io sto bene da sola, completamente sola, ad allenare i miei Pokèmon, lo sapete benissimo- rispondevo io ogni qualvolta provavano a sfiorare anche lontanamente il discorso.

Alla fine, per farle contente, perché di questo si trattava, avevo accettato di presentarmi all’appuntamento con questo ragazzo che avevano scelto con grande cura per me, perché a detta loro era un buon partito. Tanto non ci avrei perso nulla, anzi, forse, ci avrei guadagnato un’amicizia. Sapevo che poteva essere bellissimo, ma non avrebbe mai superato colui che aveva fatto sorridere per primo il mio cuore.

-Sai, per me è un grande onore uscire con la capopalestra di Cerulean City, per me sei davvero una celebrità-

Mi sembrava tremasse. Onore? Celebrità? Esattamente cosa si era fumato? E quanto lo avevano pagato le mie sorelle per fargli dire certe cose? Di sicuro abbastanza profumatamente poiché altrimenti non me lo sarei mai riuscita a spiegare.
Aveva un viso ancora poco maturo, un anno meno di me, degli occhi verdi come due smeraldi e capelli castano chiaro. Era così diverso da Lui, era timido, in imbarazzo per ogni gesto o azione che compivo, sembrava intelligente, quello di sicuro, e aveva dei modi troppo gentili. Era fin troppo garbato con me, un po’ come lo era stato Rudy.

-Allora Misty, io ti ho raccontato molto di me… tu, invece, cosa fai nella vita, oltre alla capopalestra?-

-Beh, guarda, non è che io abbia troppo tem…-

Non riuscii nemmeno a terminare la frase che un tonfo sordo, un vero e proprio boato si sentì a pochi passi da noi.

-Preparatevi a passare dei guai…-
-Prima che iniziate con la vostra noiosa filastrocca… ancora voi! Siete venuti a tormentarmi anche qui a Cerulean!-
-Beh, sai, ci mancavi pel di carota, il moccioso, cioè, volevo dire Ash, non è più lo stesso, te lo assicuro, ti ha dimenticato per sempre, in effetti un po’ ci dispiace- disse James.
-Non dire sciocchezze- continuò Jessie ridendo a crepapelle con Meowth.
 
-Ash?- mi fece Giorgio.

L’unica cosa che riuscii a fare fu arrossire. I sentimenti erano così aggressivi, violenti ma tremendamente belli.

-Tacete Team Rocket, voi non sapete nulla!-

Non feci in tempo a tirare una Pokèball fuori dallo zainetto che mi trovai intrappolata in una specie di prigione assieme a Giorgio.

-Consegnateci i vostri Pokèmon e nessuno si farà male- proseguì Jessie sghignazzando.

-Siete così carini in gabbia, una coppietta- incalzò Meowth.

Giorgio arrossì con evidenza. Io cominciai a navigare nei ricordi, mi sembrava già di aver vissuto quella scena, quelle voci, quelle parole. Da qualche anno a questa parte, però, ogni cosa mi sembrava simile, uguale a ciò che avevo vissuto con Ash. Io scacciavo i pensieri ma loro tornavano prepotenti per ingannarmi e per intrappolarmi rapidi in una morsa feroce. Il dirigibile, noi due, in gabbia, tutto si era fatto più nitido tanto da divenire trasparente. E poi, le insinuazioni dei tre.
Mi sarebbe piaciuto essere un’altra volta in una situazione del genere con il corvino.

-Allora, a cosa pensi ragazzina? Ad Ash che ti ha fatto marcire qui?- tutti e tre risero di gusto.

-Non vi conviene parlare di lui in questo modo, ve la farò pagare-

Forse, invece, avevano in qualche modo ragione. Ma non potevo dargliela vinta.

Giorgio mi fissava, ma appena incrociava il mio sguardo, abbassava rapido il suo. Forse, aveva capito qualcosa ma non mi importava. Ora vi erano cose più importanti a cui pensare, dovevamo occuparci del Team Rocket e sconfiggerlo.

