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Autore: Sweetiex2    18/08/2017    1 recensioni
"Da dietro le lenti spesse dei miei occhiali, costellate da minuscole gocce di fredda pioggia, ti guardo, e vorrei poterti dedicare uno sguardo sicuro, dirti attraverso queste iridi cerulee che andrà tutto bene, che avremo altri momenti per guardarci ancora, che litigheremo ancora, che le nostre lame si scontreranno ancora, così come le nostre labbra, in segreto.
Vorrei... Ma nelle mie pupille non si cela che la paura, il terrore più viscerale, e per quanto mi piacerebbe potertelo celare, so che tu, e tu soltanto, che hai condiviso con me tutto il dolore, puoi vederla."
Genere: Drammatico, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Fushimi Saruhiko, Misaki Yata
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Nota: vi consiglio di leggere con questo sottofondo ( https://www.youtube.com/watch?v=yD7tXEo19cM )
Buona lettura! ~


Ti guardo.


Quanto è piacevole il tocco della tua mano...
La percezione del tenue calore irradiato dai tuoi polpastrelli, irruviditi dalla vita come la tua anima; il profumo sottile della tua pelle, così vicina...

Sento il cuore battere più forte, lavorare senza sosta dietro la cassa toracica, riesco a sentirlo forte e nitido nelle mie stesse orecchie, che rimbalza contro il timpano.

Dio, hai un potere così forte su di me, pur limitandoti ad esserci, ad esistere.

Vorrei scostare il volto, andare incontro al palmo della tua mano, ma le forze stanno lentamente scivolando via dal mio corpo, e realizzo di non essere in grado di farlo.
Patetico.
Da dietro le lenti spesse dei miei occhiali, costellate da minuscole gocce di fredda pioggia, ti guardo, e vorrei poterti dedicare uno sguardo sicuro, dirti attraverso queste iridi cerulee che andrà tutto bene, che avremo altri momenti per guardarci ancora, che litigheremo ancora, che le nostre lame si scontreranno ancora, così come le nostre labbra, in segreto.
Vorrei... Ma nelle mie pupille non si cela che la paura, il terrore più viscerale, e per quanto mi piacerebbe potertelo celare, so che tu, e tu soltanto, che hai condiviso con me tutto il dolore, puoi vederla.

Davanti a te... La mia anima è nuda.

Quanto è piacevole il tocco della tua mano...

Non te l'ho mai detto, vero?
Quante cose ti ho nascosto...
Quanti sorrisi, quanti pensieri, quanti dolori, quanti sentimenti... Ma tu sei troppo ingenuo, la tua mente è troppo ottimista... Non te ne sei mai reso conto.
Amo anche questo di te.

« Saruhiko! »

Ti guardo e sento la tua voce.
Alta, rumorosa come sempre... Ma diversa, questa volta, incrinata da note concrete di puro orrore, incredulo stupore, incontenibile tristezza, dinanzi a quella che è l'inevitabile consapevolezza di quanto sta per accadere.

« Saruhiko, non ho intenzione di lasciarti andare via!
Saruhiko, mi ascolti!? Saruhiko! » 


Ti guardo.
E, Dio, vedere quegli occhi d'ambra liquida sciogliersi in lacrime mi causa più dolore di quanto non me ne provochi lo squarcio che ho al petto.
Denso, caldo sangue scarlatto fuoriesce dalla mia ferita...
Ho paura, lo confesso, ma questo rosso... Questo rosso che nella vita ho tanto odiato e tanto amato... Adesso, d'improvviso, non lo contrasto più; mi fa pensare a te, al sorriso ampio e sciocco che ti fa arricciare il naso, che conia quelle piccole, adorabili fossette nelle tue guance; mi fa pensare al ramato dei tuoi capelli, gli stessi tra cui facevo scorrere le falangi quando percepivo dentro di me un'impellente necessità di calma.

Ti guardo.
Ma so che non durerà ancora per molto.
Comincio a sentirmi stanco... Ma per fortuna non ho bisogno di aggiungere altro.
Nei miei occhi hai già letto quanto dovevi conoscere.
E adesso, che scorgo così vicina la mia fine, non posso che sperare... Sperare di restare lì, nel tuo cuore, nei tuoi ricordi, quelli caldi, quelli tiepidi, quelli che erano solo di Misaki e Saruhiko.

Ti guardo, ti sfioro il viso con una mano, assaporando la morbidezza della tua pelle un'ultima volta, prima che le mie labbra si pieghino in un sorriso tenue, appena accennato, quello di chi non è abituato ad essere felice... Quello di chi ci prova.
E qui, sul pavimento di questa strada, muoio felice, tra le tue braccia.

Misaki...
Mio Inferno e mio Paradiso, mio veleno ed antidoto...

« Grazie. »


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Spazio dell'autrice
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Salve a tutti! ~ 
Grazie mille per aver letto questa mia prima ff, spero davvero che vi sia paciuta! q v q
Se avete un consiglio di qualsiasi genere, scrivetemi pure! <3
  
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