-Giorgio, avanti, non rimanere lì impalato, distruggiamo quest’enorme gabbia e poi mandiamo a volare alla velocità della luce quei tre. Pronto?-

-Alla velocità della luce?-

-Sì, dopo ti spiego- gli dissi io trattenendo a stento una lacrima.

Entrambi tirammo fuori una Pokèball.
-Vai Delcatty, usa geloraggio!-
-Politoed, tu usa il getto d’acqua-

La gabbia venne fatta a pezzi e i tre ladruncoli rimasero di fronte a noi inermi.

-Forse non avete capito nulla di me, eppure sono anni che mi perseguitate. Non dovete provare a parlar male di persone a cui tengo e a cui voglio bene-

-Starà forse parlando del moccioso basso?- fece Meowth guardando James.

-Non mi interessa- esordì Jessie –ora darò a questi ragazzini una bella lezione che non si dimenticheranno con estrema facilità… vai, Seviper, velenocoda!-

-Il tuo Pokèmon è troppo lento! Politoed, doppiasberla!-

-Delcatty concludi con geloraggio-

…Il Team Rocket vola alla velocità della luce…
-Ora ho capito cosa intendessi per ‘velocità della luce’-

Rimasi a guardarlo, vedevo nei suoi occhi un velo appena accennato di tristezza e un po’ di amarezza per quello che aveva precedentemente sentito. Ero conscia del fatto di essere incapace a nascondere sentimenti anche solo di affetto per una persona che non vedevo ormai da anni. E solo perché continuavo senza indugio ad affogare nel passato, annaspando, senza riuscire a trovare un piccolo pertugio per uscirne. Era una droga che procurava ferite fisiche ed indelebili.
Ma davvero non capivo come il fatto di provare un forte sentimento per una persona così lontana, distante potesse far stare male così tante persone che mi erano vicino.
Giorgio, che sicuramente si sarebbe preso cura di me nel migliore dei modi, era un ragazzo davvero affettuoso e molto carino.
I miei Pokèmon, a cui sicuramente ultimamente prestavo poca attenzione.
E le mie sorelle, preoccupate della mia salute psicofisica, dato che lavoravo in palestra per quasi tutta la giornata, fino a notte inoltrata.

-Misty, a te piace questo Ash, non è vero? Vorrei solo che me lo dicessi… sarei davvero felice per te!-

Stavo allontanando tutti coloro a cui volevo bene solo per un ragazzo e questo non era affatto giusto, nei confronti di tutti. Ma non volevo che loro potessero sentire il mio dolore e le mie crisi di pianto.  Non riuscii a rispondergli… accennai solo un lieve sorriso con cui speravo potesse capire e arrossii lievemente. Ero triste però, questi sorrisi erano tutti così falsi e forzati. Ma tanto loro ci stavano male comunque. 

-Senti, non fa nulla, posso soltanto immaginare quanto sia speciale questa persona per te. Non parliamone più. Ti va un gelato? Dopo vorrei anche sfidarti, per la medaglia goccia, ovviamente-

Aveva capito come farmi passare, almeno per un po’, la tristezza.

-Gelato e sfida accettata, ti farò a brandelli-

Non so, questa uscita mi aveva reso felice, stranamente felice e compresa… avevo finalmente parlato con qualcuno che conoscevo appena del ragazzo che amavo. E senza parlagliene direttamente, ma solo con gli occhi. Mi sentivo già a metà strada di questo difficile percorso, potevo farcela. Potevo dirlo a chiunque, soprattutto a lui. Non mi sarei arresa ora. No, non lo avrei fatto. Ero eccessivamente carica… per la prima volta dopo qualche anno mi sentivo decisamente meglio. Non sapevo però per quanto tempo avrei agguantato questa triste felicità.

 
 
 


 
 ***Nota dell'autore: ecco a voi un'altra one shot! Spero vi piaccia! Un abbraccio a tutti i lettori!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: fervens_gelu_